tag:blogger.com,1999:blog-51941661194399671842024-02-19T03:56:16.377+01:00IL MAGICO MONDO DEI LIBRIGiulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.comBlogger1449125tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-38292427655509015422018-07-23T15:36:00.000+02:002018-07-23T15:46:13.717+02:00ℓetture deℓ mese di giugno🍃Pian pianino risalgo la china delle recensioni arretrare. Che faticaccia! Caldo e tirocinio mi stanno mettendo a dura prova. Comunque, torniamo a costine più liete...i libri letti a giugno!<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓetture deℓ mese di giugno</span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDhsZUc76XWquDbaqbSS8xB5c17cOZRzOrH4i3ekEPTK0ygNmq4S-yUiGQQ6c1XBY5rZ0r_ZaA3W8JgAiK1p9ejJuBc6c_NsLAsI_bLrI-tkwoBlWsYYK7XBvFsL1wJQGyFGNR4Im28I4/s1600/1529598095730.JPEG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhDhsZUc76XWquDbaqbSS8xB5c17cOZRzOrH4i3ekEPTK0ygNmq4S-yUiGQQ6c1XBY5rZ0r_ZaA3W8JgAiK1p9ejJuBc6c_NsLAsI_bLrI-tkwoBlWsYYK7XBvFsL1wJQGyFGNR4Im28I4/s200/1529598095730.JPEG" width="200" /></a>
<li><b><span style="color: #999999;">t o k i o s u m m e r o f t h e d e a d</span></b> di <b><span style="color: #999999;">s c h i i c h i k u g u r a</span></b> (<span style="color: #666666;"><b>Goen - RW Edizioni</b></span>) è una quadrilogia manga di genere horror che avevo per le mani-in corso di lettura-da mesi ormai. Questa volta ad essere invasa da una mandria di zombie assetati di cervelli è <i>Tokyo</i>, capitale orientale di incredibile fascino. I cadaveri ambulanti mettono in fuga l'argutissima studentessa delle superiori,<i> Ikuse Minamori</i>, e l'impacciato e nervosissimo studente universitario, <i>Yu Someia</i>. Ormai lo sapete, per gli zombie ho una particolare "passione" dunque non potevo assolutamente lasciarmi sfuggire questo panic horror per niente "panicoso" ma indubbiamente di intrattenimento. Unica pecca: il finale. Una mini serie non mi può finire con un cliffhanger grosso quanto un grattacielo, porca paletta! </li>
<li><b><span style="color: #999999;">e g o n s c h i e l e. i l c o r p o s t r u g g e n t e</span></b> di <b><span style="color: #999999;"> o t t o g a b o s</span></b> (<b><span style="color: #666666;">Centauria</span></b>) ci regala un affascinante viaggio attraverso le tappe fondamentali della vita del tormentassimo pittore austriaco, <i>Egon Schiele</i>. L'intenzione che muoveva la produzione pittorica di <i>Schiele</i> era quella di riuscire nell'ardua impresa di dare forma tangibile all'emozione a ai sentimenti, che si palesano increspando la superficie del corpo umano, in una tensione continua a e "contorcente". <i>Tutto ciò che si ha dentro e ribolle senza sosta può solo riaffiorare. Esce dalla carne e si trasferisce con il segno e i colori sulla carta e sulla tela.</i> Fumetto bellissimo. Se amate i racconti biografici non potete perdervelo. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAVpKdefrvMcdDOmNoIjjkkcQtDxLlOwPgxZgVJOEGN2FHs-p4RJGmf-nN-xuP3T4DQ-dalUUjmxxKX294xtT9lx6-77r-RFD5D8x60wB4k4vEiTe9KXvAZS9-u-fSn5GAQi1iOw_gHIc/s1600/FullSizeRender+2.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1065" data-original-width="1600" height="132" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgAVpKdefrvMcdDOmNoIjjkkcQtDxLlOwPgxZgVJOEGN2FHs-p4RJGmf-nN-xuP3T4DQ-dalUUjmxxKX294xtT9lx6-77r-RFD5D8x60wB4k4vEiTe9KXvAZS9-u-fSn5GAQi1iOw_gHIc/s200/FullSizeRender+2.jpg" width="200" /></a></div>
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<li><b><span style="color: #999999;">i l g i a r d i n o s e n z a g i a r d i n i e r e. m a n u a l e t t o - p r a t i c o- p e r g l i a m a n t i d e l t e r r i c c i o f e r t i l e</span></b> di <b style="color: #999999;">c a m i l l a s u p e r c h i </b>(<b><span style="color: #666666;">Nuova Editrice Berti</span></b>) fa al caso vostro se adorate piante e fiorentini e siete dei "giardinieri" alle prime armi, in cerca di consigli per far prosperare rigoglioso il vostro angolino di verde. Fra un capitoletto e l'altro-oguno guarnito da adorabili disegnati a pennino-l'autrice infila una serie di curiosità botaniche golosissime. Novelli amanti della natura, questa lettura si addice decisamente a voi. </li>
<li><b><span style="color: #999999;">a s s o l o / a m n e s i a</span></b> di <b><span style="color: #999999;">g i u l i a a d r a g n a</span></b> è un carinissimo fumetto a doppia faccia- contenente due storie brevissime-che mi ha catturata. Soprattutto per quanto riguarda la "faccia" dedicata alla solitudine, condizione che conosco molto bene. La solitudine per me può essere anche un abbraccio confortante. Da sola riesco ad essere la "vera" me stessa senza l'obbligo di apparire come la società esige, libera dalle sue "regole" e dalle ansie che le interazioni sociali spesso riescono a crearmi. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ISFC4kOfmo3TcDGPeO9mHn24oJT46TwpMfMccWBPxaJOC7uLPI93BoE0KDb1Co7v9GlCT4_oznQY21DJkSRjsDSdo87RWZCa9dXBvpnn27LFgAc0k0wAJXiL1aJ8SP3Pf2ENWebfIX0/s1600/1529664078164.JPEG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1460" data-original-width="1600" height="181" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6ISFC4kOfmo3TcDGPeO9mHn24oJT46TwpMfMccWBPxaJOC7uLPI93BoE0KDb1Co7v9GlCT4_oznQY21DJkSRjsDSdo87RWZCa9dXBvpnn27LFgAc0k0wAJXiL1aJ8SP3Pf2ENWebfIX0/s200/1529664078164.JPEG" width="200" /></a></div>
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<li><b><span style="color: #999999;">v i t e i s t a n t a n e e</span><span style="color: #666666;"> </span></b>di <b><span style="color: #999999;">a n d r è s n e u m a n</span></b> (<b><span style="color: #666666;">SUR</span></b>) è una raccolta di racconti fulminei incredibilmente interessanti. L'autore suddivide la sua opera in sezioni tematiche dedicate-in ordine-agli "appuntamenti"-i momenti cruciali che rappresentano dei punti di svolta-della vita, alla morte-qui un racconto in particolare mi ha colpita moltissimo per la sua intensità e l'estrema attualità del tema portante: la contemporanea spettacolarizzazione del dolore altrui ad opera dei mass media. La penultima sezione invece è dedicata ai sentimenti familiari, l'ultima a racconti vari concludendo con un saggio sul racconto. È una lettura perfetta per chi ha poco tempo da dedicare ai libri durante l'arco della giornata, per chi non ama interrompersi proprio sul più bello della narrazione e preferisce invece concludere il cerchio della narrazione prima di tornare al mondo di tutti i giorni. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<b>Passo la palla a voi. Che ne dite? </b></div>
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<b>Un abbraccio</b> 💙</div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-33726758117756129192018-07-02T10:46:00.000+02:002018-07-02T10:46:37.791+02:00ℓetture deℓ mese di maggio🍃Luglio è arrivato in un battibaleno e credo proprio sia giunto il momento di parlarvi delle mie letture del mese di maggio. In ritardo, come nel mio stile. Capperi come passa velocemente il tempo! Ti distrai un secondo ed è già trascorso un altro mese.<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓetture deℓ mese di maggio</span></b></div>
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Durante il mese di maggio ho "macinato" 3 libri. Pochini ma bellini e questo è l'importante.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3wi_KKXWQYB7EWN81vo7x8l-OORdyGI1_JkldGS10-7e_X3dBJRLsTPzhGtCFyU65Z1ue5SVtYfPHEu8KC9hWB_wCopaoolLsjItVjU-KSE9B3cMA2RSWcs-0lQx7RAa-6tSLtKHHVGA/s1600/letture+maggio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="457" data-original-width="1600" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3wi_KKXWQYB7EWN81vo7x8l-OORdyGI1_JkldGS10-7e_X3dBJRLsTPzhGtCFyU65Z1ue5SVtYfPHEu8KC9hWB_wCopaoolLsjItVjU-KSE9B3cMA2RSWcs-0lQx7RAa-6tSLtKHHVGA/s640/letture+maggio.jpg" width="640" /></a></div>
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<li><b><span style="color: #999999;">a d u l t o l e s c e n c e</span></b> di <b><span style="color: #666666;">g a b b i e h a n n a</span></b> (<b><span style="color: #444444;">Magazzini Salani</span></b>) è una raccolta di poesie-appartenente al fenomeno degli <i>instapoets</i>-incentrate sui dilemmi del vivere la realtà contemporanea (e l'internet) per noi "giovini", con tutto il carico di esperienze negative e insicurezze che tutto ciò porta con sè. <i>Gabbie Hanna</i> fa una cosa bellissima, ci da una serie di consigli di sopravvivenza per affrontare al meglio il mondo di oggi e lo fa corredando ogni componimento con dei graziosissimi mini disegni stilizzati. Approvato anche se non tanto quanto <i>La principessa si salva da sola</i> e <i>Milk & Honey</i>.</li>
<li><b><span style="color: #999999;">l a s a l a d a b a l l o</span></b> di <b><span style="color: #666666;"> a n n a h o p e </span></b> (<b><span style="color: #444444;">Ponte alle Grazie</span></b>) è ambientato in un manicomio agli inizi del 1900 e anche solo questo dovrebbe bastare a incuriosirvi. È quel genere di romanzo che dovete leggere se adorate le storie forti e intense e le love story agrodolci e ostacolatissime. L'ambientazione ha il pregio di fornirci l'occasione per dare una sbirciatina alla concezione di malattia mentale dell'epoca, corredata di teorie scientifiche inquietantissime (es. l'eugenetica) e metodi di cura altrettanto tremendi (es. camicie di forza, nutrizione forzata). È una storia fortemente introspettiva, in cui l'autrice da ampio spazio alla psicologia dei personaggi, utilizzando tre diversi <span style="font-size: x-small;">POV</span>: uno per <i>Charles</i>, medico-il più riuscito e particolareggiato-e quelli di<i> Ella </i>e <i>John</i>, "pazienti" del manicomio. Merita decisamente una lettura. </li>
<li><b><span style="color: #999999;">j o s é p h i n e</span></b> di <b><span style="color: #666666;">p é n é l o p h e b a g i e u </span></b> (<b><span style="color: #444444;">Hope Edizioni</span></b>) è un fumetto adorabile. <i>Joséphine </i>è una <i>Bridget Jones</i> parigina. Trentenne, single, curvy, un po' impacciata e romantica, incredibilmente buffa. La <i>Bagieu </i>ce la presenta in un volumetto sottilissimo composto da una serie di sketch coloratissimi e molto ironici. Sono sicurissima che in alcuni di essi saprete riconoscervi. Molto consigliato.</li>
</ul>
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<b>Che ne dite? Voi cosa avete letto di bello? </b></div>
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<b style="font-family: Cardo;">Un abbraccio</b><span style="background-color: white; font-family: Cardo; font-size: 15.399999618530273px;"> 💜</span></div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-48565621123830153702018-05-31T19:43:00.000+02:002018-05-31T19:43:43.119+02:00ℓetture deℓ mese di aprile🍃Tanto per cambiare sono indietro con la pubblicazione dei post. Prima di proseguire a snocciolarvi le mie letture del mese di aprile voglio però fare un paio di annunci/comunicazioni:<br />
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<li>ho disattivato la newsletter del blog perché <span style="font-size: x-small;">A)</span> non era seguitissima, non ne vedevo più l'utilità; <span style="font-size: x-small;">B) </span>è entrato in vigore un nuovo regolamento <span style="font-size: x-small;">UE</span> in materia di Privacy-a tal proposito, buttate un occhio alla<span style="background-color: yellow;"> <a href="https://ilmagicomondodeilibri.blogspot.it/p/cookie-policy.html"><b>Privacy Policy</b></a></span> aggiornata del blog-ed erano più gli sbattimenti che le gioie che la newsletter mi procurava, per cui...zac!</li>
<li>seguitemi sulla mia pagina <b>Instagram</b>! Mi chiamo <b style="background-color: yellow;">@giulsbooks</b> e sono molto più "costante" nella pubblicazione di contenuti.</li>
</ul>
E adesso passiamo alla parte più interessante-spero-del post!<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓetture deℓ mese di aprile</span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSlwGrOSTOiwXJqTe-dGBMNpzqHBCJhZgM2yO_urSL-0XS6kkVJ-_uglXGIbFwnCzTPq3sr47a6UcDGkQxzncxrBigpnxrEwGeVp9IHkOfApC6kEHN1NsLIPA7AI9SABbzVqkQmt2hlE0/s1600/letture+aprile.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSlwGrOSTOiwXJqTe-dGBMNpzqHBCJhZgM2yO_urSL-0XS6kkVJ-_uglXGIbFwnCzTPq3sr47a6UcDGkQxzncxrBigpnxrEwGeVp9IHkOfApC6kEHN1NsLIPA7AI9SABbzVqkQmt2hlE0/s640/letture+aprile.jpg" width="640" /></a></div>
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Tutto sommato posso dirmi soddisfatta delle letture portate a termine durante il mese di aprile. Ho scoperto una nuova coppia di autori fantasmagorici e riletto un autore in chiave più profonda.<br />
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<li><b><span style="color: #999999;">i n o s t r i c u o r i c h i m i c i </span></b> di <b><span style="color: #999999;">k r i s t a l s u t h e r l a n d </span></b>(<b><span style="color: #666666;">Rizzoli</span></b>) mi è piaciucchiato. Non ho apprezzato moltissimo il finale anche se, a rifletterci ben bene sopra, è molto più realistico di quelli di molti altri <span style="font-size: x-small;">YA</span>. L'aspetto super positivo di questo genere di libri è che riesco a divorarli alla velocità della luce. Ho una passione particolare per gli <span style="font-size: x-small;">YA</span> che affrontano tematiche legate ai crucci dell'adolescenza e alla crescita personale e <i>Our Chemical Hearts</i> mi ha-parzialmente-accontentata. <i>Henry Page</i> non si è mai innamorato, tutta colpa della sua visione dell'amore esageratamente romantica e assolutista. Per lui non esistono cottarelle adolescenziali ma solo il Grande Amore, quello con la "A" maiuscola. <i>Grace Town</i> è un mistero, cammina con il bastone, porta abiti maschili di una taglia troppo grande per lei e non riesce a prendersi cura di se stessa. Come può essere lei il Grande Amore di <i>Henry</i>? Eppure si incontrano a lezione di teatro, iniziano a frequentarsi-si attraggono, un po' come i poli opposti di una calamita-si "innamorano" e...alla fine l'amore non è certo come <i>Henry </i>si immaginava. Ho apprezzato la grafica con cui l'editore (e anche l'autore suppongo) ha deciso di riportare i messaggi-e altri dettagli della trama-fra i protagonisti, a mo' di screenshot di una conversazione su FB. <i>Henry Page</i> ha qualcosa in comune con la sottoscritta, adora la pratica del "kintsugi" e ha qualche problemuccio a parlare di sé senza l'aiuto di una penna. Ma non è lui il personaggio che ho preferito, è <i>Sadie</i>! La sorella maggiore un po' pazzerella con una visione dell'amore alquanto "chimica"-se avete letto il libro capirete. Insomma, è stata una lettura carina, mi ha insegnato qualcosa sugli atomi l'universo e su come sia importante agire quando ancora i nostri atomi "<i>si trovano in uno schema in grado di dare origine ad una coscienza</i>". </li>
<li>leggere<b><span style="color: #999999;"> s k y d o l l </span></b>(<b><a href="https://ilmagicomondodeilibri.blogspot.com/2018/04/sky-doll-barbara-canepa-e-alessandro.html">QUI</a></b>) è stato spaziale! </li>
<li>con <b><span style="color: #999999;">m o t o r g i r l </span></b> il mio amato <b><span style="color: #999999;">t e r r y m o o r e</span></b> (<b><span style="color: #666666;">Bao Publishin</span></b>g) si è superato. È un genio! Un narratore abilissimo. Ha come protagonisti una ragazza, un gorilla parlante e...gli omini verdi! Quello che racconta la storia di <i>Sam</i>, <i>Mike</i> e <i>Bik </i>è un fumetto divertente, diviso in capitoli da illustrazioni meravigliose e citazioni interessanti, ma anche estremamente profondo. Gli elementi fantastici fanno da cornice a tematiche più reali: gli orrori della guerra, le cicatrici che questa lascia sul corpo-più facili da curare-e nell'anima-difficili da lenire-di chi l'ha toccata con mano. <i>Samantha </i>è una veterana, una ex marine, in Iraq lei c'è stata. Ha visto come la vita sia fragile e quanto sia difficile difenderla e preservarla in contesti così violenti.<i> Moore</i> è bravissimo a mescolare realtà e fantasia, a confondere il lettore. La protagonista soffre di PTSD e una delle domande che il lettore si fa più di frequente-fino alla fine del fumetto-è: quanto di quello che vive nel suo sfasciacarrozze nel bel mezzo del deserto del Nevada è vero? Quanto è allucinazione? Leggete questo fumetto perché merita tantissimo. È una bella storia sul valore imprescindibile delle cose fragili, la vita e su come nessun essere vivente meriti di stare in gabbia, che questa sia fisica o mentale. Bello, bello. </li>
<li>infine ho letto il manga di <b><span style="color: #999999;">a n n a d a i c a p e l l i r o s s i </span></b> di <b><span style="color: #cccccc;">y u m i k o i g a r a s h i</span></b> , tratto dall'omonimo romanzo di <i>Lucy Maud Montgomery</i> (<b><span style="color: #666666;">Planet Manga</span></b>). Anna con la "A" Shirley è una ragazzina piena di immaginazione e dotata un'esuberanza contagiosa. Orfana di genitori, viene adottata "per sbaglio" dagli attempati fratelli <i>Marilla </i>e <i>Matthew Cuthbert</i>, in cerca di aiuto per la gestione della fattoria di loro proprietà-<i>Green Gables</i>-sita sull'isola di Prince Edward in Canada. È una letturina velocissima ma tanto tanto dolce e carina. Super consigliata a tutti i fan di <i>Anna dai capelli rossi </i>e degli abitanti dell'immaginaria <i>Avonlea</i>. </li>
</ul>
<i>Finish.</i> <b>Voi cosa avete letto di bello?</b><br />
<b>Un abbraccio</b> 💜Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-23505323102587959122018-04-29T12:11:00.001+02:002018-04-29T12:11:26.338+02:00Sky Doll ▸ Barbara Canepa e Alessandro Barbucci↩Non vedevo l'ora di parlarvi di questo quartetto in lenta espansione di fumetti. Viste le numerose recensioni a dir poco positive , mi sono lasciata trascinare dagli sconti <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">BAO</span></b> e, all'inizio del mese di aprile, ho recuperato i volumi pubblicati fino a ora della serie <b><span style="color: #cccccc;"> s k y d o l l</span></b>. A parte il secondo capitolo che, per un millesimo di secondo, mi ha fatto temere di aver buttato via un bel po' di soldi, ho trovato la storia molto originale e coinvolgente, con un bel po' di colpi di scena e delle riflessioni quanto mai attuali.<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">s k y d o l l </span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAOWX2vC_d39JdLvtUr8-05b6T3VdaH7oroUdfFPOGOMjVnzR37hPqGxDS3uq73mvJnuB8rHyyR6WxC89te1deGlh2kcgXNo_txXDyDuGgCSHThSPwX0oswmghbzzaWMGL5e2JhlDt854/s1600/FullSizeRender.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAOWX2vC_d39JdLvtUr8-05b6T3VdaH7oroUdfFPOGOMjVnzR37hPqGxDS3uq73mvJnuB8rHyyR6WxC89te1deGlh2kcgXNo_txXDyDuGgCSHThSPwX0oswmghbzzaWMGL5e2JhlDt854/s640/FullSizeRender.jpg" width="640" /></a></div>
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Meraviglia galattica! Dai disegni all'idea di fondo che anima l'universo narrativo di <b><span style="color: #cccccc;">s k y d o l l</span></b> , partorito dalle menti geniali di <b><span style="color: #cccccc;">Barbara Canepa</span></b> e <b><span style="color: #cccccc;">Alessanro Barbucci</span></b>. La serie per ora è composta da quattro volumi: <b><span style="color: #999999;">LA CITTÀ GIALLA</span></b> • <b><span style="color: #999999;">AQUA</span></b> • <b><span style="color: #999999;">LA CITTÀ BIANCA</span></b> • <b><span style="color: #999999;">SUDRA</span></b>. Spero tantissimo di poter leggere un seguito molto presto! Ci troviamo dapprima a dare una sbirciata al pianeta di <i>Papathea</i>, il cui sistema di valori è alimentato da <i>Lodovica</i>, Papessa dell'amore carnale. Qui esistono le "skydoll", bambole di plastica progettate appositamente per soddisfare il piacere dei sensi. Costruite con un inibitore dei ricordi ,inserito nel cervello meccanico, per limitare in loro lo sviluppo di una personalità. Prigioniere di un meccanismo maschilista che le vede come semplici oggetti privi di anima, da usare e gettare via. E se non fossero solo dei banali congegni meccanici? Se avessero un'anima e, contro ogni logica scientifica, fossero invece capaci di provare sentimenti? Ecco che entra in scena <i>Noa</i>, in fuga per conservare quanto di più caro ha, i suoi ricordi, e scoprire finalmente la sua identità. <i>Noa </i>è accompagnata nel suo viaggio da un gruppo variegato di strambi figuri: il burbero realista <i>Jahu</i> e il dolce sognatore <i>Roy</i>. Sono dei volumi meravigliosi, appassionanti, coinvolgenti, colorati da dio. Gli autori ci mostrano un mondo apparentemente perfetto e generoso, allegro con i suoi colori vivaci e le sue forme pittoresche, che nascondono però un orrore di fondo. <i>Aqua </i>è il capitolo più statico mentre negli altri l'azione e i colpi di scena sono le cifre portanti. Ovviamente non vi parlo nello specifico dei volumi successivi, essendo una serie. Posso dirvi solo di dar loro una chance, non ve ne pentirete.<br />
