lunedì 22 agosto 2016

UNBOXING AMAZON

Buondì (anche se sarebbe più appropriato darvi il buonpomeriggio vista l'ora) amici lettori e amiche lettrici, fra pochissime ore sarò in volo per la Sardegna e siccome ultimamente latito parecchio qui sul blog ho deciso di "improvvisare" un post per salutarvi. Quelli che avevo in mente di preparare non sono usciti con il buco quindi preferisco pubblicarveli più avanti. Tornerò più attiva dal 29 agosto, spero. Tornando al focus del post di quest'oggi...ho fatto una piccola pazzia! Tutta colpa del volo per la Sardegna. Eh si! È tutto collegato. La mia nonnina (nochè compagna di viaggio) ha avuto la brillante idea di ricaricare più del dovuto la mia carta prepagata, così, per non lasciare quegli euro languire un po' troppo nel cyberspazio, ho deciso di metterli a frutto facendo un piccolo ordine su AMAZON (che poi tanto piccolo non è stato perchè il signorino colosso ha deciso di alzare a 29 la soglia d'acquisto per ottenere le spese di spedizione grautite). 

UNBOXING AMAZON

Ormai saprete della mia decisione di comprare sul colosso solo e soltanto (e con poche eccezioni alla regola) titoli irreperibili nelle librerie fisiche. Dunque anche questa volta ne ho approfittato per recuperare quattro libri della TRISKELL EDIZIONI, una piccola CE italiana che adoro per la cura che mette in ogni sua pubblicazione e soprattutto nella traduzione delle storie che provengono da oltre i confini dello stivale. 


Nel pacchettino non poteva assolutamente mancare  uno scritto di JOSH LANYON, una delle mie penne preferite nel panorama M/M. Questa volta ad attrarmi è stata una porzione della trama riportata sul retro del volumetto (IL FANTASMA DAI CALZINI GIALLI). Il nostro protagonista, invece di preoccuparsi per la presenza di un cadavere nella propria vasca da bagno, si preoccupa piuttosto dell'abbigliamento un po' "demodè" del defunto. Bizzarro. Tuttavia Josh Lanyon + bizzarro = storia affascinante. Dopo aver letto delle citazioni online ho aggiunto al carrello anche PRINCIPESSINA di SUSAN MORETTO, penna nostrana nonostante lo pseudonimo tragga in inganno. ELIAS (ultima "fatica" di ERIN E. KELLER) non poteva mancare. PERCHÈ PROPRIO A ME di STELLA BRIGHT si preannuncia invece un romance pepato e pieno zeppo di scaramucce romantiche, caratteristica che adoro ritrovare in libri di questo genere. Lo porterò con me in vacanza visto il suo formato sottiletta.

L'UNBOXING finisce qui. A fine mese vi mostrerò un altro paio di cosette e per quanto riguarda settembre...pregate per me! Oddio. Se penso alla quantità di libri interessanti che usciranno il prossimo mese...devo trovare assolutamente un metodo efficace per impedirmi di fare acquisti. 

Voi che mi raccontate di bello?
Alla prossima settimana. Un bacio.

giovedì 18 agosto 2016

July ℛecap | ℓetture + telefilm # 14

Buongiorno amici lettori e amiche lettrici, sono tornata! Dopo secoli, aggiungerei. In realtà sono tornata già da una settimana (due settimane) ma ho preferito aspettare di tornare alla normalità prima di rimettermi a scrivere qui sul blog. Qualche giorno fa,poi, è stato #ferragosto e, si sa, quel giorno siete tutti impegnati con i tradizionali pic-nic. In quanto a LETTURE il mese di luglio è stato piuttosto magro. Ho letto solo UN LIBRO e UNA NOVELLA, entrambi in FORMATO EBOOK. Sul versante TELEFILM invece ho fatto delle belle scoperte! Visto che siamo già a agosto inoltrato vi parlerò anche di qualche #serietv che ho appena finito di guardare perchè...sto scoppiando! Noncelafacciopiù, devo assolutamente parlarne con qualcuno!

 July ℛecap

ℓetture

Ho iniziato il mese di luglio con la "non poi tanto ferma" intenzione di leggere DENTRO SOFFIA IL VENTO di FRANCESCA DIOTALLEVI così ho deciso di mettere mano alla sua novella prequel: LE GRAND DIABLE (#neripozza). L'ho trovata oltremodo carina e soprattutto è servita allo scopo di darmi un assaggio dello stile di scrittura dell'autrice che, soprendentemente, riesce ad essere evocativo e molto semplice allo stesso tempo. È una novella importante per conoscere alcuni dei filini di seta che legano i due fratelli, Raph e Yann, così diversi nel temperamento quanto simili nell'animo, che poi saranno i protagonisti del volumetto principale. Rivela molto della loro natura. Le grand diable ci presenta anche Fiamma, la "figlia della strega" che abita nel bosco di Saint Rhémy in Val d'Aosta. Dentro soffia il vento si preannuncia proprio una bella storia ricca di superstizioni e antiche credenze popolari, ambientata in montagnia, luogo che adoro. Su #goodreads ho dato un voto in stelline a questa storia minuscola che deve il titolo a una storiella in essa contenuta ma qui sul blog, proprio per la sua brevità, mi sento solo di consigliarvene la lettura. CONSIGLIATO.

