venerdì 31 agosto 2012

Una storia d'amore che spiega il vero senso dell'amore...Non Sarà mai l'Inverno di Andrew Nicoll

Come annuncia anche il titolo del post presto potrete trovare in libreria un romanzo sul senso dell'amore. L'Amore con la A maiuscola appare spesso irraggiungibile, inaccessibile...poi facciamo il primo passo e tutto cambia. Non Sarà mai Inverno di Andrew Nicoll è il romanzo d'esordio dell'autore, è stato tradotto in oltre 20 lingue e 30 paesi, ha vinto il prestigioso Premio Saltire per la migliore opera d'esordio. 5 Settembre.

«La storia dei due protagonisti, così teneri e impacciati, coinvolge il lettore dalla prima all'ultima pagina. NON SARA' MAI INVERNO fa venire voglia di essere innamorati» 
The Indipendent

PAGINE: 432
PREZZO: 18,50 Euro

Tibo Krovic è sindaco di Dot, una piccola città sperduta sulle rive del Baltico. È un uomo buono, gentile, puntuale come l’orologio del municipio che ci sia da celebrare un matrimonio, rendere visita a una scuola o dirimere una lite tra i cittadini. Ma in fondo al cuore Tibo nasconde un’ombra: ama in segreto e senza speranza la bella Agathe Stopak, la sua segretaria, “bianca e sinuosa come una gru” soprattutto quando è baciata dai raggi del pallido sole che talvolta inonda la sua scrivania. A Dot, dove il gelido vento del Nord soffia tutto l’anno, gli innamorati non hanno vita facile. Essere ricambiati in amore è una rarità, e ne sa qualcosa la stessa Agathe, prigioniera di un matrimonio infelice. Per Tibo e per Agathe nulla sembra essere più lontano dell’amore. Ma un giorno qualcuno si accorge di loro, una magica presenza che dall’alto di guglie di pietra e statue erette in suo onore vede tutto e sa tutto. È Walpurnia, la santa barbuta che da secoli veglia sui dottiani, e che ha appena deciso di far nascere negli animi sensibili dei due protagonisti un desiderio incontrollabile, che sconvolgerà i loro destini e le vite degli abitanti di Dot per gli anni a venire. Sospeso tra fiaba, leggenda, realismo magico e umorismo scozzese, un romanzo sul senso dell’amore, che crediamo inaccessibile, e poi un giorno, quando riusciamo a fare il primo passo, scopriamo che ci cambierà la vita.


Andrew Nicoll è nato a Dundee, in Scozia, 49 anni fa. Da sempre vive tra i vicoli del villaggio di pescatori dove la sua famiglia risiede da generazioni. Ha tre figli che frequentano le stesse scuole che ha frequentato lui da bambino e sostiene che Dundee è l'unico luogo dove vuole stare perché quando guarda il mare, seduto davanti alla porta di casa, sa esattamente qual è il suo posto nella mappa del mondo. E' giornalista e ha pubblicato vari racconti.
E adesso la domanda da un milione di euro...qual è per voi il senso dell'amore? Per me il vero senso dell'amore è ineffabile. Credo che sia dentro di noi ma che sia molto difficile da raggiungere e comprendere. Secondo me non siamo in grado di esprimerlo a parole. Secondo voi?

La Lista dei Desideri Dimenticati di Robin Gold


«Solo lei sa descrivere cosa passa nella mente di una ragazza in modo così divertente.»
Bookreporter

Esce il 13 Settembre per la Garzanti un romanzo permeato dal potere della speranza, dell'amore e della felicità Un romanzo che in poco tempo ha conquistato i lettori di tutto il mondo. Un romanzo che inizia con una lista di desideri dimenticata ...e poi ritrovata. La Lista dei Desideri Dimenticati di Robin Gold.

PAGINE: 308
PREZZO: 14,90 Euro

Ricordi i tuoi sogni di bambina? Clara da piccola ha scritto una lista per non dimenticarne nessuno. Nuotare con i delfini, trovare una cura per gli attacchi cardiaci, diventare insegnante, prendere un cucciolo, imparare l'alfabeto Morse, trovare il vero amore… Una lista dimenticata che Clara credeva di aver perso, ma che adesso stringe tra le mani per la prima volta dopo anni. Gliel'ha spedita la sua maestra delle elementari, è stata lei a custodirla per tutto questo tempo. Adesso che Clara ha perduto tutto, quei piccoli sogni sono l'unica àncora a cui aggrapparsi anche se sembrano impossibili. Eppure sono l'unico modo per farle ritornare il sorriso. Clara decide impulsivamente di realizzare tutti i suoi desideri di bambina, uno dopo l'altro, perché dentro di sé sa che non ha alternative per guarire le ferite del suo cuore. Molti sogni sembrano irrealizzabili o semplicemente inconcepibili. Come può rimpiazzare il vaso rotto della madre del suo vecchio amico Lincoln, se si è trasferito con la sua famiglia da più di vent'anni senza che se ne sapesse più nulla? Per non parlare del trovare il vero amore: dopo tutto quello che è successo, è impensabile. Ma a ogni traguardo raggiunto Clara scopre un pezzo in più della vera sé stessa. E in una girandola di imprevisti e incontri inaspettati, capisce anche che cercare la donna che avrebbe voluto essere da piccola potrebbe riservarle dolci sorprese...