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<span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: Cardo; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: Cardo; text-align: start;">★★★</span></span></div>
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<b>Che ne dite? Vi ho incuriosit* almeno un po'?</b><br />
<b>Un abbraccio</b> 💕<br />
<br />Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-52791961304646590672018-04-06T18:11:00.002+02:002018-04-06T18:11:27.227+02:00ℓetture deℓ mese di marzo🍃Buondì<i> amici lettori</i> e <i>amiche lettrici</i>, è arrivato il momento di parlarvi dei libri letti durante lo scorso mese. Prima però, come state? Cosa avete fatto di bello durante le vacanze di <i>Pasqua</i>? Io ho mangiato, scartato uova di cioccolato, giocato con Charlie, passeggiato con la mia famiglia e, soprattutto, letto, che pacchia! Sono stati dei bei giorni di festa, insomma. Alla fine non ho avuto molto tempo per scrivere così lo faccio oggi.<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓetture deℓ mese di marzo</span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGeQc9AXAMa-7nE2lhsMGFYuy2sMhBuAcQVsz3hulpqbsnBUkrzfvoYjNqZmBmn8W8zdiemZsK2pc0QLGMFdBqoqvp1bz3dT6r3b_PGRENj5kCwLjTVvZ4tGn04o1DbgG78WCUmkxqII/s1600/1522502711524.JPEG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinGeQc9AXAMa-7nE2lhsMGFYuy2sMhBuAcQVsz3hulpqbsnBUkrzfvoYjNqZmBmn8W8zdiemZsK2pc0QLGMFdBqoqvp1bz3dT6r3b_PGRENj5kCwLjTVvZ4tGn04o1DbgG78WCUmkxqII/s640/1522502711524.JPEG" width="640" /></a></div>
Durante il mese di marzo ho letto 4 libri di cui un fumetto, una raccolta di poesie e un volume che non saprei proprio come catalogare.<br />
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<li><b><span style="color: #cccccc;">l a p r i n c i p e s s a s i s a l v a d a s o l a </span></b> di <b><span style="color: #cccccc;"> a m a n d a l o v e l a c e</span></b> (<b><span style="color: #666666;">Sperling & Kupfer</span></b>) è stata la mia lettura per la festa della donna. Vi ho già parlato del perché e del per come questo volume mi abbia conquistata <b><a href="https://ilmagicomondodeilibri.blogspot.it/2018/03/la-principessa-si-salva-da-sola-amanda.html">qui</a></b>. </li>
<li><b><span style="color: #cccccc;">a n n i e n t a m e n t o</span></b> di <b><span style="color: #cccccc;">j e f f v a n d e r m e e r </span></b> (<b><span style="color: #999999;">Einaudi</span></b>) invece è stata una vera e propria rivelazione. Conoscendomi non avrei scommesso un centesimo sulla possibilità che mi piacesse e invece mi sono sorpresa, positivamente. <i>Vandermeer</i> mette in piedi un mondo narrativo incredibilmente affascinante. Una natura selvaggia, incontaminata, abbagliante nella sua bellezza. Ho adorato le ambientazioni perché niente è come sembra. Tutto è così familiare eppure estraneo, quasi stonato. Le piante, i fiori, le forme di vita che popolano la misteriosa <i>Area X</i>, porzione di terra "contaminata" da un agente ignoto, su cui sono chiamate a indagare un gruppo di studiose: un'antropologa, una topografa, una psicologa e una biologa-voce narrante della storia. L'autore, per dare credibilità al proprio racconto, utilizza l'espediente del diario, filtro, non sempre veritiero e obiettivo, attraverso cui conosciamo gli eventi. È un tipo di narrazione molto fumosa, che tanto lascia all'immaginazione e che sacrifica i dialoghi in favore delle elucubrazioni interiori della protagonista. Non è adatta a tutti. Se amate le narrazioni didascaliche non fa per voi. <i>Annientamento</i> è stata una lettura avvincente, appassionante, suggestiva ma anche molto frustrante. Poche sono le risposte che l'autore concede al lettore, molti i punti interrogativi cui spero tanto di trovare risposta nei volumi successivi. Nonostante ciò, è una lettura che vi consiglio, di cuore. </li>
<li><b><span style="color: #cccccc;">m a r y e i l m o s t r o </span></b> di <b><span style="color: #cccccc;">l i t a j u d g e</span></b> (<b><span style="color: #999999;">Il Castoro</span></b>) è un libro illustrato, di una bellezza sconfinata. <i>Mary Shelley</i> è la scrittrice che ha inventato il primo scienziato pazzo della letteratura fantascientifica, riversando nella sua opera, <i>Frankestein</i>, tutto il dolore e la sofferenza della sua breve vita (non avevo idea che fosse morta così giovane e per un tumore al cervello. ci sono rimasta di sale). L'amarezza di una società bigotta e di un padre che la ripudia come figlia per aver scelto l'amore invece delle convenzioni sociali. Una vita costellata di lutti e infelicità atroci. L'autrice ci racconta, in versi liberi e con una quantità sconfinata di bellissima illustrazioni-che hanno il sapore dei disegni a carbone-di tutti gli eventi che hanno portato alla nascita della creatura senza nome, creata dall'uomo e poi relegata all'oscurità. In 9 capitoli, tanti come quelli che ha impiegato la <i>Shelley</i> per partorire <i>Frankestein</i>. La parte di appendice scioglie ogni curiosità del lettore, sul destino dei "protagonisti" e il successo di pubblico dell'opera dopo la prima pubblicazione. Una rivincita schiacciante. Super consigliato. </li>
<li><b><span style="color: #cccccc;">l'a r t e d e l l a f e l i c i t à</span></b> di <b><span style="color: #cccccc;">a l e s s a n d r o r a k</span></b> (<b><span style="color: #666666;">Rizzoli Lizard</span></b>) invece è stato un recupero in biblioteca, un fumetto che non avevo mai sentito nominare prima. Mi ha catturata la prefazione di <i>Roberto Saviano</i> e così ho deciso di leggerlo. Ho cozzato un bel po' con le tavole ma ho apprezzato tantissimo i significati espressi dalla storia, che mi hanno conquistato. È un fumetto sul potere che la nostra mente ha nella percezione e interpretazione della realtà, non così ineluttabile come spesso appare. Su come la positività sia più uno stato della mente che un dato oggettivo e come spesso ci facciamo imprigionare dai pensieri negativi. È un invito a non cedere alla disillusione, in una Napoli vista attraverso i finestrini di un taxi, quello di <i>Sergio,</i> protagonista della storia, in cerca di risposte dopo un lutto importante. Molto molto bello. </li>
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Finish. Ecco tutto quanto ho letto durante lo scorso mese. <b>Voi cosa avete letto di bello? </b></div>
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<b>Un abbraccio</b> 💕</div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-3654557412131126242018-03-08T21:24:00.002+01:002018-03-08T21:24:52.134+01:00La principessa si salva da sola ▸ Amanda Lovelace↩Buondì <i>amici lettori </i>e <i>amiche lettrici</i>, ieri pomeriggio ho fatto un breve giretto in libreria perché avevo una "missione" da compiere: recuperare <b><span style="color: #cccccc;"> l a p r i n c i p e s s a s i s a l v a d a s o l a</span></b> di <b><span style="color: #cccccc;">a m a n d a l o v e l a c e</span></b> (<b>Sperling & Kupfer</b>). Ok. Ho seriamente rischiato di portarmi a casa anche qualcos'altro ma, fortunatamente, stoicamente (scusate la ripetizione di -ente) sono riuscita a resistere all'impulso e a contenere la spesa. Però quel meraviglioso fumetto che ho puntato lo recupererò presto 😉 Oggi voglio parlarvi proprio di questa raccolta di poesie di recente pubblicazione.<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">la principessa si salva da sola</span></b> </div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz2WtnPcaFaLNEJG_jhS21gvDSIhx1ntQ1p5RLiX_oYFWXHao3_Dm8Naj7hPuor0KWC7AJXjAf5GcVfzd67VICATgZorgunoRudT0XzxhrNS7TrQGOZdg8rxs8QcWl8dMGkw0AD1-GqSc/s1600/IMG_7577.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiz2WtnPcaFaLNEJG_jhS21gvDSIhx1ntQ1p5RLiX_oYFWXHao3_Dm8Naj7hPuor0KWC7AJXjAf5GcVfzd67VICATgZorgunoRudT0XzxhrNS7TrQGOZdg8rxs8QcWl8dMGkw0AD1-GqSc/s640/IMG_7577.jpg" width="640" /></a></div>
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<b><span style="color: #444444; font-size: x-small;"><u>TRAMA:</u></span><span style="color: #666666; font-size: x-small;"> </span></b><span style="background-color: white;"><span style="color: #444444; font-family: inherit;"><i>Una giovane donna mette nero su bianco frammenti della sua anima: parole che ripercorrono le tappe di un percorso di crescita, accettazione e scoperta - di sé, del proprio valore e della propria forza. Un viaggio in versi attraverso l'esperienza dell'amore e del dolore, della perdita e della rinascita. Si ricorda bambina, quando credeva nelle favole e aspettava un principe che arrivasse a salvarla. Si rivede prigioniera in una torre inespugnabile, vittima di sguardi, giudizi e false promesse, intrappolata in un corpo che lei stessa non aveva ancora imparato ad amare, fragile custode di un cuore di cristallo. Fino a quando, costretta dal destino ad attraversare il fuoco, capisce di non esserne stata annientata, di poter rimettere insieme tutti i pezzi, uno dopo l'altro, parola dopo parola. Scoprendo proprio in quelle parole, che sempre le hanno dato conforto, l'arma più potente per difendersi e salvarsi da sé, unica regina della propria vita. Amanda Lovelace ci accompagna in un viaggio catartico, un esempio di resilienza, un messaggio per tutte le donne: se vuoi ribaltare gli stereotipi e sfuggire ai ruoli che gli altri intendono cucirti addosso, scrivi da sola la tua storia.</i></span></span><br />
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<b><u><span style="color: #444444; font-size: x-small;">RECENSIONE:</span></u></b> L'ho divorato proprio questa mattina. Non amo particolarmente la poesia però il fenomeno degli "instapoets" mi incuriosisce moltissimo e così, dopo aver letto <i>M i l k & H o n e y</i> l'anno scorso, quest'anno ho deciso di dare una chance anche a <i>Amanda Lovelace</i>. <i>La principessa si salva da sola </i>mi è piaciuto ancora di più! I componimenti mi hanno emozionato tantissimo. Forse proprio perché in una parte di esse mi sono riconosciuta. <i>Amanda</i> ci racconta la sua "storia" in 3 sezioni + 1: I. <i>la principessa</i>, II. <i>la damigella</i>, III.<i> la regina</i> e IV.<i> tu </i>in cui si rivolge direttamente alle lettrici della sua raccolta. Ci parla della sua solitudine, della sua passione per la lettura, del suo rapporto conflittuale con la madre, di come la poesia abbia per lei il potere di esorcizzare il dolore. Ci parla del disagio nei confronti del proprio corpo, dei disastrosi effetti della società delle etichette. Ci racconta del dolore straziante legato alla morte a causa del cancro della madre e poi della morte improvvisa della sorella maggiore, di come la perdita abbia il potere di lavare via l'innocenza. Di come sia difficile ritornare alla normalità perfino per le cose quotidiane o più semplici, come un sorriso ,quando tutto ti riporta con la mente alla persona che hai "perso" finché semplicemente accade, torni a respirare come hai sempre fatto. Alcune poesie però raccontano una storia diversa, di rivalsa e coraggio, di forza estrema, il percorso a ostacoli di una ragazza che deve conquistare la cosa più importante: la fiducia in se stessa.<br />
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<span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: Cardo; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: Cardo; text-align: start;">★★ </span></span></div>
<b>Che ne dite? </b><br />
<b>UN ABBRACCIO</b> 💕<br />
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<br />Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-55195032978316936682018-03-06T15:41:00.000+01:002018-03-06T15:52:47.597+01:00ℓetture deℓ mese di febbraio ☁ + ℬookℋaulBuondì<i> amici lettori </i>e <i>amiche lettric</i>i, come state? Il mese di febbraio è passato in un lampo! Ogni tanto torno a far capolino anche qui sul blog, su <b><span style="font-size: x-small;"><a href="https://www.instagram.com/giulsbooks/">INSTAGRAM</a></span></b> sono molto più attiva però , soprattutto nelle<i> stories</i>, per cui se volete condividere con me le vostre letture...raggiungetemi su quel social! Ultimamente sono molto più serena, ho tantissimi progetti in movimento, ho fatto il pieno di energia. Marzo si è aperto con una "nevicata epica", i fiocchi riescono sempre a infondermi positività. Spero tanto che questo periodo duri parecchio perché, per quello che mi aspetterà nei prossimi mesi, ne avrò bisogno 😄 Ma adesso...concentrazione. Cosa ho letto durante il mese più corto dell'anno?<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓetture deℓ mese di febbraio</span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN8efnyqSfo5_yAsiF7SRXZZmu585ZivbovnoYlnEZBrqpDpok2CCLWlyMmUvlP8zYlADDK3vxgBTR8F8gd13m2MEHwkQ2xwi9anD0Xi49cBQ_rPBmJEYl1Uwy88J5W2bBsXgmEpDe_XU/s1600/IMG_7354.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN8efnyqSfo5_yAsiF7SRXZZmu585ZivbovnoYlnEZBrqpDpok2CCLWlyMmUvlP8zYlADDK3vxgBTR8F8gd13m2MEHwkQ2xwi9anD0Xi49cBQ_rPBmJEYl1Uwy88J5W2bBsXgmEpDe_XU/s640/IMG_7354.jpg" width="640" /></a></div>
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Il mese di febbraio è stato il mese del "recupero serie arretrate". Mi sono rimessa in pari con i libri di alcune serie che avevo già in libreria a prendere polvere e altre che ho avuto la fortuna di poter recuperare durante il mese scorso.<br />
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<ul><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX-C6gTwfB2qWRXMF13GkUM36P8vQArSFvQ2KPBMlBs3mAOCSuX3wvfAxKTwBnjKxWN3i8L5gP68jugm1XhvC4yM3QlY2AEy_PCgIxZWNwTIdEaPcW9Jk5I6M9EzkLFRU6ZjPKVOTh5bE/s1600/IMG_6837.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="200" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhX-C6gTwfB2qWRXMF13GkUM36P8vQArSFvQ2KPBMlBs3mAOCSuX3wvfAxKTwBnjKxWN3i8L5gP68jugm1XhvC4yM3QlY2AEy_PCgIxZWNwTIdEaPcW9Jk5I6M9EzkLFRU6ZjPKVOTh5bE/s200/IMG_6837.jpg" width="150" /></a>
<li><b><span style="color: #999999;">i l p r i m o a m o r e s e i t u</span></b> di <b><span style="color: #999999;"> s t e p h e n i e p e r k i n k s</span></b> (<b>DeA</b>), sequel de <i>Il primo bacio a Parigi</i>, che ho adorato e divorato. <span style="font-size: x-small;">SP</span> scrive quel genere di <u><b><span style="font-size: x-small;">YA </span></b></u>che mi piacciono tanto, freschi e divertenti, mai volgari, romantici al punto giusto senza essere mai stucchevoli, con un paio di protagonisti principali caratterizzati da dio e uno stile di scrittura così leggero da scorrerti sotto gli occhi come olio. La neve deve avermi dato alla testa perchè mi sono dimenticata di inserirlo nella foto che ho publicato su <span style="font-size: x-small;">IG</span>. Ahimè! </li>
<li><b><span style="color: #999999;">t h e s u m m o n i n g + t h e a w a k e n i n g</span></b> di <b><span style="color: #999999;">k e l l e y a r m s t r o n g </span></b>(<b>Lain</b>), manca all'appello solo il capitolo conclusivo che spero di riuscire a recuperare in italiano perché con le letture in lingua sono una capra. Ho apprezzato molto questa serie, sopratutto per l'approccio alla questione adolescenza e sviluppo da parte dell'autrice in particolare nel primo libro. Non mi era mai capitato di ritrovare in un libro per ragazzi di genere <b><u>urban fantasy</u></b> che un'autrice trattasse così "esplicitamente" la questione dello sviluppo citando le mestruazioni. Tanto di cappello. È una piacevole <i>ghost story </i>con risvolti inaspettati. Lenta, lentissima ma coinvolgente. La curiosità, almeno nel mio caso, ha avuto la meglio e ho finito per apprezzare la storia e i protagonisti che, per una volta, prendono lentamente coscienza dei propri "doni", imparando lentamente le regole di un mondo cui, fino a poco prima, erano estranei. </li>
<li><b><span style="color: #999999;">t h e w a l k i n g d e a d. c o m p e n d i u m v o l. 2</span></b> di <b><span style="color: #999999;">r o b e r t k i r k m a n n</span><span style="color: #cccccc;"> </span></b>& co. (<b>Saldapress</b>). Riconfermo e sottoscrivo. I fumetti mi piacciono di più rispetto alla serie tv, i protagonisti sono meglio caratterizzati e le tavole riescono a coinvolgermi maggiormente. 1070 pagine divorate alla velocità della luce. Non so che dire di questa serie se non consigliarvi di recuperarla. Se nel primo compendio <i>Rick</i> e i sopravvissuti si sono concentrati nell'ardua impresa di salvarsi la pellaccia qui si impegnano a ricostruire la civiltà. I guai sono in agguato però. Ahi, ahi. </li>
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<b><span style="color: #cccccc; font-size: large;">ℬookℋaul - l i b r a c c i o </span></b></div>
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Ogni tanto cerco di buttare un occhio al sito di <i>Libraccio </i>in cerca di affari e questa volta ho avuto una fortuna sfacciata trovando usato <b><span style="font-size: x-small;"><u>THE WALKING DEAD. COMPENDIUM VOL. 2</u></span></b>. Ricevere il pacco è stato più rocambolesco di quanto pensavo ma...alla fine è giunto a destinazione. Et voilà, eccone il contenuto:</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWyDnof5MxlyEpZIfaFn_yqM_xNnaHdUASCQAEVfJnQdIbMd6OAgx1_fY_TqBuMLZkJIV27KrkAvMn56FMVvda9n_09Q5-M2tTMC8l0ZhBemL0Id47QpX14O0aLKOOedGbSlqST_2Z2wA/s1600/IMG_7082.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1500" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWyDnof5MxlyEpZIfaFn_yqM_xNnaHdUASCQAEVfJnQdIbMd6OAgx1_fY_TqBuMLZkJIV27KrkAvMn56FMVvda9n_09Q5-M2tTMC8l0ZhBemL0Id47QpX14O0aLKOOedGbSlqST_2Z2wA/s640/IMG_7082.jpg" width="600" /></a></div>
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<b><span style="font-size: x-small;"><u>A VOLTE RITORNANO</u></span></b> sto leggendolo proprio in questi giorni. Mi sta piacendo parecchio!</div>
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<b>Che ne dite?</b></div>
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<b><span style="font-size: x-small;">UN SUPER ABBRACCIO </span></b></div>
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Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-48472334076962227132018-02-14T13:34:00.001+01:002018-02-14T14:35:22.394+01:00novità letterarie ● nuoveprossimeuscite # 6<span style="font-size: x-small;">BUONDÌ </span><i>amici lettori </i>e <i>amiche lettrici</i>, è tempo di tornare a segnalarvi qualche uscita interessante 😊Non riesco più a stare dietro alle novità letterarie come qualche anno fa ma nei mesi a venire usciranno tantissime storie interessanti, potenziali belle letture, per cui qualche post sparso qua e la sul blog ci tengo comunque a scriverlo.<br />
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<b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-large;">nuoveprossimeuscite</span></b></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTVp-LKmw5W89sNJDaPnRgjwIh8DUKtnkdFfs5adPY3SrEWkuPIncs6TDw6f7jlNe3MgHE5oF3pWaB4fAdoS90z9vnU9D_9-TJ-yGTZORq3-gPin5p_dkTh6CBSQtK3NjecrsEZ_gc5CU/s1600/nuoveprossimeuscite+6.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTVp-LKmw5W89sNJDaPnRgjwIh8DUKtnkdFfs5adPY3SrEWkuPIncs6TDw6f7jlNe3MgHE5oF3pWaB4fAdoS90z9vnU9D_9-TJ-yGTZORq3-gPin5p_dkTh6CBSQtK3NjecrsEZ_gc5CU/s640/nuoveprossimeuscite+6.jpg" width="480" /></a></div>
