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ℓetture deℓ mese di aprile
Tutto sommato posso dirmi soddisfatta delle letture portate a termine durante il mese di aprile. Ho scoperto una nuova coppia di autori fantasmagorici e riletto un autore in chiave più profonda.
- i n o s t r i c u o r i c h i m i c i di k r i s t a l s u t h e r l a n d (Rizzoli) mi è piaciucchiato. Non ho apprezzato moltissimo il finale anche se, a rifletterci ben bene sopra, è molto più realistico di quelli di molti altri YA. L'aspetto super positivo di questo genere di libri è che riesco a divorarli alla velocità della luce. Ho una passione particolare per gli YA che affrontano tematiche legate ai crucci dell'adolescenza e alla crescita personale e Our Chemical Hearts mi ha-parzialmente-accontentata. Henry Page non si è mai innamorato, tutta colpa della sua visione dell'amore esageratamente romantica e assolutista. Per lui non esistono cottarelle adolescenziali ma solo il Grande Amore, quello con la "A" maiuscola. Grace Town è un mistero, cammina con il bastone, porta abiti maschili di una taglia troppo grande per lei e non riesce a prendersi cura di se stessa. Come può essere lei il Grande Amore di Henry? Eppure si incontrano a lezione di teatro, iniziano a frequentarsi-si attraggono, un po' come i poli opposti di una calamita-si "innamorano" e...alla fine l'amore non è certo come Henry si immaginava. Ho apprezzato la grafica con cui l'editore (e anche l'autore suppongo) ha deciso di riportare i messaggi-e altri dettagli della trama-fra i protagonisti, a mo' di screenshot di una conversazione su FB. Henry Page ha qualcosa in comune con la sottoscritta, adora la pratica del "kintsugi" e ha qualche problemuccio a parlare di sé senza l'aiuto di una penna. Ma non è lui il personaggio che ho preferito, è Sadie! La sorella maggiore un po' pazzerella con una visione dell'amore alquanto "chimica"-se avete letto il libro capirete. Insomma, è stata una lettura carina, mi ha insegnato qualcosa sugli atomi l'universo e su come sia importante agire quando ancora i nostri atomi "si trovano in uno schema in grado di dare origine ad una coscienza".
- leggere s k y d o l l (QUI) è stato spaziale!
- con m o t o r g i r l il mio amato t e r r y m o o r e (Bao Publishing) si è superato. È un genio! Un narratore abilissimo. Ha come protagonisti una ragazza, un gorilla parlante e...gli omini verdi! Quello che racconta la storia di Sam, Mike e Bik è un fumetto divertente, diviso in capitoli da illustrazioni meravigliose e citazioni interessanti, ma anche estremamente profondo. Gli elementi fantastici fanno da cornice a tematiche più reali: gli orrori della guerra, le cicatrici che questa lascia sul corpo-più facili da curare-e nell'anima-difficili da lenire-di chi l'ha toccata con mano. Samantha è una veterana, una ex marine, in Iraq lei c'è stata. Ha visto come la vita sia fragile e quanto sia difficile difenderla e preservarla in contesti così violenti. Moore è bravissimo a mescolare realtà e fantasia, a confondere il lettore. La protagonista soffre di PTSD e una delle domande che il lettore si fa più di frequente-fino alla fine del fumetto-è: quanto di quello che vive nel suo sfasciacarrozze nel bel mezzo del deserto del Nevada è vero? Quanto è allucinazione? Leggete questo fumetto perché merita tantissimo. È una bella storia sul valore imprescindibile delle cose fragili, la vita e su come nessun essere vivente meriti di stare in gabbia, che questa sia fisica o mentale. Bello, bello.
- infine ho letto il manga di a n n a d a i c a p e l l i r o s s i di y u m i k o i g a r a s h i , tratto dall'omonimo romanzo di Lucy Maud Montgomery (Planet Manga). Anna con la "A" Shirley è una ragazzina piena di immaginazione e dotata un'esuberanza contagiosa. Orfana di genitori, viene adottata "per sbaglio" dagli attempati fratelli Marilla e Matthew Cuthbert, in cerca di aiuto per la gestione della fattoria di loro proprietà-Green Gables-sita sull'isola di Prince Edward in Canada. È una letturina velocissima ma tanto tanto dolce e carina. Super consigliata a tutti i fan di Anna dai capelli rossi e degli abitanti dell'immaginaria Avonlea.
Un abbraccio 💜