Dopo mi sono lanciata su ETHAN CHE AMAVA CARTER  di RYAN LOVELESS (#dreamspinnerpress), M/M che mi ha lasciata un po' perplessa. Non riesco ancora a capire se mi sia piaciuto o meno perchè da metà in poi la storia, purtroppo, diventa abbastanza banale e non si risolleva più. L'aspetto più interessante è senza ombra di dubbio il fatto che tratta (anche se in maniera marginale) di due patologie cliniche molto particolari (e dopo aver "osservato" i due protagonisti aggiungerei anche frustranti e psicologicamente dolorose): la Sindrome di Tourette, di cui soffre anche l'autore stesso, e le lesioni cerebrali. L'inizio è perfetto. Il modo in cui i due protagonisti si relazionano l'un l'altro. Il loro primo incontro. I due punti di vista ben distinti e caratterizzati. L'innocenza e la dolcezza di Ethan. La timidezza paralizzante di Carter. Il modo in cui i due percorsi un po' ammaccati dei ragazzi si incrociano. La capacità di Ethan di sentire la musica in ogni cosa, nelle stelle, perfino nei tic di Carter. Poi non so cosa si sia guastato. Ad un certo punto della lettura ho perso il contatto con i due protagonisti. Non riuscivo a provare più empatia nei loro confronti, nonostante la scrittura semplice e lineare di Ryan Loveless. TRE STELLINE.

telefilm

UNDER THE DOME 3. Finalmente, ad inizio luglio, #netflix si è deciso a caricare sulla sua piattaforma anche la "stagione conclusiva" ("conclusiva" si fa per dire, poichè in realtà è stata cancellata) di #underthedome che, a conti fatti, si è rivelata una mezza delusione ma che almeno ha avuto la decenza di dare una parvenza di spiegazione, allo spettatore, del perchè dell'esistenza della cupola. Anche se questa  mi è parsa veramente tirata via e troppo scontata tanto che mi ha lasciato un senso di insoddisfazione immenso. Insomma il Re non può aver concluso il suo mattonazzo (THE DOME conterà 1000 pagine!) così! Mi rifiuto di crederlo. Insomma, gli alieni??? Produttori cari, ci avete fatto brancolare nel buio per ben due stagioni e poi, all'improvviso, ci spiattellate un finale così? In definitiva, l'unico risultato positivo che l'averla guardata ha sortito è che finalmente mi sono decisa a recuperarlo questo mattoncino di STEPHEN KING! E conto di leggerlo presto.

THE FAMILY 1 invece è un family drama che strizza l'occhio al thriller. Tutto gira intorno al rapimento di un ragazzino, Adam, e alla sua successiva ricomparsa circa 10 anni dopo. Definirei questa #serietv (passatemi il termine) estremamente "attorcigliata", sia per l'alternarsi di clip che raccontano il presente della fiction a clip che ne narrano il passato, che per l'intrico di legami e sotterfugi che i vari protagonisti intessono l'uno con l'altro. In The Family non mancano suspense e colpi di scena ma, ahimè, viene parzialmente a mancare l'effetto sorpresa per quanto riguarda il colpo di scena principale che, purtroppo, è facile intuire dopo la visione dei primi episodi. Detto ciò...ho adorato il finale! Che, nonostante la cifra ci prevedibilità contenuta nella storyline, riesce comunque a lasciarti senza fiato per la sorpresa! E, mannaggia, non saprò mai come andrà a finire tutta la questione perchè The Family è stata cancellata!


film 
  
THE MIST (2007) è la trasposizione cinematografica del racconto di STEPHEN KING, LA NEBBIA. Al di là delle "adorabili" sfumature sfi-fi che ho amato alla follia a farmi piacere questa pellicola è stato senza ombra di dubbio il finale (da suicidio, anzi...da strapparsi i bulbi oculari!) e la presenza di alcune "vecchie" conoscenze nel cast (soprattutto Laurie Holden, Jeffrey DeMunn e Melissa McBride da TWD). Non guarderò mai più la nebbia come facevo prima di aver visto questo film!

CONTAGIOUS. EPIDEMIA MORTALE (2015) è un film sugli zombie di tenore molto più sentimentale (e molto meno splatter) rispetto agli altri che hanno affollato (e affollano tuttora) il panorama cinematografico degli ultimi anni. Ed è proprio per questa sua "particolarità" che è riuscito, inaspettatamente, a colpirmi. Decisamente non per la vividezza nella rappresentazione dei non morti (ne appaiono "si e no due in croce" durante tutta la durata del film) ma per il percorso di dolorosa realizzazione da parte dei "contagiati" dal necrovirus di non avere scampo. Che prima o poi, consapevoli o meno, arriveranno a desiderare di mangiare le persone cui tengono di più al mondo. Ed è stato straziante (e struggente) vedere i due protagonisti principali, padre Arnold Schwarzenegger e figlia Abigail Bresling, trascinarsi lentamente (così come lento è anche il ritmo di narrazione della storia) verso l'inevitabile fine .Bellissimo.

E voi cosa mi raccontate? 
Un bacio.