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Quante uscite! Tremo per il mio povero portafoglio. In pratica ognuna di queste novità letterarie finirà dritta e spedita in <i>wishlist</i>, eccetto per una...ma solo perché è già nella mia libreria! Iniziamo. Per la <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">NORD</span></b> sono usciti e/o usciranno 4 libri:<a href="http://www.editricenord.it/generi/narrativa_generale/il_nostro_tempo_nel_mondo_9788842928157.php"> <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">IL NOSTRO TEMPO NEL MONDO</span></b></a> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">ABBY FABLASCHI</span></b>, un'intensa storia d'amore familiare e seconde chance dopo un lutto devastante,<b><span style="color: #999999; font-family: inherit; font-size: x-small;"><a href="http://www.editricenord.it/generi/thriller/i_segreti_di_mia_sorella_9788842930365.php"> I SEGRETI DI MIA SORELLA</a> </span></b>di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">NUALA ELLWOOD</span></b>, un bel <i>thriller</i> promettente, con protagoniste due sorelle e il rapporto complicato che le lega, <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="http://www.editricenord.it/generi/narrativa_generale/la_quinta_sally_9788842930747.php">LA QUINTA SALLY</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">DANIEL KEYES</span></b>, autore famosissimo per <i>Una stanza piena di gente</i> ,che torna il <b><span style="font-size: x-small;"><u style="background-color: #ffe599;">22 FEBBRAIO</u></span></b> in libreria ad affrontare il tema del disturbo dissociativo dell'identità, e <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="http://www.editricenord.it/generi/narrativa_generale/la_vita_in_un_istante_9788842930389.php">LA VITA IN UN ISTANTE</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">GABRIELLE ZEVIN</span></b>, in uscita il <b><span style="font-size: x-small;"><u style="background-color: #ffe599;">15 FEBBRAIO</u></span></b>, la storia di una donna in fuga da uno scandalo che la costringe a cambiare vita. Per la <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">TRE60 </span></b>invece è appena uscito <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="http://www.tre60libri.it/generi/thriller/il_caso_versace_9788867024636.php">IL CASO VERSACE</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">MAUREEN ORTH</span></b>, <i>thriller</i> che ricostruisce uno dei casi di cronaca nera più tristemente famosi degli ultimi anni e da cui è stata tratta anche la nuova stagione di <i>American Crime Story</i>. Uscirà a <b><span style="font-size: x-small;"><u style="background-color: #ffe599;">MARZO</u></span></b> un libro che aspetto con il cuore a mille, <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="http://www.tre60libri.it/generi/narrativa_fantastica/la_forma_dellacqua_9788867024643.php">LA FORMA DELL'ACQUA</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">DANIEL KRAUS</span></b> e <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">GUILLERMO DEL TORO</span></b>. Proprio oggi torna in libreria, con una veste nuova di pacca, un <i>contemporary romance</i> che ho adorato alla follia: <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="https://www.amazon.it/Trentanni-li-dimostro-Amabile-Giusti-ebook/dp/B079HZ4YD7/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1518609080&sr=1-1&keywords=trent%27anni+e+li+dimostro">TRENT'ANNI E LI DIMOSTRO</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">AMABILE GIUSTI</span></b>. La nuova edizione conterrà anche qualche anticipazione sull'attesissimo seguito, che, sinceramente, non vedo l'ora di leggere! Per <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">LONGANESI</span></b> uscirà <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;"><a href="http://www.longanesi.it/libri/stefania-nanni-come-quando-la-piscina-dorme-9788830449589/">COME QUANDO LA PISCINA DORM</a></span><span style="color: #999999; font-size: x-small;">E</span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">STEFANIA NANNI</span></b> e <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">MARIA GHIDDI</span></b>, un inno all'integrazione scolastica e alla forza di un ragazzo speciale. Per <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">CORBACCIO</span></b> il <b><span style="font-size: x-small;"><u style="background-color: #ffe599;">22 FEBBRAIO</u></span></b> arriverà in libreria <b><span style="font-size: x-small;"><a href="http://www.corbaccio.it/generi/saggistica_generale/noi_e_lalbero_9788867003778.php">NOI E L'ALBERO</a></span></b> di <b><span style="color: #999999; font-size: x-small;">VALENTINA IVANCICH</span></b>, un saggio interessantissimo sulla natura e la salute umana.<br />
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<b>Che ne dite? Vi ho incuriositi almeno un po'?</b><br />
<b><span style="font-size: x-small;">UN ABBRACCIO</span></b> <b style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">♡</b>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-19975809261793636712018-02-10T15:16:00.000+01:002018-02-10T16:55:07.118+01:00uℓtime ℓetture deℓℓ'anno ● ottobre, novembre, dicembre 🍃 PART. 1<span style="font-family: inherit; font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span> </span><i style="font-family: inherit;">amici lettori</i><span style="background-color: white; font-family: inherit;"> e </span><i style="font-family: inherit;">amiche</i><span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit;"> lettrici, questo post è in super ritardo ma, come avrete notato anche da soli, non sono brava con la programmazione. Ho deciso che non ci proverò più. Per cui...anarchia! Un piccolo "appunto" prima di iniziare a scrivere a ruota libera: di alcuni libri, benché mi siano piaciuti moltissimo, ho da dire ben poco, anche </span>perché<span style="font-family: inherit;"> sono passati mesi </span>dalla loro lettura,<span style="font-family: inherit;"> però ci tengo comunque a raccontarvi almeno qualcosina. </span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: inherit;"><br /></span></span>
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<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; color: #cccccc; font-family: Trebuchet MS, sans-serif; font-size: x-large;"><b>uℓtime ℓetture deℓℓ'anno</b></span></div>
<span style="background-color: white;"></span><br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gZew8Sc167gyNK2IlexYspgFEq1jIRNimcJBVD39JmBFg6x4MYPr80rTFzsAbmFvN3RuamqbAeGRGrEN-8bjc1o_qXfZRXF_O6O2DASGQR2rab5epc8ddVDMaGV7vtaUwJRVC_s_LJ0/s1600/IMG_6764.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1gZew8Sc167gyNK2IlexYspgFEq1jIRNimcJBVD39JmBFg6x4MYPr80rTFzsAbmFvN3RuamqbAeGRGrEN-8bjc1o_qXfZRXF_O6O2DASGQR2rab5epc8ddVDMaGV7vtaUwJRVC_s_LJ0/s400/IMG_6764.jpg" width="400" /></a><span style="background-color: white;">Si, il mio "blocco dello scrittore" mi ha fatto accumulare un bel po' di arretrati 😅 Il 2017 per me è stato l'anno dei fumetti, ne ho letti tantissimi! E ho scoperto nuove appassionanti serie con le quali spero di mettermi in pari prima della fine dell'anno, portafoglio permettendo ovviamente. </span><br />
<span style="background-color: white;"><br /></span>
● <span style="background-color: white;"><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">RACHEL RISING</span></b> di <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">TERRY MOORE</span></b> e <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">SAGA</span></b> di <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">BRIAN K. VAUGHAN</span></b> e <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">FIONA STAPLES</span></b> (<b><span style="color: #eeeeee; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">BAO</span></b>) sono diventate in assoluto due delle mie serie a fumetti preferite. <i>Rachel Rising</i> è una storia <u>mystery</u> ,ambientata in un piccolo e inquietante paesino americano, <i>Mason. </i>Qui <i>Rachel s</i>i "sveglia" in una tomba di fango e erba, nel mezzo di un bosco, senza ricordare nulla di quanto le sia successo nei giorni precedenti, con un livido intorno al collo e gli occhi iniettati di sangue. A farle da spalla nella ricerca di una verità che sia perlomeno plausibile, la migliore amica <i>Jet</i>, la zia <i>Johnny</i>, addetta alle </span>onoranze funebri e <i>Earl</i>, aiutante del coroner, un personaggio alquanto bizzarro e strambo. Il primo volume, quello d'ouverture, come vuole la tradizione, serve da introduzione al mondo narrativo creato da <i>Terry Moore </i>ma vi assicuro che non annoia, anzi, istilla curiosità nel lettore perché non svela subito tutte le carte in tavola. L'autore ci fa "dannare" un po' prima di arrivare al cuore della questione. Per il momento sono riuscita a recuperare soltanto i primi tre volumi, uno più accattivante dell'altro, con un intreccio da pelle d'oca e una quantità esaltante di colpi di scena, non ultimo quello con cui si conclude il terzo volume. Le atmosfere mi hanno ricordato molto i telefilm anni '90 a tema paranormale e se avete adorato <i>Buffy</i> come me, capirete certamente quello che intendo. Insomma, serie super consigliata. Se invece adorate lo spazio e siete dei cuoricini romantici che però amano anche le scene d'azione non potete farvi sfuggire <i>Saga</i>, serie a fumetti di una bellezza impressionante. Sin dalle prime tavole ho capito che mi stavo trovando di fronte a qualcosa di unico e particolare. Una guerra galattica senza fine e una giovane famiglia che lotta per la sopravvivenza sono gli elementi principali attorno ai quali ruota tutto il sistema della storia creata da <i>Brian K. Vaughan</i>, in cui <u>fantasy</u> e <u>fantascienza</u> si mescolano fondendosi alla perfezione. <i>Marko </i>infatti viene da <i>Wreath</i>, luna satellite di <i>Landfall</i>, il pianeta più grande della <i>Galassia</i> e luogo di provenienza di <i>Alana</i>. Paesi storicamente nemici e perennemente in guerra. Insomma, anche questa serie è super consigliata.<br />
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● Spinta da un'irrefrenabile curiosità ho recuperato il volumetto (molto "etto" per il "prezzone" che ha) <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">NEGAN È QUI</span></b> di<b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"> KIRKMAN</span></b>, <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">ADLARD</span></b> e <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">RATHBURN</span></b> (<b><span style="color: #eeeeee; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">SALDAPRESS</span></b>). Volevo scoprire se <i>Negan </i>era già così stronzo prima dell'apocalisse z oppure se lo fosse diventato successivamente per qualche evento in particolare. Beh, curiosità soddisfatta. È un volumetto cartonato di a malapena 70 pagine che si legge in un soffio. Ci svela qualche segretuccio, fra cui anche l'origine molto particolare di <i>Lucille</i>, ma alla fine lascia molto il tempo che trova, per cui <b><span style="font-size: x-small;">*leggete tra le righe*</span></b> almeno per me non ne vale la spesa.<br />
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<div style="font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="background-color: white;"><span style="background-color: transparent; font-family: "helvetica neue"; font-size: 14px;">●</span><span style="font-family: "helvetica neue"; font-size: 14px;"> </span><span style="font-family: inherit;"><span style="-webkit-text-stroke-width: initial;"><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">QUESTA È LA MIA CITTÀ</span></b><span style="font-family: inherit;"> di </span><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">O.T. NELSON</span></b><span style="font-family: inherit;">, </span><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">DAN JOLLEY</span></b><span style="font-family: inherit;">, </span><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">JOELLE JONES</span></b><span style="font-family: inherit;"> e </span><b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">JEN MANLEY </span></b><span style="font-family: inherit;">(</span><b><span style="color: #eeeeee; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">PAVESIO COMICS</span></b><span style="font-family: inherit;">) </span></span></span></span>è un fumetto per ragazzi presentato in anteprima al Lucca Comics dell’anno scorso (uscirà nelle fumetterie nel corso di quest’anno), tratto dal romanzo omonimo dell’autore americano O.T. Nelson , pubblicato per la prima volta nel 1975. Un virus mortale ha ridotto in polvere tutti gli adulti della Terra risparmiando da questo triste destino solo i bambini sotto i 12 anni. Protagonista principale delle tavole è Lisa che, insieme al fratellino Todd e ad altri bambini, è costretta a lottare per sopravvivere nel nuovo e terribile mondo. Ormai sapete quanto adoro questo genere di storie. Questa purtroppo però non mi ha convinta per niente, nonostante ne abbia apprezzato moltissimo il messaggio di fondo: bisogna lavorare duro e utilizzare il proprio cervello per costruire un futuro migliore e per raggiungere i propri obbiettivi. I dialoghi dei giovani protagonisti però stonano troppo con la loro giovane età, suonano troppo maturi ed esperti con dei ragionamenti che sembrano più propri di persone adulte che di ragazzini così giovani. Per di più in alcuni momenti ho avuto l’impressione che la trama presentasse dei buchi. Insomma, è stata lettura carina che però non è riuscita a convincermi fino in fondo. </div>
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<span style="-webkit-font-kerning: none;">● <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">WYNONNA EARP. RITORNO A CASA </span></b>di <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">BEAU SMITH</span></b>, <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">LORA INNES</span></b> e <b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">JAY FOTOS</span></b> (<b><span style="color: #eeeeee; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">ITALY COMICS</span></b>) è stata una delle belle sorprese del <i>Lucca Comics</i> dell'anno scorso. Di questo fumetto ho ben poco da dire se non che riprende le avventure di <i>Wynonna Earp</i>, protagonista dell'omonima serie tv in onda su <i>Netflix</i>, new entry della <i>Black Badge</i> degli <i>U.S. Marshall</i>, l'unità speciale che si occupa di casi paranormali. La caratteristica carina di questo fumetto è che ,pur essendo un volumetto unico, è suddiviso in capitoli, ciascuno con un'avventura diversa e "autoconclusiva" pur mantenendo un filone centrale che fa da guida, un po' come gli episodi della serie tv.</span><br />
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<span style="-webkit-font-kerning: none;">Oddio, non riesco a credere di essere arrivata in fondo a questo post!😅 Per non mettere troppa carne al fuoco degli altri libri vi parlo più avanti in una PART 2. </span><br />
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><b>Che ne dite? Avete letto qualcuno dei fumetti di cui vi ho parlato?</b></span><br />
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><b>UN ABBRACCIO</b> 💜</span></div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-91756210364171654842018-01-12T15:45:00.001+01:002018-01-12T15:45:55.291+01:00Nottetempo ▸ Luca Russo + Angeline ▸ Émile Zola↩<span style="font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px;"><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">BUONDÌ</span> </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px;">amici lettori</i><span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px;"> e </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px;">amiche</i><span style="background-color: white; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px;"><span style="font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif;"> lettrici, buon venerdì! Ho tantissime recensioni in arretrato da recuperare e oggi mi sento proprio dell'umore adatto per principiare. Voglio parlarvi di due storie che mi hanno sorpreso </span></span><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="font-size: 15.399999618530273px;">positivamente. </span></span><br />
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="font-size: 15.399999618530273px;"><br /></span></span>
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<span style="color: #cccccc; font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif; font-size: x-large;"><b>nottetempo di luca russo </b></span></div>
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="font-size: 15.399999618530273px;"><br /></span></span>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(155, 155, 155); -webkit-text-stroke-width: initial; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjURyRYyEr2j1P3ZXfNXMUAKprrrMqs69JIMs8flU6GjkIJA3hkzdQktaoeah9Atq6MKLbCcJMAa5bygk8b_6U1x_a2e0Yb-WIy0HR0Da8ibWF-D5UzWcIXtJR55n7PGkToYDvOt3N0cl8/s1600/IMG_5083.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1586" data-original-width="1600" height="317" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjURyRYyEr2j1P3ZXfNXMUAKprrrMqs69JIMs8flU6GjkIJA3hkzdQktaoeah9Atq6MKLbCcJMAa5bygk8b_6U1x_a2e0Yb-WIy0HR0Da8ibWF-D5UzWcIXtJR55n7PGkToYDvOt3N0cl8/s320/IMG_5083.jpg" width="320" /></a><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);">Alberto ha passato la vita </span><span style="-webkit-font-kerning: none;">con le spalle felicemente ricurve sui tasti di un pianoforte o</span><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);"> con il corpo e la mente volti a Giulia, </span><span style="-webkit-font-kerning: none;">la donna solitaria dallo sguardo triste, e dalla grazia ipnotica,</span><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);"> che ha amato senza riserve. </span><span style="-webkit-font-kerning: none;">Dopo la sua morte, Alberto viene inghiottito da un’assenza che si trasforma in</span><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);"> un viaggio onirico e surreale </span><span style="-webkit-font-kerning: none;">nelle stanze della mente. È qui che il bisogno, e allo stesso tempo l’incapacità di suonare ancora, dà forma a una serie d’immagini dove lo spettro dell’arte, insieme a quello della donna, aleggia nelle stanze di musei vuoti, tra le nuvole di cieli lividi, e negli spazi bui di foreste fitte e spettrali, costringendolo a fare i conti con</span><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);"> lo smarrimento totale del sé.</span></i></span></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(155, 155, 155); -webkit-text-stroke-width: initial; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0);"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px; text-align: start;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></b></span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px; text-align: start;"> </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">▸ </span><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> </span></span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif;">Nottetempo</i><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> è un lungo monologo sulla tristezza e sul suo potere di deformare ogni cosa, trasformando la realtà in un incubo dal quale non si riesce a fuggire. Le atmosfere oniriche che caratterizzano questo romanzo grafico delegano quasi completamente alle tavole il peso della narrazione. In genere preferisco fumetti più "parlati" e non posso negare che ,almeno all'inizio, questa </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">mancanza</span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> mi abbia un po' disorientata. Però alla fine le tavole hanno saputo conquistarmi. Sono dei veri e propri acquerelli, piccole opere d'arte che mi hanno lasciata a bocca aperta, con il forte desiderio di appenderne almeno una in camera. Ho recuperato </span></span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: x-small;">N</span><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> al </span></span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif;">Lucca Comics</i><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> dell'anno scorso ed è bastato lo sketch del personaggio della "paura" a risollevare una giornata uggiosa e di pioggia. È stata una lettura dal finale inaspettato. Viste le premesse, mi aspettavo una certa dose di </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">pathos ,ma non mi aspettavo di certo l'evoluzione finale della storia, che sconfina in una tematica di cui ultimamente abbiamo sentito molto parlare dalle agenzie di stampa (<span style="background-color: black;">ossia il trattamento di fine vita</span>).</span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;"> Alberto</i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial;">, pianista, dopo la "scomparsa" </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">dell'adorata moglie </span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">Giulia</i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">, ha perso l'ispirazione e la voglia di comporre musica. Il suo animo è attanagliato da un tormento profondo e dolorosissimo che non sa come scacciare, una paura così radicata nel suo animo da impedirgli di andare avanti. Il finale è amarissimo. Non c'è un'evoluzione in positivo per <i>Alberto</i>. Però ho adorato lo stesso l'insieme di sentimenti che questo fumetto ha saputo suscitarmi, non ultima l'empatia. </span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; text-align: start;">★★★</span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="color: yellow; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 14px; text-align: start;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span style="color: #cccccc; font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif; font-size: x-large;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><b>angeline o la casa degli spettri di emile zola</b></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzf4jS8Q3wc8boNNRo5UScl5Ihhr5STcdpfPQpx74609z-qy09kUfzfWbj8PUX7NAPKlGZp98S5ThfufHiQhTM468ErKlrrm5v1n8H7r6AGsz-W9zCHtAEfwDkoq_sfGoCi0B7i1cG0Kg/s1600/IMG_6303.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1496" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzf4jS8Q3wc8boNNRo5UScl5Ihhr5STcdpfPQpx74609z-qy09kUfzfWbj8PUX7NAPKlGZp98S5ThfufHiQhTM468ErKlrrm5v1n8H7r6AGsz-W9zCHtAEfwDkoq_sfGoCi0B7i1cG0Kg/s320/IMG_6303.jpg" width="299" /></a></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: initial; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><i>"Angeline" è l'ultimo racconto di Émile Zola, scritto durante la "fuga" in Inghilterra, dove l'autore di "Nana" e di "Germinal" è stato praticamente obbligato a un volontario esilio dopo la violenta "Lettre au Président de la République" Felix Faure concernente "L'Affaire Dreyfus", apparsa a occupare l'intera prima pagina de "L'Aurore" il 13 gennaio 1898 con un titolo che ancora oggi rimane una bandiera di lotta per la libertà e la giustizia: "J'accuse"!. "Angeline" vede la luce in questo anno burrascoso segnato da separazioni e dalla lontananza: dagli amici, dal mondo letterario della capitale francese, dalla moglie, da Jeanne Rozerot (la donna che da dieci anni è la sua amante e da cui ha avuto due figli), dalla sua comoda vita di "gentilhomme campagnard" nella bella villa di Médan... "Angeline", una storia vera, dunque, o almeno con una radice di verità...? Poco importa: Zola, forse affascinato dalla ghost-story anglosassone, trasporta ogni cosa sullo sfondo familiare dei dintorni di Médan e prova a cimentarsi anche lui con l'aldilà e l'ignoto.</i></span></span></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: initial; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: Trebuchet MS, sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(0, 0, 0); -webkit-text-stroke-width: initial;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px; text-align: start;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms", sans-serif;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></b></span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 15.399999618530273px; text-align: start;"> </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">▸ </span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif;">Ho recuperato <i>Angeline </i>al <i>Pisa Book Festival</i> dell'anno scorso allo stand di un editore, <i>La Vita Felice</i>, che non conoscevo per niente, incuriosita dal nome dell'autore, <i>Èmile </i></span></span><span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">Zola</i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">, e dalla figura in copertina, così somigliante a </span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">Jack Skeletron</i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">. La cosa veramente bellina del volumetto è che contiene sia la versione originale, in francese, che la traduzione in italiano per un prezzo assolutamente accettabile. È una ghost story , narrata in prima persona dall'autore, che ha come protagonista una misteriosissima grande villa abbandonata, intorno alla quale girano delle strane e fantasmagoriche dicerie, che fanno pensare al fatto che sia infestata dal fantasma di una ragazzina. È stata una breve lettura, appassionante e curiosa, che non posso che consigliarvi di tutto cuore. </span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; text-align: start;">★★ </span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="color: yellow; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 14px; text-align: start;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><b>Che ne dite? Vi ho incuriositi almeno un po'?</b></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="font-family: trebuchet ms, trebuchet, sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><b><span style="font-size: x-small;">UN ABBRACCIO</span></b> </span></span><b style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">♡</b></div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-5985697401399501642018-01-10T17:01:00.000+01:002018-01-12T12:34:37.864+01:00Non stancarti di andare ▸ Teresa Radice e Stefano Turconi + Bloody Mary ▸ Marco Vichi e Leonardo Gori↩<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">BUONDÌ</span> </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">amici lettori</i><span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> e </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">amiche</i><span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> lettrici, buon mercoledì! Anno nuovo, vita nuova. Nuova impostazione dei post soprattutto. Eh si, perché a quanto pare l'idea di un post mensile che raccolga tutte le letture del mese appena trascorso non si sposa bene con la routine dei miei impegni. Dunque oggi voglio parlarvi di un paio di opere che hanno come <i>fil rouge </i>un argomento comune: i migranti. </span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><br /></span></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white;"><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-large;"><b>non stancarti di andare di teresa radice e stefano turioni</b></span></span></div>
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><br /></span></span>
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"></span></span><br />
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; background-color: white; color: #292929; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpeeLToDcoUHGgVELYnEEUHfUBdKE9k5eGixuSnE0FoUhO_lSoNHj6cMhsd3U6GUvbw8GDu1bmOnZoZoilicABaZmB2gqOLJ0cB_QQfPUp2pFq7GcPYvlNp8ZYxbPjEoBmBhgo57mUuSs/s1600/IMG_5538.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1406" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgpeeLToDcoUHGgVELYnEEUHfUBdKE9k5eGixuSnE0FoUhO_lSoNHj6cMhsd3U6GUvbw8GDu1bmOnZoZoilicABaZmB2gqOLJ0cB_QQfPUp2pFq7GcPYvlNp8ZYxbPjEoBmBhgo57mUuSs/s320/IMG_5538.jpg" width="281" /></a><span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><i>Iris inizia a mettersi comoda nella casa di Verezzi, in Liguria, mentre il suo amato Ismail torna a Damasco per sistemare le ultime faccende prima di trasferirsi definitivamente con lei. Separati da un destino violento e imprevisto, Iris si scopre incinta mentre Ismail lotta per tornare in Italia, bloccato dalla grave situazione in Siria, dove alla lotta tra milizie governative e forze ribelli si affianca l'avanzata dei gruppi fondamentalisti.</i> </span></span></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; background-color: white; color: #292929; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="background-color: white; font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: justify;">
<div style="color: #292929;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"> </span><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></b></span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"> </span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">▸ </span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"><i>Non stancarti di andare</i> è in assoluto la graphic novel più lunga che abbia mai letto, è un bel mattoncino. Ha come protagonisti <i>Iris</i> "Nur" (=luce), illustratrice naturalistica italo-sudamericana, e <i>Ismail</i>, insegnante di arabo e prof. di calligrafia alla Scuola di Belle Arti, siriano. <span style="font-size: x-small;">NSDA</span> ha il grandissimo privilegio di portare-ancora di più-all'attenzione del pubblico una delle grandi emergenze umanitarie della nostra epoca, quella del conflitto siriano. È un fumetto immenso (così come immensa è la quantità dei personaggi), realizzato con delle tavole stupende, coloratissime, inframezzate da pagine di diario, lettere che la giovane madre decide di scrivere al nascituro per preparalo al mondo e alle sue asperità (che, a essere sincera, sono le parti che ho "digerito" di meno proprio per la loro prolissità e lunghezza) e diviso in grandi capitoli seguendo la scansione dei mesi. Non riuscirei a riassumere la molteplicità delle tematiche che gli autori trattano nemmeno se volessi. Diventerebbe un post chilometrico. Ho deciso quindi di soffermarmi su quelle che mi hanno colpito di più, come ad esempio quella del "viaggio", dell'importanza dell'esplorazione, del cercare e ricercare, del non accontentarsi delle spiegazioni precotte e dei ragionamenti assoluti. Un invito fortissimo da parte degli autori è proprio quello a non scegliere la strada più facile, a essere anticonvenzionale e a elaborare ragionamenti nostri, pensati, e non presi per buoni dalle menti di altri. Uno dei personaggi più affascinanti (per la realizzazione del quale so che gli autori hanno tratto ispirazione dalla realtà, ce lo svelano loro stessi a fine storia) è <i>Padre Saul</i>, un prete occidentale dal grande carisma, che decide di trasformare un eremo in un punto di incontro interreligioso e che, per amore dell'inclusione culturale, sceglie di dire la messa in lingua araba. È un personaggio che ispira e rappresenta bene altre due tematiche che mi hanno molto colpita, il dialogo interreligioso , la spiritualità e la coesistenza pacifica di più culture. Lui incarna bene la volontà di trovare una religione laica, che non sia esclusiva e discriminante verso gli altri credi, che sia veramente altruista e benevola verso il prossimo, anche se diverso. Grazie alle (dis)avventure di <i>Ismail</i> invece il lettore tocca con occhio nozioni che gli consentono di meglio conoscere la Siria e la sua situazione politica e geopolitica, conosce su carta le tappe del "viaggio della speranza" che molti migranti, in fuga dalle atrocità della guerra (che gli autori rappresentano con toni più cupi), sono costretti a affrontare. Al personaggio di <i>Ismail</i> spetta il compito di raccontare all'occidente il dolore atroce di essere costretti a lasciare la propria terra, una terra bellissima ma distrutta dalla guerra e macchiata dal sangue del suo popolo. Come vi dicevo è un fumetto stupendo, gigantesco e affascinante, che sul finale ci insegna, contro ogni logica matematica, come "il miglior modo per moltiplicare sia dividere" , donare se stessi, mettersi a disposizione degli altri ed essere più altruisti e comprensivi con il prossimo. Ci sprona a partire per un viaggio senza fine alla ricerca delle soluzioni ai nostri perché e a tornare ogni volta un po' più ricchi, un po' più parte del mondo e cosmopoliti. </span></span></div>
<div style="color: #292929;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"><br /></span></span></div>
<div style="color: #292929; text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;">★★★</span></span></div>
<div style="color: #292929; text-align: center;">
<span style="color: yellow; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 12px;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-large;"><b>bloody mary di marco vichi e leonardo gori </b></span></span></div>
<div style="color: #292929;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"><br /></span></span></div>
<div style="color: #292929;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; color: #292929; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiWEySwdv-nwp3axMeUFxWCov6A2IjH_T7x3XgW03gfbsupirx15g4WioAhmqNUCOgUxNNBS3dZYB7VpcuIKuo3TeS1Uv80piqmsVfnme5FMbYrOI3FEswV4p4OukOi5iowwlHHA6jojY/s1600/IMG_6144.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1040" data-original-width="1600" height="208" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiiWEySwdv-nwp3axMeUFxWCov6A2IjH_T7x3XgW03gfbsupirx15g4WioAhmqNUCOgUxNNBS3dZYB7VpcuIKuo3TeS1Uv80piqmsVfnme5FMbYrOI3FEswV4p4OukOi5iowwlHHA6jojY/s320/IMG_6144.jpg" width="320" /></a></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: #292929; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><i>Marek arriva da Cracovia. Educato, bravo figliolo, un diploma appeso al muro che per la sua inutilità vorrebbe prendere a sputi. È partito con il miraggio del lavoro sicuro in Italia: poco importa che sia la raccolta di pomodori, non disdegna certo il lavoro dei campi. Non sospetta lo sfruttamento estremo, la fatica che distrugge, i traffici nauseanti. Aleya invece non ha potuto fare alcuna scelta, mentre diventava donna in un villaggio nigeriano. Troppo bella per passare inosservata, dunque violentata, rapita e scaricata sulle coste italiane come bestiame da piacere. Dai bordelli di lusso giù fino alla strada. Due giovanissimi, due storie opposte. Il loro incontro innescherà un incendio. </i></span></span></div>
<div style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: #292929; font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="-webkit-font-kerning: none;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="-webkit-font-kerning: none; -webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: #292929;"><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></b></span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"> </span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;">▸ </span><span style="color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 13.199999809265137px;"><i>Bloody Mary</i> è un romanzo sottiletta, termina in un attimo ma ti lascia in bocca un sapore intenso, persistente. È la storia di un amore impossibile tra due immigrati, nell'Italia degradata delle ecomafie, scritta a quattro mani dal duo impareggiabile di giallisti fiorentini,<i> Marco Vichi</i> e <i>Leonardo Gori</i>, che ho avuto occasione di conoscere di persona l'anno scorso. È grazie a lui se ho scoperto l'esistenza di <span style="font-size: x-small;">BM </span>e non posso che essergliene grata, perché mi ha consentito di aprire il mio 2018 letterario alla grande. La narrazione si alterna tra i <span style="font-size: x-small;">POV</span> dei due protagonisti, fino al fatale incontro dei due, dove il racconto delle vicende si intreccia in un punto di vista unico. Lui è <i>Marek, </i>schiacciato al peso delle proprie aspirazioni infrante, viene da Cracovia, in Polonia. Parte per l'Italia in cerca di un lavoro sicuro, nella speranza di aiutare la madre e dare solidità al proprio futuro. Quello che trova al suo arrivo però è solo un malvagio sfruttamento. Lei è </span></span><i style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: black; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif;">Aleya</i><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; color: black; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;">, algerina, che, strappata alla propria infanzia, viene venduta dallo zio e privata della facoltà di scegliere del proprio destino, rapita e poi spedita in Italia sulle rotte del commercio sessuale. È</span><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41); -webkit-text-stroke-width: initial; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-width: initial;"> un libro sottilissimo, si legge in una manciata di ore. Quello che è difficile da digerire è la crudeltà umana che traspare dalle vicende dei protagonisti, inventate ma ancorate alla triste realtà contemporanea. La realtà del caporalato, delle ecomafie, di chi lucra sulle speranza di chi lascia il proprio paese alla ricerca di un futuro migliore. L'ho trovata una lettura straziante, cruda, intensa, disturbante. Una lettura che vi consiglio assolutamente di fare </span></span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);">perché, purtroppo, queste sono realtà di cui si sente parlare poco dalle agenzie di informazione ma che è bene conoscere. </span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;"><span style="color: yellow;">★</span></span><span style="color: yellow; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; text-align: start;">★★★</span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal; text-align: center;">
<span style="color: yellow; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: 12px;"><span style="font-size: x-small;"><br /></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><b>Che ne dite? Vi ho incuriositi almeno un po'? Se avete libri simili da consigliarmi, scatenatevi nei commenti! Vorrei leggere altro in materia. </b></span></span></div>
<div style="font-stretch: normal; line-height: normal;">
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="-webkit-text-stroke-color: rgb(41, 41, 41);"><b><span style="font-size: x-small;">UN ABBRACCIO</span></b> </span></span><b style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms", trebuchet, sans-serif; font-size: 13.199999809265137px; text-align: start;">♡</b></div>
</div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-55859816931737655812018-01-02T15:13:00.002+01:002018-01-02T17:47:43.851+01:00ℛeading Stats + ℬest & Worst of 2017 ● ℓe ℓetture più beℓℓe e non 🍃<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="font-size: x-small;">BUONDÌ</span></b></span> </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">amici lettori</i><span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> e </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">amiche</i><span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> lettrici, buon anno! Prima di recuperare i post delle letture degli ultimi mesi del 2017, ho deciso di iniziare questo 2018 con un po' di statistica 😄 Non vi spaventate, non è niente di che. Giusto qualche numerino per tirare le somme del mio anno letterario appena trascorso. </span></span><br />
<span style="background-color: white;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><br /></span></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #999999; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif; font-size: x-large;"><span style="background-color: white; color: #cccccc;"><b>reading stats </b></span></span></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;">Durante il 2017 ho letto 54 libri in totale (11171 pagine), 24 in più rispetto al mio obbiettivo iniziale di leggerne 30. Di questo traguardo sono più che felice. Sono contenta soprattutto del fatto che sono state 54 letture fatte "di gusto", dopo anni in cui avevo perso parte del mio </span>entusiasmo per la lettura, che è sempre stata il mio rifugio. </span><span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;">Di questi 54, 31 sono romanzi mentre 23 fumetti e manga. Spero tanto che il 2018 sotto questo punto di vista possa essere ancora migliore. </span><br />
<span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><br /></span>
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc; font-size: x-large;">ℓe ℓetture più be<span style="background-color: transparent;">ℓ</span><span style="background-color: transparent;">ℓe</span></span></b></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyzbSf2OS9GgbSGxVINEBL7lAMzypkqpvWnSBqXJ7VS0gH3a3ok6Xcw1pv4nSuucZKTWDxeo_WISI1uZPVTL1l29NT4y4l5kk4VXuEsxA_oMF-fFDN4xIAU1sQpROtGBHZgb1GYHAVYBM/s1600/IMG_6068.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyzbSf2OS9GgbSGxVINEBL7lAMzypkqpvWnSBqXJ7VS0gH3a3ok6Xcw1pv4nSuucZKTWDxeo_WISI1uZPVTL1l29NT4y4l5kk4VXuEsxA_oMF-fFDN4xIAU1sQpROtGBHZgb1GYHAVYBM/s640/IMG_6068.jpg" width="640" /></a></div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><br /></span></span>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;">Da questo punto di vista è stato un anno veramente positivo. Ho fatto delle belle letture e sceglierne 3 non è stato per niente facile. L'ordine è meramente casuale. </span></span><br />
<br />
<ul>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><b><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #cccccc;">RUGHE</span><span style="color: #999999;"> </span></span></b>di <b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">PACO ROCA</span></b> (<b><span style="color: #999999;">Tunuè</span></b>) è stato il fumetto più bello e intenso che abbia mai letto. Le ultime tavole (quelle che rappresentano le fasi finali del morbo di Alzheimer) mi hanno stesa. Non mi era mai capitato di emozionarmi così tanto durante la lettura di una graphic novel. </span></span></li>
<li><span style="background-color: white;"><b style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;"><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">¡VIVA LA VIDA!</span></b><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"> </span>di </span><b style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;"><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">PINO CACUCCI</span></b><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> (</span><b style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;"><span style="color: #999999;">Universale Economica Feltrinelli</span></b><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;">) ha avuto il pregio di farmi conoscere un'artista e una donna della forza straordinaria. La caparbietà di </span><i style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">Frida Kahlo</i><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> e il suo atteggiamento nei confronti delle traversie della vita mi hanno ispirata e sto seriamente pensando di andare a vedere la mostra che si terrà al </span><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">MUDEC</span><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> da febbraio. </span></span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><span style="background-color: white;"><b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">DOVREMMO ESSERE TUTTI FEMMINISTI</span></b> di <span style="color: #cccccc; font-size: x-small;"><b>CHIMAMAMNDA NGOZI ADICHIE</b></span> (<span style="color: #999999;"><b>Einaudi</b></span>) che potete trovare tranquillamente <a href="http://www.haidaspicciare.it/2014/05/chimamanda-ngozi-adichie-dovremmo.html">online</a>. È stato un primo (e breve, conta 40 pagine) approccio al significato del termine "femminismo". Interiorizziamo le idee e i modelli culturali attraverso la nostra socializzazione. Spesso non ci rendiamo nemmeno conto di essere complici di un sistema sbagliato e sbilanciato nella concezione del genere stesso. La <i>Adichie </i>ci spinge a riflettere su questo e ci offre un primo approccio ad un argomento così immenso e articolato. </span></span></li>
</ul>
<div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif; font-size: x-large;">ℓ<b>e </b>ℓ<b>etture più brutte</b></span></div>
</div>
<div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><br /></span></div>
<div>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;">Fortunatamente ho avuto pochi libri fra cui scegliere però qualche sassolino dalla scarpa devo proprio togliermelo.</span></div>
<div>
<ul>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">SEI IL MIO BUIO SEI LA MIA LUCE</span></b> di <b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">J.A. REDMERSKI</span></b> (<b><span style="color: #999999;">Fabbri Editori</span></b>). <b><a href="https://ilmagicomondodeilibri.blogspot.it/2017/01/weeky-recap-31012017.html">Qui</a></b> vi spiego il perché. </span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">FELINE </span></b>di <span style="color: #cccccc; font-size: x-small;"><b>SARAH BIANCA</b></span> (<b><span style="color: #999999;">Lain YA</span></b>) purtroppo ha deluso tantissimo le mie aspettative. In tutto ciò c'è un lato positivo però (c'è sempre un lato positivo), grazie a questo libro ho capito che questo genere di storie non fa più per me. Adoro gli elementi fantasy e romance ma ho bisogno di molto di più per trovare affascinante e interessante una storia. </span></li>
<li><span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">GELIDA</span></b> di <b><span style="color: #cccccc; font-size: x-small;">KENDRA ELLIOT</span></b> (<b><span style="color: #999999;">Amazon</span></b>) invece si presenta come un romantic suspense ma non ha niente del genere per cui...bocciato. Manca quasi in toto la parte investigativa. </span></li>
</ul>
<span style="font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;">Ci tengo comunque a precisare una cosa. È tutto molto soggettivo, ciò che io ho trovato non di mio gusto a voi magari è piaciuto. Non prendetevela a male se ho "criticato" un libro che invece è riuscito a conquistarvi.</span><br />
<ul>
</ul>
</div>
<div>
<b style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif;">Che ne dite? Quanti libri siete riusciti a leggere durante il 2017? </b><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="font-size: x-small;">UN ABBRACCIO</span></b></span><span style="background-color: white; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"> </span><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , "trebuchet" , sans-serif;"><b>♡</b></span></div>
Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-81908720887919987182017-12-17T20:29:00.002+01:002017-12-17T20:29:24.645+01:00ℓetturedeℓmese di ● s e t t e m b r e 🍂<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span> </span><i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buona domenica! Come state? Sono in super ritardo! In questo post vi parlo delle letture del mese di settembre. Ho letto quattro libri (3 in formato cartaceo, 1 in formato ebook, 1 raccolta di romanzi brevi).<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #999999;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>ℓetturedeℓmese</b></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGMYhpXDJMcfsijhAQtl8LCo6u2BZ8vkD1_X-Mz2_Lf0TYlRDUqUWlrZMvpVSMoINKaawOdjcRjl3ObuvhrIN59t5Q7cM22vNVTny9EDTUldSE9_A8olGIfR_MsQlPWu6SAQGuPwVIZCs/s1600/image2.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1096" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGMYhpXDJMcfsijhAQtl8LCo6u2BZ8vkD1_X-Mz2_Lf0TYlRDUqUWlrZMvpVSMoINKaawOdjcRjl3ObuvhrIN59t5Q7cM22vNVTny9EDTUldSE9_A8olGIfR_MsQlPWu6SAQGuPwVIZCs/s640/image2.jpeg" width="548" /></a></div>
<br />
🍂 <b><span style="color: #999999;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">SERIE BELLAGIO (CUORE E CIOCCOLATO - LA FELICITÀ A PICCOLI PASSI - TACCO 12, ADDIO!)</span></span></span></b> di <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LEANNE BANKS</b></span></span></span> (<span style="color: #999999;"><b>#HarperCollinsItalia</b></span>). Durante il mese di settembre sono riuscita a far fuori una delle millemila serie accumulate in questi anni di pazza <i>bookaholicaggine</i>. Tutti e tre i volumetti della trilogia ruotano attorno al mondo della <i>Bellagio Calzature</i>, azienda leader nella produzione di scarpe di alta moda, e a quello dei suoi dirigenti/soci/lavoratori. Sono storie piuttosto carine, ironiche e romantiche-<i>Cuore e cioccolato</i> in particolare-perfette per un pomeriggio di svago.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1r-porHnkml5h66Epu-3cEBz1abSuE1xcCfnVbJUoto6XJzQ6XYhi2u8GON8WgdGgT4fM77xqfmMq8_CJrMPu-gOKp8cWpwRnds4EBaJLb8Uq0riQTUqCyZKI_BOMcKmgdGtcMxm4np0/s1600/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1280" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi1r-porHnkml5h66Epu-3cEBz1abSuE1xcCfnVbJUoto6XJzQ6XYhi2u8GON8WgdGgT4fM77xqfmMq8_CJrMPu-gOKp8cWpwRnds4EBaJLb8Uq0riQTUqCyZKI_BOMcKmgdGtcMxm4np0/s640/image1.jpeg" width="640" /></a></div>
<br />
🍂<span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>NOTTE BUIA, NIENTE STELLE</b></span></span></span> di <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STEPHEN KING</b></span></span></span> (<span style="color: #999999;"><b>#Sperling&Paperback</b></span>) è stata la lettura forte del mese di settembre. Come sempre le storie del <i>Re</i> dell'<i>Horror </i>non emozionano, semmai sconvolgono e strizzano lo stomaco del "malcapitato" lettore. <span style="font-family: "verdana" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">SK</span></span> sta diventando uno dei miei scrittori preferiti, una garanzia di intrattenimento. La raccolta contiene quattro romanzi brevi: <i>1922</i>, <i>Maxicamionista</i>, <i>La giusta estensione </i>e <i>Un bel matrimonio</i>. Racconti in cui l'autore fa emergere le pulsioni più sinistre dell'animo umano.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><b><i>Non c'è limite all'oscura, merdosa insensatezza che alberga nel cuore umano. </i></b></span></div>
<br />
Il primo è diventato anche un film prodotto da <i>Netflix</i> che, misera me, devo ancora guardare, ma rimedierò presto, lo prometto. <i>1922</i> è la confessione di un omicidio-un uxoricidio per la precisione-mai solto e di come questo evento dia il via ad una serie di inquietanti e terribili fatti di follia e sangue. <i>Maxicamionista</i> invece è la storia di <i>Tess</i>, apprezzata scrittrice del ciclo del Circolo della Maglia di Willow Cove, che sulla via del ritorno da una conferenza viene brutalmente stuprata. <i>La giusta estensione</i> racconta di un crudele patto col diavolo ed è il romanzo breve che mi è garbato di meno tra tutti, a causa della sua estrema sinteticità. <i>Un bel matrimonio</i> invece è la storia dell'assassino della porta accanto, che ti spinge a domandarti quanto in realtà tu conosca le persone che fanno parte della tua quotidianità. Non posso dire di averli divorati. Non è stato semplice leggerli. Sono molto crudi e inquietanti. Però hanno tutti un ritmo ben sostenuto e <span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><i>SK</i></span></span> sa decisamente come catturare l'attenzione del lettore.<br />
<br />
<b>Che ne dite? </b><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN ABBRACCIO</b></span></span> <span style="color: #b4a7d6;"><b>♡</b></span><br />
<i></i>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-6110755550210221622017-12-13T12:54:00.001+01:002017-12-13T12:57:46.914+01:00ℒa ℬella e la ℬestia ♡ D i s n e y P l a n e t<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i> lettrici, sono tornate le recensioni singole 😊 Siete contenti? A novembre per la <span style="color: #999999;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">DISNEY PLANET </span></span></b></span>sono usciti i due manga che narrano-tramite i <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">POV</span></span> dei due protagonisti- la storia de <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LA BELLA E LA BESTIA</b></span></span></span> ,che adoro alla follia sin da piccina. Venduti in anteprima al <i>Lucca Comics</i> di quest'anno, riuscire nell'impresa di ripescare entrambi è stata una vera e propria odissea. Putroppo non ho fumetterie nelle vicinanze e ogni volta trovare l'edicola che distribuisce un manga in particolare si rivela una battaglia.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><span style="color: #999999; font-size: x-large;"><span style="font-size: medium;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>ℓa ℬella e la ℬestia</b></span></span></span></span><br />
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguag27IfWBzDnnVMgNfhjs5ALxvcS9mGVq9dMGHFtfkwghT9dDdmy9bl_exSn7uGu97YrxVu79Ub2BkGRhlex78MMPRbGdaZ12fQpJy93I3fDgng5-tbMsI574rKJhZK87OsT2PIyFyCY/s1600/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1280" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEguag27IfWBzDnnVMgNfhjs5ALxvcS9mGVq9dMGHFtfkwghT9dDdmy9bl_exSn7uGu97YrxVu79Ub2BkGRhlex78MMPRbGdaZ12fQpJy93I3fDgng5-tbMsI574rKJhZK87OsT2PIyFyCY/s640/image1.jpeg" width="640" /></a></div>
<span style="font-size: x-small;"> <span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></b></span></span> ▸ La duologia è composta da <i>La storia di Belle </i>e<i> La storia della Bestia</i> (<span style="font-size: x-small;">4,90 €</span> cadauno). Ammetto che i due volumetti non aggiungono niente alla storia, ben nota a tutti i bambini, adesso adulti, cresciuti con i mitici cartoni animati della <i>Disney</i>. La parte più interessante è però rappresentata proprio dalla nuova esperienza di lettura che si mostra ai nostri occhi, ossia la trasposizione della storia dei due protagonisti sotto forma di<i> manga shojo</i>, con tutte le caratteristiche del genere (ad esempio i monologhi che riportano i pensieri di <i>Belle</i> e della <i>Bestia</i>). L'adattamento è di <i>Mallory Reaves</i> e in ambo i libriccini trovate una parte dedicata ai bozzetti dei disegni, curati dallo <i>Studio Dice</i> (fedelissimi al cartone animato), che vi consiglio di guardare accuratamente. Ho apprezzato l'esperienza di lettura, i volumetti sono due chicche che ogni fan della storia dovrebbe avere in libreria. Sono belli anche graficamente. Le cover-speculari come le storie che contengono-hanno un che di magico. Fra le tematiche forti ho apprezzato tantissimo (ed è anche uno dei motivi per cui amo questa storia) l'accostamento libri-viaggio presente soprattutto nelle prime pagine de <i>La storia di Belle</i> e spesso durante la lettura ho avuto come l'impressione di sentire nell'aria la meravigliosa colonna sonora. Alzi la mano chi come me ha-letteralmente-consumato la videocassetta per ascoltare in loop la canzone <i>Beauty and the Beast</i> interpretata da <i>Céline Dion</i>? Amo tantissimo anche la versione italiana del testo, cantata da <i>Gino Paoli</i> e <i>Amanda Sandrelli</i>. Quindi, rullo di tamburi...<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: yellow;">★</span><span style="color: yellow;">★★★</span></span></div>
<b>Che ne dite? Li avete letti? Fatemi sapere cosa ne pensate </b>😊<br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: xx-small;"><b><span style="font-size: x-small;">UN ABBRACCIO</span> </b></span></span><span style="color: #b4a7d6;"><b>♡</b></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-5476715413542466822017-11-30T16:26:00.000+01:002017-11-30T16:26:08.626+01:00ℬuona vita a tutti ▸J.K. Rowling 🍀<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span> </span><i>amici lettori</i> e <i>amiche</i> lettrici, buon giovedì! Oggi voglio parlarvi di un volumetto tanto piccolo nel formato quanto immenso nel significato, soprattutto per i concetti che esprime. Sono contentissima che la <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>SALANI</b></span></span></span> abbia deciso di tradurre in italiano il discorso per la cerimonia di laurea di <i>Harvard</i>, tenuto da <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>J.K.ROWLING</b></span></span></span> nel "lontano" 2008, perchè altrimenti questo tesoro non sarebbe mai arrivato tra le mie mani.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #999999;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>b u o n a v ⅈ t a a t u t t ⅈ</b></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd7kBIRr0_6vitTCkVnziFmnuNiKIaeUQpNwc-IR63EB-D-AWeB0whOFZpq8pJWpPkAnvrSBpTg7yFn4mMPhdAAKW1LplZbP8D4OhSO5NlcbN2pB4_7TZmz-RpZx6MvESA4MSLzVGAAN0/s1600/image1.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="1280" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhd7kBIRr0_6vitTCkVnziFmnuNiKIaeUQpNwc-IR63EB-D-AWeB0whOFZpq8pJWpPkAnvrSBpTg7yFn4mMPhdAAKW1LplZbP8D4OhSO5NlcbN2pB4_7TZmz-RpZx6MvESA4MSLzVGAAN0/s640/image1.jpeg" width="640" /></a></div>
<span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">r ⅇ c ⅇ n s ⅈ o n ⅇ</span></span></b></span> ▸ L'ho comprato quasi per caso, spinta da un'incredibile curiosità (sul web ne stavano parlando tutti) e soprattutto da quel sottotitolo (<i>i benefici del fallimento e l'importanza dell'immaginazione</i>) così accattivante, che riassume il succo di questa manciata di pagine. <i>Buona vita a tutti </i>è veramente motivazionale e ci parla di come, spesso e volentieri, il fallimento ci consente di imparare cose su noi stessi (e sui nostri rapporti) che mai avremmo appreso in condizioni ottimali. Fallire è si doloroso ma, in certe circostanze, ha il potere di rafforzare la nostra architettura interiore. Acquisire la consapevolezza di essere riusciti ad emergere più forti e saggi da un periodo negativo ci rende certi della nostra capacità di sopravvivere e questa certezza non ha prezzo.<br />
Il modo in cui l'autrice declina il concetto di immaginazione mi ha conquistata. Per la <i>Rowling</i> immaginazione e empatia sono strettamente legate l'una all'altra. <br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><b><i>L'immaginazione non è soltanto la capacità unicamente umana di figurarsi ciò che non esiste (...) è la forza che ci consente di provare empatia per esseri umani di cui non abbiamo mai condiviso le esperienze. </i></b></span></span> </div>
<br />
E se questa forza viene resa produttiva, concretizzandosi nell'azione collettiva di un gruppo di persone che si uniscono per raggiungere un obbiettivo comune, allora ha il potere di cambiare il mondo. L'unica magia di cui necessita l'uomo per rendere il mondo un posto migliore è la volontà di immaginarlo tale.<br />
Il testo è accompagnato da una serie di illustrazioni in bianco, nero e rosso che hanno il compito di sottolineare i passaggi salienti. Leggetelo. Leggetelo. Leggetelo.<br />
<br />
<b>Che ne dite? </b><br />
<span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN ABBRACCIO </b></span></span><span style="color: #b4a7d6;"><b>♡</b></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-74758780682194744472017-11-27T17:04:00.001+01:002017-11-27T17:04:36.538+01:00It's ℳonday! What are you reading? # 6<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i> lettrici, buon lunedì! È tempo di aggiornarci sui nostri progressi di lettura 😊 È da un bel po' che non tiravo fuori dal cilindro questa particolare rubrica (creata da <a href="https://bookdate.blogspot.it/"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>THE BOOK DATE</b></span></span></a>) e un po' mi mancava.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>it's monday! what are you reading?</b></span></span></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRn5noouiV8Wm7bjdqQIB-dKTY266NMc-v3x9NRxZNqjOAGsJHkofbo_dPgjWDmbNWf6zKJ9lDQKBTVmEm3hhsb4Gr4V3lcbl7ZlB_t_SSauTw-cgXA9MgiIzj25doQuIQpTfFrdItrWQ/s1600/image1%25281%2529.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1280" data-original-width="1280" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiRn5noouiV8Wm7bjdqQIB-dKTY266NMc-v3x9NRxZNqjOAGsJHkofbo_dPgjWDmbNWf6zKJ9lDQKBTVmEm3hhsb4Gr4V3lcbl7ZlB_t_SSauTw-cgXA9MgiIzj25doQuIQpTfFrdItrWQ/s640/image1%25281%2529.jpeg" width="640" /></a></div>
<br />
<b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">{</span></b><span style="color: #cccccc;"><span style="color: #eeeeee;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc;">COSA HO LETTO LA SCORSA SETTIMANA</span></b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">}</span><span style="font-size: xx-small;"> </span></span></span></span>La scorsa settimana ho letto <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>FELINE</b></span></span></span> di <span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #cccccc;"><b>SARAH BIANCA </b></span></span></span>e vi anticipo già che sono rimasta piuttosto delusa. Purtroppo l'ho trovata una lettura abbastanza noiosa e non ho avuto un particolare feeling con i personaggi. Insomma, non è scattata la scintilla. Ve ne parlerò prestissimo nel post dedicato alle letture del mese di novembre.<br />
<br />
<span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms";"><b>{</b></span><span style="color: #cccccc;"><span style="color: #eeeeee;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc;">COSA STO LEGGENDO ADESSO</span></b><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">} </span></span></span></span>Attualmente sto leggendo <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>NESSUNA PIÙ</b></span></span></span>, una raccolta di racconti sul femminicidio della quale avrei avuto piacere di parlarvi sabato scorso ,ma non sono riuscita a finirla in tempo e,come vedete, ce l'ho ancora per le mani. Le raccolte di racconti non sono il mio forte ma questa ci tengo particolarmente a finirla. I pochi racconti che ho letto sino ad ora mi hanno colpita tantissimo.<br />
<br />
<span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms";"><b>{</b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="color: #cccccc;">COSA LEGGERÒ PROSSIMAMENTE</span></b></span></span><span style="color: #cccccc;"><span style="color: #eeeeee;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #cccccc; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">} </span></span></span></span>Bella domanda. Stasera inizierò <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LA STORIA DELLA BESTIA</b></span></span></span> e poi si vedrà dove mi porterà il vento.<br />
<br />
<b>Voi cosa mi raccontate di bello? Che libri avete per le mani in questo periodo?</b><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><b>UN BACIO</b></span></span><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span><span style="color: #b4a7d6; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><b>♡</b></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-59095903899142567002017-11-20T19:19:00.002+01:002017-11-20T19:19:36.618+01:00novità letterarie ● nuoveprossimeuscite # 5<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> </span><i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buon lunedì! È arrivato il freddo (finalmente)🌲 e con lui la stagione del tè caldo e delle tisane (ultimamente vado matta per quella alla menta), delle serate passate a fare il pieno di serie tv e avventure, accoccolati sotto una coperta sul divano. In questi giorni mi sto dedicando al recupero della terza stagione di <i>The 100</i> e proprio stamattina ho guardato il season finale della terza stagione di <i>Fear <span style="font-size: small;">TWD</span></i>. Tanta roba. Forse il migliore.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b> nuoveprossimeuscite</b></span></span></span></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq5oV9RDPKHUeFc6cAsEg-Z1YOdESws1h3ZfgF9MvHKDr9aObhkFTBiU15tlDn6GMZj69nKKcTtgVG4SdSJO9Ryvjarxg6dYR68fs8P0HhETEsIvPe-n9Md2OMp0CdKvSgyuw761hcKw0/s1600/iPiccy-collage.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1470" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhq5oV9RDPKHUeFc6cAsEg-Z1YOdESws1h3ZfgF9MvHKDr9aObhkFTBiU15tlDn6GMZj69nKKcTtgVG4SdSJO9Ryvjarxg6dYR68fs8P0HhETEsIvPe-n9Md2OMp0CdKvSgyuw761hcKw0/s640/iPiccy-collage.jpg" width="585" /></a></div>
Di <span style="color: #cccccc;"><b><a href="http://www.uovonero.com/catalogo/i-geodi/558-thornhill"><span style="font-size: x-small;">●</span>thornhill<span style="font-size: x-small;">●</span></a> </b></span>ho sentito parlare tantissimo ultimamente, anche da blogger del cui giudizio mi fido molto, per cui non posso fare altro che segnalarvelo. Intreccia le storie di due ragazze, su due piani temporali diversi, alternando pagine di diario a illustrazioni e ponendo al centro del racconto temi come l'amicizia, il bullismo, la solitudine, la diversità. Cliccate sul titolo per leggere la trama per intero 😊 Il Re torna in libreria! <a href="http://www.sperling.it/sleeping-beauties-owen-king-stephen-king/"><span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-size: x-small;">●</span>sleeping beauties<span style="font-size: x-small;">●</span></b></span></a> prende il titolo da <i>La bella addormentata</i>. È una favola nera ambientata a <i>Dooling</i>, una piccola città del <i>West Virginia</i>, dove fa la sua comparsa una misteriosa figura di donna, <i>Evie Black</i>, dalla forza sovrumana. Il prezzo fa spavento 💸 però la storia è accattivante. Sembra proprio un bel thriller.<b> <a href="https://www.newtoncompton.com/libro/artemis-la-prima-citta-sulla-luna"><span style="color: #cccccc;"><span style="font-size: x-small;">●</span>artemis. la prima città sulla luna</span></a></b><span style="font-size: x-small;"><a href="https://www.newtoncompton.com/libro/artemis-la-prima-citta-sulla-luna"><span style="color: #cccccc;"><b>●</b></span></a> </span>invece ha un prezzo più abbordabile. Ultimamente le ambientazioni intergalattiche mi attirano tanto. Giovedì sera mi sono ritrovata a guardare <i>Maurizio Costanzo Show</i> e ho scoperto l'uscita di<a href="https://www.librimondadori.it/libri/una-vita-apparentemente-perfetta-michelle-hunziker/"><span style="color: #cccccc;"><b> <span style="font-size: x-small;">●</span>una vita apparentemente perfetta<span style="font-size: x-small;">●</span></b></span></a>, che racconta l'esperienza di <i>Michelle Hunziker </i>all'interno di una setta. Le ultime due uscite che voglio segnalarvi sono <a href="https://www.amazon.it/Buonanotte-chi-Angeli-caduti-Vol-ebook/dp/B074KHBXKR"><span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-size: x-small;">●</span>buonanotte a chi non c'è<span style="font-size: x-small;">●</span></b></span></a> e <a href="http://www.delraiedizioni.com/"><span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-size: x-small;">●</span>uno scatto di troppo<span style="font-size: x-small;">●</span> </b></span></a>in uscita il 30 novembre in edizione digitale.<br />
<br />
<b>Che ne dite? C'è qualche uscita che vi incuriosisce in particolare? </b><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-size: x-small;"><span><b>UN ABBRACCIO</b></span></span> <span style="font-size: small;"><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms", sans-serif;"><b>♡</b></span></span></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-49957716357768691762017-11-14T15:35:00.002+01:002017-11-14T16:06:07.783+01:00ℒucca Comics & Games + Pisa ℬook ℱ estival ● 2017<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span> </span><i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buon martedì ! È stata una settimana intensissima quella appena trascorsa. Fra fiere del fumetto, test e fiere del libro c'è mancato tanto così 👌 dall'accopparmi da sola. Se mi seguite su <a href="https://www.instagram.com/giulsbooks/"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>IG</b></span></span></a> vi ho già parlato un po' di entrambe le esperienze ma ci tenevo a raccontarvi qualcosa anche qui sul blog.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;"><span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>ℒucca Comics & Games</b></span></span></span></div>
<br />
<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-df-cukn5uKLfhE2-essszYH1cECAiAeVqqELTBnf98Hw37ed_1ZcGVs4UaXbOhaTFk6Z9AsjR8Bquuv_gH0zl5lo2RM2G2msJMHe3n2ejA3CYOLuOpeoXCuNOzA4_zFjpEI4ORHBS5I/s1600/image1.jpeg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1483" data-original-width="1600" height="592" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-df-cukn5uKLfhE2-essszYH1cECAiAeVqqELTBnf98Hw37ed_1ZcGVs4UaXbOhaTFk6Z9AsjR8Bquuv_gH0zl5lo2RM2G2msJMHe3n2ejA3CYOLuOpeoXCuNOzA4_zFjpEI4ORHBS5I/s640/image1.jpeg" width="640" /></a>Sono stata a Lucca l'ultimo giorno di fiera, il 5 novembre, il giorno del diluvio universale. Grazie a questa "magnifica esperienza" posso affermare senza ombra di dubbio che gli zaini <i>Kanken</i> sono super impermeabili💦, perchè ,appena arrivata, il mio povero bimbo ha fatto un volo di mezzo metro ed è finito dentro una mega pozzanghera senza mollare l'intero contenuto 💪. Vista la pioggia a catinelle ho fatto tappa fissa al <i>Padiglione Napoleone</i> per gran parte della mattinata. Allo <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STAND ITALY COMICS</b></span></span></span> ho trovato (a sorpresa) il fumetto di <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>WYNONNA EARP. RITORNO A CASA</b></span></span></span> , che ho già letto e di cui vi parlerò presto. Allo <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STAND BAO PUBLISHING</b></span></span></span> (che aveva una scenografia pazzesca!) ho recuperato <span style="background-color: #cccccc;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">SAGA. VOLUME 2</span></span></b></span>. Il bello però è arrivato allo <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STAND TUNUÉ</b></span></span></span> quando ho recuperato<span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> NOTTETEMPO</b></span></span></span>. Era presente anche l'autore, <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LUCA RUSSO</b></span></span></span>, che ha gentilmente sketchato la copia appena acquistata. Da quel momento in poi il mio cervello è antato in tilt e, a parte <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b><span style="background-color: #cccccc;">LA CASA</span></b></span></span> di<span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> PACO ROCA</b></span></span></span>, non ho più acquistato niente. Purtroppo, causa pioggia, mi sono persa tutta la parte dedicata a <i>Stranger Things </i>😔 Ho però acquistato il mio primo <i>Funko Pop</i>!<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbWjTLHgkAil_E3PdfRczBt7QtjOwCYa1wkV3G-17s0drcRLU8CpaKJWAsuU67BduSDEgG0puDSq6Vtt8PGV9GWbgFCfluzSqIlwguZflwRMDABCIGgd4kq89pmZjIi5-yMOMsynpmoaM/s1600/image3.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbWjTLHgkAil_E3PdfRczBt7QtjOwCYa1wkV3G-17s0drcRLU8CpaKJWAsuU67BduSDEgG0puDSq6Vtt8PGV9GWbgFCfluzSqIlwguZflwRMDABCIGgd4kq89pmZjIi5-yMOMsynpmoaM/s640/image3.jpeg" width="640" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">è bellissimo! 😍</td></tr>
</tbody></table>
È stata proprio una bella giornata, caotica ma molto emozionante.<br />
<br />
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #999999;"><span style="font-size: x-small;">●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●●</span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>Pisa ℬook ℱ estival</b></span></span></span></div>
<div style="text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAnHegtWAG9LjDiNL7fa1l8yimZZOKK1QsRcdHPSniUEkBrjBppQsKhytaX2ohI2lq-4fzURdKZ8RRA1zYnuxt1RhfjPIy5zEkQI0-6Bmb7lTZl0ETdYpgWoOQK-QmRt59QjPQ8lpPzsI/s1600/image2.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAnHegtWAG9LjDiNL7fa1l8yimZZOKK1QsRcdHPSniUEkBrjBppQsKhytaX2ohI2lq-4fzURdKZ8RRA1zYnuxt1RhfjPIy5zEkQI0-6Bmb7lTZl0ETdYpgWoOQK-QmRt59QjPQ8lpPzsI/s640/image2.jpeg" width="640" /></a></div>
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Ho visitato questa meravigliosa fiera della piccola e media editoria, tutta toscana, domenica, insieme a mia nonna, come faccio ogni anno 😊. Non avevo programmato niente di particolare se non passare a dare un'occhiata allo <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STAND DELRAI</b></span></span></span>, per la prima volta a Pisa. Mia nonna, la donna con il portafoglio più veloce del West, ha deciso di farmi un regalone e prendermi i primi tre volumi della <i>Rya Series</i> di <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>BARBARA BOLZAN</b></span></span></span> (<span style="background-color: #cccccc;"><b><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">FRACTURE</span></span></b></span>, <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b><span style="background-color: #cccccc;">SACRIFICE</span></b></span></span>, <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>DECEPTION</b></span></span></span>). Allo<span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> STAND LA VITA FELICE </b></span></span></span>ho recuperato due chicchine deliziose: <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="background-color: #cccccc;"><b>ANGELINE O LA CASA DEGLI SPETTRI</b></span></span></span> e <span style="background-color: #cccccc;"><b><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">METAMORFOSI E ALTRE STORIE GOTICHE</span></span></b></span>. Infine, sono riuscita a scovare anche un fumetto molto carino (già letto) allo <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STAND LA CORTE EDITORE</b></span></span></span>, <span style="background-color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>QUESTA È LA MIA CITTÀ</b></span></span></span>. Quando si parla di virus mortali e ambientazioni apocalittiche mi illumino 😍.<br />
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<b>Che ne dite? Avete mai partecipato a queste due bellissime manifestazioni?</b><br />
<span style="font-size: small;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN ABBRACCIO</b></span> <span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>♡</b></span></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-13311437275228567152017-11-13T16:18:00.000+01:002017-11-13T17:41:03.148+01:00ℓetturedeℓmese di ● a g o s t o 🍒<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buon lunedì! Siamo già con un piede nell'inverno e, lo ammetto, mi vergogno un po' a parlarvi adesso delle letture del mese di agosto ma sono rimasta tristemente indietro. Che novità! Bando alle ciance, durante il mese di agosto ho letto 2 fumetti e 2 libri.Un buon traguardo considerato che è stato un mese caldissimo 🔥e io con il caldo non carburo bene.<br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>ℓetturedeℓmese</b></span></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBn2S2gYtm32AwEbHuzIs31e5tCEGqJ4AXs_OE7Gr1wFqy6EEfvN4v5_uVrUlRJJQRW9E4w286ARf2nWHbxXGirvV99hBm9tcC3TxC7EeHiHMvaAcSeM0N5bWBIGm2S5KtO6EzivZPt1Q/s1600/IMG_4926.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgBn2S2gYtm32AwEbHuzIs31e5tCEGqJ4AXs_OE7Gr1wFqy6EEfvN4v5_uVrUlRJJQRW9E4w286ARf2nWHbxXGirvV99hBm9tcC3TxC7EeHiHMvaAcSeM0N5bWBIGm2S5KtO6EzivZPt1Q/s400/IMG_4926.jpg" width="400" /></a>🍒<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> FINCHÈ ZOMBIE NON CI SEPARI</b></span></span></span> di <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>JESSE PETERSEN</b></span></span></span> (<span style="color: #cccccc;"><b>#MultiplayerEdizioni</b></span>). Avevo lasciato la lettura di questo libro a metà da un paio di anni e quest'estate, complice una domenica al mare, ho deciso di riprenderne in mano la <i>situescion</i>. È il primo libro della trilogia<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> #LIVINGWITHTHEDEAD</b></span></span></span> , serie che mescola l'horror a base di cervelli marci con l'ironia tipica della commedia divertente. Protagonisti sono due coniugi in crisi matrimoniale, <i>Sarah </i>e <i>David</i>, che, fra un battibecco e l'altro, scoprono quanto possa essere terapeutica un'apocalisse zombie. Peccato non abbia funzionato alla stessa maniera anche per <i>Rick</i> e <i>Lori</i> 😜 L'aspetto originale della serie, che tutto sommato per ambientazione e evoluzione degli eventi non lo è affatto, è che ciascun capitolo è corredato da una sorta di consiglio motivazionale per reinsaldare il legame di coppia.<br />
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🍒 <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LA CONTEA DEI RUOTANTI</b></span></span></span> di <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>FRANCO BOMPREZZI</b></span></span></span> (<span style="color: #cccccc;"><b>#IlPrato</b></span>) appartiene al filone delle storie distopiche. L'azione si svolge nella <i>Contea della Sacra Ruota</i>, società distopica, fondata dopo la <i>Rivoluzione dei Disabili</i>, in cui i camminanti sono banditi e i pochi presenti "riabilitati".<br />
Non ho amato particolarmente lo stile dell'autore, troppo asciutto, asettico, per i miei gusti, ma ne ho apprezzato moltissimo le tematiche. Prima fra tutte quella delle barriere architettoniche e psicologiche che esistono nella nostra società per quanto concerne la disabilità. Il valore della diversità, caratteristica assolutamente da non stigmatizzare ma valorizzare. Insomma, se sentite il bisogno di una lettura che faccia riflettere, <i>La contea dei ruotanti </i>fa decisamente al caso vostro.<br />
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🍒<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LA GENERAZIONE</b></span></span></span> di <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #cccccc;"><b>FLAVIA BIONDI </b></span></span></span>(<span style="color: #cccccc;"><b>#BaoPublishing</b></span>) è un fumetto - brossurato, in bianco e nero- che parla di crescita personale e soprattutto del concetto di "famiglia", quel legame forte che unisce e ancora l'un l'altro i suoi membri, come le radici di un albero, ispessite dalle emozioni e dai ricordi condivisi di generazione in generazione. <i>Flavia Biondi</i> affronta le tematiche in una maniera veramente dolce e emozionante<i>, </i>specialmente sul finale, che ho trovato strappalacrime. <i>Matteo</i> ritorna a casa dopo tre anni trascorsi a <i>Milano</i>. Ancora più perso di quando è fuggito dal proprio paese per non affrontare il giudizio del "babbo". Quest'ambientazione toscana, che traspare anche dai dialoghi, da brava toscanina mi ha accalappiata, lo ammetto. Ed è stato bello seguire il percorso di crescita del protagonista, dal suo sentirsi un fascio di inutili atomi alla realizzazione delle proprie potenzialità. Certe volte bisogna tornare a casa per ritrovare la propria strada e capire quanto la famiglia sia la nostra forza.<br />
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<span style="color: #cccccc;"><b><i>Zia B dice che siamo tutte mele. Che le famiglie sono come un albero carico di frutta. E che quando siamo maturi, succede che ci stacchiamo e andiamo via.</i></b></span></div>
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🍒<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="color: #cccccc;"><span style="font-size: x-small;"><b>RUGHE</b></span></span></span> di <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>PACO ROCA</b></span></span></span> (<span style="color: #cccccc;"><b>#Tunué</b></span>) è un fumetto -cartonato, a colori-di una grazie e dolcezza uniche. Protagonista delle tavole è <i>Emilio</i>, affetto dal morbo di Alzheimer, che il figlio decide di inserire in una Residenza per anziani. Credo di poter affermare, senza ombra di dubbio, che non mi ero mai commossa tanto leggendo un fumetto prima di questo. Forse perchè quella delle <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">RSA</span></span> è una realtà che ho vissuto sulla mia stessa pelle e perchè in molte delle situazioni rappresentate ho avuto un senso fortissimo di déjà-vu, di situazioni già vissute. La corsa alle medicine, la ginnastica mattutina, le conversazioni sconnesse e sgangherate, i ricordi che, come fotografie, sfuggono alla memoria sempre più debole con il tempo che passa. L'impotenza dei familiari, i sensi di colpa, i piccoli momenti di gioia condivisi con gli ospiti e gli operatori. La tristezza delle ultime pagine è stata dura da digerire. <i>Paco Roca </i>è riuscito a rappresentare il decorso di una delle più brutte forme di demenza senile con un'efficacia che lascia a bocca aperta, con gli occhi pieni di lacrime e il cuore pesante. Solo una parola: leggetelo.<br />
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<b>Voi che mi raccontate di bello? </b><br />
<span style="font-size: x-small;"><b>UN ABBRACCIO</b> <span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>♡</b></span></span> Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-82267586117957553582017-10-23T22:40:00.000+02:002017-10-23T22:45:59.336+02:00Cinque peℓℓicole ⚰ per la notte di ℋalloween<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span> </span><i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, è da un mese che non ci scriviamo! Mi siete mancati, mi è mancato scrivere sul blog e sproloquiare di libri 📚 Stamattina, all'insegna del #mainagioia che per la gran parte ha carattarizzato questo mio <span style="font-size: x-small;">2017</span>, il mio vetustissimo <i>e-Reader </i>della<i> Sony</i> ha tirato le cuoia. Spero di riuscire a rianimarlo presto ma...sigh, non ci conto tanto. Il tema del post di oggi è "orrorifico". Vorrei consigliarvi un paio di pellicole/serie tv perfette per questo periodo. Il mese di ottobre è uno dei miei preferiti. La natura cambia i suoi colori. La temperatura si abbassa, nell'aria si inizia a respirare il profumo delle castagne e dei funghi appena raccolti.<br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="color: orange;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>cinque peℓℓicole ⚰ per la notte di ℋalloween</b></span></span></span></span></div>
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🍁<span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">SLASHER</span></span></b></span> è una serie tv canadese che potete trovare su <b><span style="font-size: x-small;">NETFLIX</span></b>. Se siete amanti dello splatter e gli sbudellamenti feroci non disturbano il vostro stomaco, questo telefilm fa decisamente per voi. La prima stagione (<span style="font-size: x-small;"><i><b>8 EPISODI</b></i></span>) si intitola <span style="color: #cccccc;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">L'ESECUTORE</span></span></b></span> e ruota intorno al personaggio di <i>Sarah Bennett</i>, giovane artista orfana di genitori, assassinati il giorno della sua nascita, la notte di <i>Halloween</i>, da un killer incappucciato. La furia omicida del killer, che uccide i peccatori dei sette peccati capitali, riprende misteriosamente ad infuriare, terrorizzando la cittadina, non appena la ragazza decide di tornare nella propria città natale per iniziare una nuova vita. La seconda stagione (<span style="font-size: x-small;"><i><b>8 EPISODI</b></i></span>) invece si intitola <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>GUILTY PARTY</b></span></span></span> e ruota attorno al crudele omicidio di una ragazza. Ho appena iniziato a guardarla e credo proprio sarà la protagonista della mia maratona horror per la notte di <i>Halloween</i>.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEpe7GPOiX98ZCH_DGSEq_zvr_mLZb_rXfwzAZswcQGhYROGu08cQP5LSMD_PkRvdYZ4gsJuKYjINd7fBgyFQMFH4pjZy06KXp3zsVUrWUDmR3Vj_E8oYKi6yPI4tJv8L5iK81LKL5zIc/s1600/22639079_352982215127416_2301518900564590592_n.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="640" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEpe7GPOiX98ZCH_DGSEq_zvr_mLZb_rXfwzAZswcQGhYROGu08cQP5LSMD_PkRvdYZ4gsJuKYjINd7fBgyFQMFH4pjZy06KXp3zsVUrWUDmR3Vj_E8oYKi6yPI4tJv8L5iK81LKL5zIc/s320/22639079_352982215127416_2301518900564590592_n.jpg" width="320" /></a></div>
🍁<span style="font-size: x-small;"><span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>IT</b></span></span></span>. Ho una domanda per voi, miei cari amici. Siete pronti a galleggiare? 🎈Finalmente, ieri sera, sono andata a vedere IT al cinema. Ero pronta a schizzare dalla poltrona, terrorizzata, e invece non ho trovato il film affatto spaventoso, semmai molto inquietante. C’è stata una sola scena a farmi sudare freddo. Senza fare spoiler, quella dello scantinato. Ecco, lì mi si sono rizzati tutti i peli delle braccia. La storia è ambientata a <i>Derry</i> (anni ‘80) , nel <i>Maine</i>, e vede come protagonisti un gruppetto di bambini (la banda dei “perdenti”) e la misteriosa entità di <i>Pennywise</i>, il clown ballerino. <i>Stephen King</i> ha affermato che l’arte di scrivere storie “è uno dei più importanti modi di cercare un senso nelle nostre vite e nel sovente terribile mondo che ci circonda. è il modo in cui rispondiamo alla domanda: come possono accadere cose del genere?” (cit. postilla di "<i>Notte buia niente stelle</i>"). Come accade praticamente sempre (e lo fa anche con questa storia) la mente contorta del nostro amato scrittore riesce a dare risposte incredibilmente spaventose a questa domanda. La caratterizzazione di <i>Pennywise</i> ha infatti molto della figura di un pedofilo (o predatore sessuale), che attrae i bambini mostrandosi prima amichevole e poi svelando il suo orribile volto. La cosa più inquietante è che tutte le sparizioni dei bambini passano quasi completamente sotto silenzio. Tutto sommato, il film mi è piaciuto.A tratti alcune battute dei giovani protagonisti mi hanno fatto sorridere e ho trovato <i>Bill Skarsgard</i> veramente brillante. Adesso non mi resta che recuperare la mini-serie degli anni ‘90 e il capolavoro del Re.<br />
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🍁<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>STRANGER THINGS</b></span></span></span>. Di questa mervigliosa serie tv di fantascienza sto aspettando a gloria l'uscita della seconda stagione su <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>NETFLIX</b></span></span>. La caratteristica che mi ha colpito di più è l'atmosfera da cinema fantascientifico anni '80. In una fantastica cittadina dell'<i>Indiana</i> iniziano a manifestarsi strani e inquietanti fenomeni, un ragazzino scompare nel nulla e al suo posto appare una ragazza dotata di poteri telecinetici.<br />
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🍁<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>IL GIOCO DI GERALD</b></span></span></span> è un film prodotto da <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>NETFLIX</b></span></span>, tratto dall'omonimo racconto di <i>Stephen King</i>. È il classico esempio di come <i>King</i> sia bravissimo a confondere le idee allo spettatore. Non si può essere mai certi di ciò che i nostri occhi vedono. In ogni caso, la storia ha come protagonisti una coppia di mezza età ormai appassita. Per cercare di riaccendere la passione decidono di trascorrere un "focoso" weekend ,all'insegna della trasgressione, nella proprietà di campagna. Nel bel mezzo di un gioco erotico <i>Gerald</i> perde i sensi e muore lasciando <i>Jessie</i>, la moglie, ammanettata al letto, alle prese con i partoriti mostri dalla propria mente (e non solo). <br />
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🍁<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>1922</b></span></span></span> è un altro film tratto dall'omonimo romanzo breve di <i>Stephen King</i> e prodotto da <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>NETFLIX </b></span></span>(e che ho iniziato a guardare proprio oggi). Durante il mese scorso ho avuto modo di leggere l'inquietantissimo racconto quindi non vedo l'ora di scoprire quanto delle emozioni create da <i>King </i>sulla carta il regista sia riuscito a trasportare sullo schermo. La storia racconta della confessione di <i>Wilfred James</i>, agricoltore del <i>Nebraska</i>, che racconta ai suoi lettori di come abbia ucciso la moglie <i>Arlette </i>per riuscire a conservare un po' di acri di terreno coltivabili e di come ciò lo abbia portato alla rovina.<br />
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<b>Che ne dite? </b><br />
<span style="font-size: x-small;"><b>UN ABBRACCIO</b></span><span style="font-size: small;"> <span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>♡</b></span></span><br />
<br />Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-50204263541705163812017-09-24T08:26:00.001+02:002017-09-25T10:23:49.019+02:00ℓetturedeℓmese di ● l u g l i o <span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buona domenica! Finalmente il caldo se n'è andato (incrociamo le dita) e io torno a scrivere per il blog. Con continuità, si spera. È già settembre. A dir la verità abbiamo già un piede nel mese di ottobre e se mi soffermo anche solo un attimo a pensare a quanto il tempo scorra velocemente un po' mi viene l'ansia.<br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-large;"><b>ℓetturedeℓmese</b></span></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHzYoh4AhKQxLxIMH745Dxx6Voz9ONMyv6xjlFNP2PjjZNnXx3JOctgduiZSwgJPQrVoPzzfwofS6c8AA1SHFAWKY5idBE_0A8YnGHOurRKLgZFUV7RXEggX6cK_62ba9kQqWJRiDdNiw/s1600/image1.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHzYoh4AhKQxLxIMH745Dxx6Voz9ONMyv6xjlFNP2PjjZNnXx3JOctgduiZSwgJPQrVoPzzfwofS6c8AA1SHFAWKY5idBE_0A8YnGHOurRKLgZFUV7RXEggX6cK_62ba9kQqWJRiDdNiw/s640/image1.JPG" width="640" /></a></div>
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🌰 <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>SHADOWHUNTERS. CITTÀ DI VETRO</b></span></span></span> di <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>CASSANDRA CLARE</b></span></span></span> ➯ <i>Città di vetro</i> è senza ombra di dubbio uno dei miei libri preferiti della serie. I volumi di una saga sono difficilissimi da recensire perchè è complicato trovare un equilibrio tra le info utili a spiegare il proprio feedback sulla lettura e quelle potenzialmente spoilerose. Dunque, non dirrò molto di questo libro se non che ho adorato le scene ambientate ad Alicante. Cassie sa come mettere su un <i>world building</i> con i fiocchi.<br />
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🌰 <span style="color: #b4a7d6;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>IL RACCONTO DELL'ANCELLA</b></span></span></span> di <span style="color: #b4a7d6;"><b><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">MARGARET ATWOOD</span></span></b></span> ➯ Stavo pensando di scrivere un post a parte per questa bellezza ma, gira e rigira, sono sempre indietro sulla tabella di marcia quindi ho deciso di inserirlo in un post fritto misto. Ho trovato il coraggio di leggere il libro distopico più rincorso degli ultimi anni grazie al<i> GdL </i>organizzato da <i>Veronica</i> del blog <a href="http://shewasin-wonderland.blogspot.it/"><i>She was in Wonderland</i></a>. <i>Il racconto dell'ancella</i> non è nient'altro che la trascrizione su carta delle memorie di <i>Difred</i>, <i>Ancella </i>della <i>Repubblica di Galaad</i>. La storia è ambientata in un mondo futuro in cui l'oscurantismo fa da padrone alla nuova organizzazione del governo, che prevede la sottomissione delle donne, trattate alla stregua di oggetti di proprietà. <i>La Repubblica di Galaad </i>è infatti un regime totalitario, legato all'antico testamento, e la cosa veramente inquietante di tutta questa storia sono i segni preannunciatori (terremoti, crisi finanziarie, attentati terroristici, inquinamento, riduzione della fertilità, ecc.) della "tempesta" che l'autrice individua nella sua opera. Tutte cose che si stanno verificando oggigiorno peraltro. Ma chi sono le <i>Ancelle</i>? Quelle donne che camminano per strada a gruppi di due, vestite interamente di rosso e con il volto coperto da velette? Nientemeno che "uteri con due gambe" come spesso le definisce la voce narrante. In un mondo in cui il tasso di fertilità è sceso drasticamente le uniche donne ancora fertili diventano un bene prezioso, da tutelare e proteggere. Ogni <i>Ancella</i> , dopo essere stata "rieducata" in uno dei molti <i>Centri Rossi</i> amministrati dalle <i>Zie</i>, viene assegnata ad un <i>Governatore</i>, con lo scopo di procreare al posto delle <i>Mogli</i> sterili. Il clima di terrore su cui si basa la nuova organizzazione politica e sociale è alimentato dagli <i>Occhi</i>, una specie di <span style="font-size: x-small;">CIA</span> che ha lo scopo di fare la spia in caso di comportamenti errati da parte dei cittadini. Il fatto che la storia non abbia una vera e propria progressione temporale lineare (il perchè ci viene spiegato nell'epilogo finale) all'inizio mi ha un po' scombussolata. Non si ha un'idea ben precisa di quanto tempo trascorra fra gli avvenimenti di un capitolo e di quello successivo. Non è stato un inizio di lettura dei più facili ,anche perchè i dialoghi, elemento che adoro, sono veramente radi. Spesso ci si perde tra le elucubrazioni mentali della protagonista, della quale non conosciamo nemmeno il nome reale, proibito dal regime. Il capitolo finale è più "scientifico" e là troviamo qualche risposta in più, che ,comunque non riesce a soddisfare a pieno la nostra curiosità di lettori. È sicuramente una lettura volutamente misteriosa, lacunosa come solo le testimonianze storiche soggettive sanno essere. Il pregio del mondo creato da <i>Margaret Atwood</i> è indubbiamente la sua possiblità. L'autrice non inserisce grandissimi elementi di distacco dalla nostra realtà e questo certamente ottiene l'effetto di rendere il tutto ancora più inquietante. Altro che horror alla <i>Stephen King</i>! Lettura superconsigliata.<br />
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🌰 <span style="color: #b4a7d6;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>RESIDENZA ARCADIA</b></span></span></span> di <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #b4a7d6;"><b>DANIEL CUELLO</b></span></span></span> ➯ È un fumetto molto particolare. È stato protagonista di una rara botta di sedano estiva per la quale non finirò mai di ringraziare la gentilissima <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><i>BAO</i></span></span> (e l'altrettanto gentilissimo <i>Daniel Cuello</i> per il ritratto allegato➣è la mia foto di profilo😊). La quasi totalità della storia si dipana all'interno di un Condominio. Pochissime scene sono ambientate all'esterno. All'interno di questo microcosmo filtrano pochi sprazzi del mondo esterno ma da quello che riusciamo a vedere attraverso il buco della serratura, sappiamo che al di là del portone d'ingresso del condominio la realtà non è come quella a noi contemporanea. Ci troviamo in un universo narrativo distopico, che presenta le caratteristiche dei totalitarismi. Alcuni dei singolari protagonisti infatti hanno servito o stanno servendo la <i>Nazione</i> ed esiste un <i>Partito</i> e una <i>Gendarmeria</i>, una sorta di polizia di stato pronta a punire ogni effrazione da parte dei suoi cittadini. Vivendo io stessa in un condominio ho iniziato a leggere <i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">RA</span></span></i> col sorriso sulle labbra. C'è <i>Mirta</i>, l'eterna rompiscatole; <i>Emilio</i> e <i>Dirce</i>, il classico vecchietto alle prese con la tecnologia lui, casalinga perfetta lei, sempre pronti a bisticciare e a strapparti un gran sorriso; <i>Dimitri</i>, ex militare della <i>Nazione</i>, burbero e tutto d'un pezzo, accompagnato da quel rompiscatole del suo cane, <i>Rasputin</i>; e <i>Ester</i>, l'inquietante presenza dell'ultimo piano. Ho finito poi per piangere come un vitellino da latte. Perchè si, <span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><i>RA</i></span></span> è di un'ironia divertentissima ma anche di una tristezza strappacuore e il finale è sicuramente dei più amari. È un fumetto di luci e ombre, che parla anche di egoismo e diversità, e le ultime tavole ti fanno riflettere su una questione in particolare, ossia chissà cosa resterà in futuro delle nostre convinzioni presenti, di quello in cui credevamo e per cui abbiamo lottato. Forse lasceremo tracce tangibili, forse no. Chissà. Molto consigliato.<br />
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<b>Voi cosa mi raccontate di bello? Avete qualche lettura da consigliarmi?</b><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN BACIO</b></span><span style="font-size: x-small;"> </span></span><span style="font-size: x-small;"><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>♡</b></span></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-39175515064512925842017-09-11T16:05:00.000+02:002017-09-11T16:05:06.466+02:00novità letterarie ● nuoveprossimeuscite # 4<span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buon lunedì! Tra qualche giorno toccheremo la metà di settembre e credo proprio sia giunto il momento di riprendere in mano la rubrica dedicata alle novità e scoperte letterarie, <span style="color: #cccccc;"><i>nuoveprossimeuscite</i></span>. Ho deciso di darle un nuovo <i>twist</i>, un po' più personale. Insieme ad alcune delle novità letterarie più interessanti inizierò a segnalare anche alcune recenti scoperte (titoli già pubblicati da tempo ma che mi sono saltati all'occhio solo adesso). Spero tanto che la nuova "organizzazione" vi piaccia 😊<br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="font-size: x-large;"><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><b>novità letterarie ● nuoveprossimeuscite</b></span></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4V5Jr6ttLJwqYxqzr9kGjlGxblhPUvL-qUnKYkBNOk5LFzagknPTyiLm5oyvDOGbpOzMFAKoxI3ZmB8SM15GG2HHXpEPXvojTjbJ68jHOFpK3q3UCGGO42YtN1yXAX5CR5ged917OdUU/s1600/PicMonkey+Collage.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1600" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4V5Jr6ttLJwqYxqzr9kGjlGxblhPUvL-qUnKYkBNOk5LFzagknPTyiLm5oyvDOGbpOzMFAKoxI3ZmB8SM15GG2HHXpEPXvojTjbJ68jHOFpK3q3UCGGO42YtN1yXAX5CR5ged917OdUU/s640/PicMonkey+Collage.png" width="640" /></a></div>
Di <a href="http://www.tunue.com/extra/427-nottetempo-luca-russo.html"><span style="color: #cccccc;"><b><i>●nottetempo●</i></b></span> </a>mi ha colpito tantissimo la frase riportata sul retrocopertina e credo proprio che sarà uno dei miei acquisti del <i>Lucca Comics</i> 2017 (evviva! quest'anno riuscirò a intrufolarmi fra gli stand anche io!) ⏩ "<i>la tristezza è uno specchio deformante...capace di trasformare ogni cosa in un incubo</i>". La tristezza fa parte del mio caratteraccio dunque l'argomento mi incuriosisce non poco. Ho anche dato un occhio alle tavole e...wow. Vorrei tappezzarci la mia cameretta. <a href="http://www.tunue.com/extra/410-nocturno-nuova-edizione-cartonata.html?search_query=nocturno&results=17"><span style="color: #cccccc;"><i><b>●nocturno●</b></i></span></a> invece è una storia dai toni più cupi e tenebrosi. Ha come protagonista un musicista rock, <i>Seck Night</i> (letteralmente "<i>che cammina tra i morti</i>"), la cui mente è legata al papà, morto dieci anni prima. <a href="http://edeneditori.com/it/prodotto/memorie-un-cyborg/"><span style="color: #cccccc;"><i><b>●memorie di un cyborg ●</b></i></span></a> è uno dei libri che ho attualmente in lettura. Mescola elementi del genere distopico, con un lavoro di <i>world building</i> veramente ottimo, a quelli più tipici del thriller investigativo. Ambientazione futuristica, grandi corporazioni all'azione, la scomparsa di un misterioso progetto. Tutti ingredienti interessanti. Si tratta di un <i>libro-game</i> per cui la scelta della modalità di lettura è tutta sulle spalle del lettore. Io lo sto apprezzando. Spero di riuscire a parlarvene prestissimo. <a href="http://www.edizioninottetempo.it/it/prodotto/ragazze-elettriche"><span style="color: #cccccc;"><i><b>●ragazze elettriche ●</b></i></span></a> invece è stato consigliato da nientepopodimeno che la mitica <i>Margaret Atwood</i>. Non vi ingolosisce almeno un po'? L'autrice immagina un mondo dominato dalle donne, che acquistano un inquietante potere, in cui gli uomini sono ridotti in schiavitù. <span style="color: #cccccc;"><a href="https://www.newtoncompton.com/libro/lamore-mi-chiede-di-te"><i><b>●l'amore mi chiede di te ●</b></i></a></span> uscirà il 19/10/2017. <a href="http://www.delraiedizioni.com/libri/una-scrittrice-troppo-bugiarda-too-much-series"><i><span style="color: #cccccc;"><b>●un'autrice troppo bugiarda ●</b></span></i></a> nvece è il titolo che inaugura la nuova collana digitale della <i>Delrai Edizioni</i>, che ho già provveduto a comperare e spero di poter leggere presto. Ho letto un piccolo estratto e mi sono innamorata dell'atmosfera frizzantina della storia.<br />
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<b>Che ne dite? Avete qualche nuova uscita da segnalarmi? </b><br />
<span style="font-size: small;"><span><span style="font-family: "trebuchet ms",sans-serif;"><span><b>UN BACIO</b></span><span> </span></span><span><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms",sans-serif;"><b>♡</b></span></span></span></span><br />
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<b>P.S. se cliccate sopra i titoli dei libri verrete reindirizzati alle pagine loro dedicate sui siti degli editori.</b><br />
<br />Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-54172678146888039782017-08-22T19:12:00.001+02:002017-08-22T19:30:53.916+02:00Inℳyℳaiℓbox ✉ follie di fine estate <span style="font-size: xx-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i>
lettrici, buon martedì! Oggi sono qui per condividere con voi le mie
follie. Come se non avessi già abbastanza libri da leggere a inizio e a
metà mese ho fatto un paio di ordini online. Uno dei due era in
programma mentre l'altro mi è capitato fra il capo e il collo. Ho un
viziaccio: alle promozioni non so dire di no.<br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="font-size: x-large;"><b>inℳyℳaiℓbox</b></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjypc6mUWqwnbkXxweCbStFugDYPGbKtFYNytDeusU61ad0wD4Jvg8P6ZWLer8yePRadengDq-L-IExDXXtAWm-bN7Qxamu0_37TThKtjWSJHVxJffFD28ij2p6lQ9ESHyWaCTh39nY2Ao/s1600/image1.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1124" data-original-width="1512" height="474" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjypc6mUWqwnbkXxweCbStFugDYPGbKtFYNytDeusU61ad0wD4Jvg8P6ZWLer8yePRadengDq-L-IExDXXtAWm-bN7Qxamu0_37TThKtjWSJHVxJffFD28ij2p6lQ9ESHyWaCTh39nY2Ao/s640/image1.JPG" width="640" /></a></div>
<div style="text-align: center;">
<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-version="7" style="background: #FFF; border-radius: 3px; border: 0; box-shadow: 0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width: 658px; padding: 0; width: -webkit-calc(100% - 2px); width: 99.375%; width: calc(100% - 2px);">
<div style="padding: 8px;">
<div style="background: #F8F8F8; line-height: 0; margin-top: 40px; padding: 28.125% 0; text-align: center; width: 100%;">
<div style="background: url(data:image/png; display: block; height: 44px; margin: 0 auto -44px; position: relative; top: -22px; width: 44px;">
</div>
</div>
<div style="color: #c9c8cd; font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px; margin-bottom: 0; margin-top: 8px; overflow: hidden; padding: 8px 0 7px; text-align: center; text-overflow: ellipsis; white-space: nowrap;">
<a href="https://www.instagram.com/p/BYGizHNlm51/" style="color: #c9c8cd; font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; font-style: normal; font-weight: normal; line-height: 17px; text-decoration: none;" target="_blank">Un post condiviso da Il Magico Mondo dei libri (@giulsbooks)</a> in data: <time datetime="2017-08-22T16:09:13+00:00" style="font-family: Arial,sans-serif; font-size: 14px; line-height: 17px;">22 Ago 2017 alle ore 09:09 PDT</time></div>
</div>
</blockquote>
<br /><script async="" defer="" src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script> </div>
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<b>Che ne dite? C'è qualche titolo che vi incuriosisce?</b><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms",sans-serif;"><span><b>UN BACIO</b></span><span> </span></span><span><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms",sans-serif;"><b>♡</b></span></span></span> Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-68040315581203226362017-08-21T14:50:00.000+02:002017-08-21T15:42:21.972+02:00#ℓetturedeℓmese di εïз g i u g n o <span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>BUONDÌ</b></span></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i> lettrici, buon lunedì! Come sta andando la vostra estate? Avete già fatto un tuffo nel mare? Siete già stati in vacanza? Avete qualche buon libro da consigliarmi? In questo post vi parlerò delle letture del mese di giugno, mese<i> mooolto </i>fortunato per quanto mi riguarda, non c'è stata nessuna brutta lettura, per fortuna.<br />
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<span style="color: #cccccc; font-size: x-large;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: large;">#ℓetturedeℓmese </span></span></b></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlV5u3jcjofkNN0-ofzk5VUswFdnuDpT_l33bU7lsEDcPZS_aBHhvKVpuhF4qUycEX_Pe-O9PaRKqppIZjZXPxYKVLDskR0acDvcEbV04szBY1qULTyUQo6OxaZpRi4rC3e3yteB7cNlU/s1600/FullSizeRender.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1400" data-original-width="1512" height="592" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjlV5u3jcjofkNN0-ofzk5VUswFdnuDpT_l33bU7lsEDcPZS_aBHhvKVpuhF4qUycEX_Pe-O9PaRKqppIZjZXPxYKVLDskR0acDvcEbV04szBY1qULTyUQo6OxaZpRi4rC3e3yteB7cNlU/s640/FullSizeRender.jpg" width="640" /></a></div>
🌵<span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b> TOKYO SUMMER OF THE DEAD</b></span></span></span> <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>(VOL. 1)</b></span></span></span> di <span style="color: #cccccc;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>SHIICHI KUGURA</b></span></span></span> ➯ Puntavo questa miniserie - composta da 4 volumi - manga - <i>shonen</i> - sugli zombie da tantissimo tempo.Se mi conoscete almeno un po', sapete quanto mi affascinano e spaventano queste figure dell'immaginario horror contemporaneo. Vi confesso che dopo aver visto <i><span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;">TWD</span></span></i>, la sera non esco più a portare fuori il cane con lo stesso "spirito" di prima. Mi guardo spesso alle spalle 😅 Questa volta ad essere colpita da un'apocalisse z è la città giapponese di <i>Tokyo</i>. In questa giungla di palazzi due studenti - uno universitario,<i>Yu Someya</i>, e <i>Ikuse Minamori</i>, studentessa delle superiori - si trovano a dover lottare per sopravvivere al picco di aggressioni che d'improvviso inonda la città. Mi è piaciuto molto l'accenno di <i>girl power </i>da parte dell'autrice, <i>Shiiki Kugura</i>. <i>Ikuse</i> non è la solita ragazzina spaventata e sprovveduta che corre a nascondersi dietro le spalle del ragazzo di turno, anzi, verso la fine si dimostra proprio tosta e coraggiosa. Per il momento mi sta piacendo molto, il volumetto è corredato anche di un paio di ministorie molto carine e l'ultima, <i>Snap Dragon</i>, veramente inquietante. Spero di riuscire a leggere presto anche gli altri capitoli.<br />
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🌵<span style="color: #999999;"><b><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;">SHADOWHUNTERS. CITTÀ DI CENERE</span></span></b></span> di <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>CASSANDRA CLARE</b></span></span></span> ➯Se la serie Tv che è stata tratta dall'universo immaginato dalla <i>Clare </i>ha un pregio, per quanto mi riguarda ,è indubbiamente quello di avermi spinta a riprendere in mano questa saga. Non voglio dilungarmi troppo sulla trama di questa lettura per evitare spoiler, mi basta dirvi che, per adesso, ho trovato<i> Città di cenere</i> il capitolo più "noioso" dell'intera serie. Esaurita la carica introduttiva del libro d'ouverture, in <i>Città di cenere</i> non accade niente di particolare e l'azione langue fino alle ultime 50 pagine ,dove, invece, scoppia un bel putiferio. È stata comunque una lettura carina. Non vedo l'ora di arrivare al capitolo conclusivo 😊<br />
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🌵 <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>VIVA LA VIDA</b></span></span></span> di <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>PINO CACUCCI</b></span></span></span> ➯ <i>Viva la vida </i>è un libro minuscolo ma estremamente emozionante,un monologo immaginario che ripercorre alcune delle esperienze più intense della vita di <i>Frida Kahlo</i>, artista e pittrice messicana. In uno dei due saggi di appendice l'autore giunge addirittura a spiegarci come sia nata l'idea di quest'opera, su suggerimento di un suo amico musicista, frutto di un copione teatrale e di un progetto mai andato in porto cui l'autore ha comunque voluto far vedere la luce.<i> Frida</i> usava definirsi una <i>gran ocultadora</i> ed è quest'aspetto del suo carattere che emerge dal testo e che mi ha affascinata.Il suo nascondere dietro una facciata di contagiosa allegria la grande malinconia che invece la caratterizzava e che emergeva solo attraverso i suoi dipinti. Gli specchi della sua interiorità. <i>Frida</i> ci racconta del suo amore travagliato per <i>Diego</i>, delle sue immense sofferenze - del terribile incidente in cui viene coinvolta giovanissima - così abilmente celate dietro una cortina di allegria, dei suoi tentativi di distrarre la <i>Pelona</i>, del suo amore per la vita nonostante spesso la definisca <i>un lento avvelenamento senza fine, tra gioie di sublime intensità e abissi di angosciosa disperazione</i>. È un libro che terrò sul comodino. Perchè se <i>Frida</i> mi ha insegnato qualcosa è senza dubbio la tenacia e l'amore per la vita nonostante i suoi dolori. Leggetelo perchè è speciale.<br />
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🌵 <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN ANNO SENZA TE</b></span></span></span> di <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>LUCA VANZELLA</b></span></span></span> e <span style="color: #999999;"><span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>GIOPOTA</b></span></span></span> ➯ Ho adorato questo fumetto, a partire dai disegni dal tratto rotondeggiate e cartonesco, fino all'ambientazione e il mondo - con caratteristiche fantastiche - che i due autori costruiscono per il lettore. L'azione si svolge in una<i> Bologna</i> che ha del surreale e viene suddivisa dagli autori in dodici capitoli, uno per ciascun mese dell'anno. Il nostro protagonista è <i>Antonio</i>, studente universitario in procinto di laurearsi. Un ragazzo abbastanza comune, forse un po' scialbetto, alle prese con una tremenda rottura amorosa e le incertezze che il futuro post università porta con sè. Ho sempre pensato che gli anni trascorsi all'università siano in realtà una sorta di periodo di limbo prima dell'età adulta vera e propria, in cui si comincia a familiarizzare con le responsabilità che la vita da persona adulta realmente comporta. È un periodo di passaggio, carico di cambiamenti talvolta spaventosi e inquietanti. Ecco, il nostro <i>Antonio </i>si trova qui. In procinto di raggiungere l'obbiettivo tanto agognato, la laurea. Che fare dopo? Che strada imboccare? Come imparare a volersi bene e ad affrontare con coraggio, come un cavaliere medievale, il proprio drago personale? Beh, se volete scoprire quello di A. non vi resta che leggere questa meraviglia. Superconsigliato.<br />
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<b>Voi cosa mi raccontate di bello? Avete qualche lettura da consigliarmi?</b><br />
<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><span style="font-size: x-small;"><b>UN BACIO</b></span><span style="font-size: small;"> </span></span><span style="font-size: small;"><span style="color: #b4a7d6; font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b>♡</b></span></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-5194166119439967184.post-24309873904158751402017-07-11T22:21:00.000+02:002017-07-11T22:21:40.148+02:00#uℓtimeℓetture ▸FRAGILE, LE TERRIFICANTI AVVENTURE DI SABRINA, OUTCAST<span style="font-family: "trebuchet ms" , sans-serif;"><b><span style="font-size: x-small;">BUONDÌ</span></b></span> <i>amici lettori</i> e <i>amiche</i> lettrici, buon martedì! Oggi, con <i>Mia Martini </i>in sottofondo e il ventilatore puntato addosso, ho tre <span style="color: #999999;"><b>#uℓtimeℓetture</b></span> di cui parlarvi. Finalmente mi sono decisa a condividere con voi le mie impressioni in merito ad alcuni degli ultimi fumetti letti. Se vi state chiedendo dove sia finito il post di ieri, è tornato fra le bozze perchè così com'era non mi piaceva per niente. <br />
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<span style="color: #cccccc;"><span style="font-size: x-large;"><b>#uℓtimeℓetture</b></span></span></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq95ifr7STPgYU6_y6vEhw4Nkz3ahPVgjYLYFnGe9nt9JGB9uDJyWmulg07a_UWjn4UDQjwhdHVNLzr_Lvxi2RufM8wQWpKxvFi6et1ACv7vll3vMR9tMMpuUoyIIFtccR_wQPxS52-wo/s1600/image2.JPG" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="621" data-original-width="640" height="310" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgq95ifr7STPgYU6_y6vEhw4Nkz3ahPVgjYLYFnGe9nt9JGB9uDJyWmulg07a_UWjn4UDQjwhdHVNLzr_Lvxi2RufM8wQWpKxvFi6et1ACv7vll3vMR9tMMpuUoyIIFtccR_wQPxS52-wo/s320/image2.JPG" width="320" /></a></div>
Può una storia di zombie essere romantica? <i>Fragile </i>è una storia a fumetti meravigliosa, composta da due volumetti: <i>L'amore dopo la morte</i> e <i>Polvere alla polvere. </i>Una duologia che parla di vita, speranza e amore, di sogni da rincorrere e obbiettivi da raggiungere a tutti i costi ma anche di morte, egoismo, crudeltà e della triste deriva dell'umanità con tutte le sue schifezze. Come si può parlare di amore e speranza in un mondo popolato da zombie? Beh, <i>Stefano Raffaele</i> riesce a farlo con quel pizzico di dolcezza che non può non toccare gli animi romantici. Le vicende sono ambientate, come piace a me, in un mondo post apocalittico, bruciacchiato dal caldo, distrutto da un virus tremendo, creato in laboratorio ,inizialmente per risolvere il problema della caducità della vita umana. All'<i>Istituto Oncologico Europeo </i>viene scoperta l'esistenza di un gene (<span style="font-size: x-small;"><i>P66SHC</i></span>) la cui presenza nel corpo ha l'effetto di accorciare la vita. Gli esperimenti che vengono fatti per porvi rimedio però sfuggono di mano all'equipe incaricata e in men che non si dica il virus si diffonde all'intera umanità. Caos e distruzione. I pochi superstiti ancora umani vivono in città fortificate protette dai <i>Disinfestatori</i>, zombie creati in laboratorio che hanno come compito quello di cacciare altri zombie per liberare l'umanità dalla loro piaga. I due protagonisti principali sono<i> Alan </i>e <i>Lynn, </i>entrambi zombie.<i> Alan</i>, morto da pochissimo per un "banale" incidente domestico (un po' alla <i>Final Destination</i>, splatter e ingegnoso), <i>Lynn</i>, ex-modella morta invece da un mesetto in una maniera veramente crudele. Le tavole che raccontano le dinamiche della sua morte mi hanno fatta rabbrividire.<i> Fragile</i> è la storia del loro incontro e del bizzarro tempismo della vita. Quando questa "finisce" ecco che<i> Alan</i> e <i>Lynn</i> trovano una valida ragione per costringere i loro corpi a esistere: l'amore. Inizia così un lungo viaggio contro la veloce decomposizione della loro carne, alla ricerca di una cura per la malattia che sta infestando il mondo. E posso assicurarvi che questa non è il virus zombie ma l'imbecillità e cattiveria umana. È una storia struggente, scritta dall'autore prima della nascita del <span style="font-size: x-small;">TWD</span>-verse, dallo sviluppo veramente originale. Il <i>world building </i>e i disegni sono eccezionali. Mi intendo poco di tavole e cose varie ma queste sono addirittura riuscita a trasmettermi la sensazione di caldo intenso e afa delle scene ambientate nel deserto.<br />
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Di <i>Outcast </i>sinceramente non ricordo se vi ho già parlato ma, nel dubbio, repetite iuvant. Dopo aver adorato <span style="font-size: x-small;">TWD</span> ho voluto iniziare a leggere anche l'altro bambino di <i>Robert Kirkman</i>, <i>Outcast</i>. <i>Il reietto</i>. Ho letto il primo volume (che raccoglie gli albi dal 1 al 6 della serie), in cui <span style="font-size: x-small;">R.K. </span>ci introduce al mondo di <i>Kyle Barnes</i>. Le tavole sono a colori e già dalle prime pagine si capisce come la colorista (<i>Elizabeth Breitweiser</i>) e più in generale i creatori puntino sul contrasto dei colori accesi, come il rosso carminio, con i colori più ombrosi e scuri, come il blu e il nero, per ammantare la storia di una terrificante atmosfera horror, facendo risaltare le macchie di sangue. <i>Oucast</i> parla di possessioni demoniache ed è ambientato in un piccolo paese del <i>West Virginia</i>, in cui <i>Kyle </i>vive da emarginato, fino a quando il prete della cittadina non bussa alla sua porta in cerca d'aiuto. Un ragazzino della propria parrocchia si è strappato un dito con i denti di fronte alla madre, in preda ad un raptus micidiale, e solo <i>Barnes </i>può essere d'aiuto, proprio a causa del suo doloroso passato. <i>Kyle </i>ha un dono, se così lo si può chiamare. Ha il tocco magico per quanto riguarda gli esorcismi. Non esiste demonio che sappia resistergli. L'ho trovato un volumetto molto introduttivo. Succede poco e nulla che faccia progredire la storia. Niente si risolve, cosa ovvia dal momento che si tratta del capitolo d'ouverture e molta carne viene messa sul fuoco. Nel complesso mi ha stuzzicata parecchio. Credo proprio che andrò avanti con la lettura, prima o poi.<br />
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Ho letto <i>Le terrificanti avventure di Sabrina</i> e ne sono rimasta stregata, a partire dalla copertina che, se avessi un briciolo di coraggio in più, mi farei tatuare sulla schiena (è m-e-r-a-v-i-g-l-i-o-s-a). È un piccolo capolavoro dell'horror. La sensazione, durante la lettura, è quella di trovarsi all'interno di un incubo notturno in stile <i>Nightmare</i>. Asfittico e tenebroso. Scordatevi la <i>Sabrina Spellman</i> coccolosa del telefilm anno '90 e fate "ciao ciao" con la manina a una giovane strega più dark e inquietante. Tanto per cominciare <i>Sabrina</i> abita con le zie paterne, <i>Hilda</i> e <i>Zelda</i>, in una casa con cimitero annesso, corredata di obitorio. Le streghe si nutrono della carne dei cadaveri e prendono parte a sanguinosi rituali satanici. Non scordiamoci che sono le serve del diavolo e come tali creature delle tenebre. Parole di <i>E.T.Spellman</i>, sacerdote della casa delle tenebre, studioso occultista e padre di <i>Sabrina</i>: "<i>siamo il freddo vento di ottobre che spira tra il secco granturco morto</i>". Mica robetta da poco! La nostra streghetta si trasferisce a <i>Greendale</i> per sfuggire a un passato scomodo e ricominciare da capo una nuova vita insieme alle zie e al gatto parlante, nonchè famiglio, <i>Salem</i>. E ci riesce finchè qualcosa di orribile emerge dalla terra in cui è stato sepolto tanti anni addietro, per portare scompiglio nella vita della giovane <i>Sabrina</i>, divisa fra la sua parte demoniaca, il prossimo rito di passaggio verso la vita da strega (il battesimo dell'oscuro signore), e quella umana, l'amore per <i>Harvey</i>. È una storia tragica ed esoterica, veramente avvincente. Le tavole sembrano disegnate a matita e rendono la storia ancora più coinvolgente. La ammantano di un'atmosfera particolare,suggestiva, quella di una serata trascorsa a raccontarsi storie dell'orrore di fronte al caminetto. Leggetela.<br />
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<b>Voi cosa mi raccontate di bello? Avete qualche fumetto da consigliarmi?</b><br />
<span style="font-size: x-small;"><span style="font-family: "Trebuchet MS",sans-serif;"><b>UN BACIO</b></span></span><span style="font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"> </span><span style="color: #b4a7d6; font-family: "Trebuchet MS", sans-serif;"><b>♡</b></span>Giulia (aka Tricheco)http://www.blogger.com/profile/15269501614470632011noreply@blogger.com0