Robin Gold è nata nel 1974 e fin da piccolissima ha cercato di esaudire tutti i suoi desideri. A scuola si esibiva come ballerina e cantante; da grande ha lavorato nel cinema indipendente ed è stata attrice di teatro, prima di capire che il suo più grande desiderio era scrivere. Vive vicino a Chicago con il marito e il figlio.

La Ragazza dai Capelli di Fiamma di Carolina de Robertis

Ritorna in libreria la scrittrice che ha fatto colpo sul mondo intero, Carolina de Robertis, dalla cui penna è già uscito il romanzo di successo La Bambina Nata due Volte. La Ragazza dai Capelli di Fiamma ha stregato le più importanti testate giornalistiche americane del settore arrivando dritto al cuore dei lettori. Quindi...siete pronti a farvi incantare? Questo verrà pubblicato in Italia dalla Garzanti. Dal 6 Settembre in libreria.


«Questo splendido romanzo si muove tra magia e dolore, tra bellezza e orrore.»
San Francisco Chronicle

PAGINE: 280
PREZZO: 16,4O Euro

Buenos Aires, 2001. Perla Correa è sempre riuscita a ingannare tutti quelli che la circondano. Ogni mattina si sveglia e lucida la sua superficie di studentessa modello, bella ragazza radiosa, irreprensibile figlia di buona famiglia. Sua madre è avvolta di bellezza e foulard importati e suo padre è un uomo forte e fiero nella sua uniforme militare perfettamente stirata. Perla è sempre stata considerata molto fortunata ad averli come genitori. Eppure questa è solo una maschera che la ragazza indossa per nascondere il dubbio che le si agita dentro, e sul quale invano tenta di chiudere gli occhi. Un dubbio che si nutre di mezze frasi delle compagne di classe, sguardi impauriti dei vicini, libri di storia sui desaparecidos che suo padre le ha tassativamente proibito di leggere. Ma una notte, mentre è sola in casa, un uomo entra nel suo salotto. Sembra solo, disperato e affamato. È lì per raccontarle una storia. Una storia che narra di due ragazzi giovani che si amavano, di pesanti stivali neri che sfondano la porta di casa, di un carcere senza scampo e di un ultimo volo sul Rio de La Plata. E che incendia la vita perfetta di Perla riducendola in fumo. Inizia così un viaggio che la costringe a confrontarsi con la vera sé stessa e con la storia più dolorosa del suo paese. Dove solo il fuoco del coraggio che ha sempre nascosto sotto una falsa tranquillità l'aiuterà a nascere una seconda volta dalle sue ceneri. 

Carolina de Robertis è cresciuta in una famiglia uruguaiana che è emigrata prima in Inghilterra, poi in Svizzera e in California, dove lei tuttora vive. Con Garzanti ha pubblicato anche La Bambina Nata due Volte, il suo primo romanzo uscito con enorme successo in tutto il mondo.





giovedì 30 agosto 2012

Denti aguzzi, enormi muscoli e ... J.R. Ward

Ehila! Confratelle e confratelli della Black Dagger Botherhood...una bella notizia sta per raggiungervi tutti, anzi due per chi ancora non sapesse la seconda. Ora con ordine...la prima riguarda l'uscita per Mondolibri (Euroclub) del nono libro della Confraternita del Pugnale Nero, Lover Unleashed.Un Amore Irresistibile, che avrà come protagonisti la guerrigliera e dura Payne e il dottore e chirurgo Manuel Manello. La fata-scrittrice che ha creato questo fantastico mondo è J.R. Ward. 13 Settembre. E' GIA' DISPONIBILE ALL'ACQUISTO SUL SITO DELL'EUROCLUB (info aggiunta oggi giovedì 6 settembre).



1. Dark Lover 
2. Lover Eternal 
3. Lover Awakened 
4. Lover Revealed 
5. Lover Unbound 
6. Lover Enshrined 
7. Lover Avenged 
8. Lover Mine 
9. Lover Unleashed 
10. Lover Reborn 
11. Lover at Last 

Insieme a questo uscirà anche La Confraternita del Pugnale Nero-La Guida Definitiva contenente un racconto inedito!


Le notizione non sono finite qui perché la Ward ha annunciato l'uscita a Marzo 2013 (in America) del capitolo (l'undicesimo) della serie che ci racconterà la storia di Quinn e Blaylock! Non vedo l'ora che esca e che venga tradotto anche in Italia! Wow! Love at Last.


Che ne dite?

Tessa Dare...la nuova ( here in Italy) chicca del Romance!

Spinta dai pareri entusiastici e molto positivi dei lettori su questa nuova (qui in Italia) autrice, Tessa Dare, pubblicata in edicola nei RM (Romanzi Mondadori) ho acquistato gli e-book dei suoi due libri La Dea della Caccia e Mia Piccola Sirena entrambi appartenenti alla trilogia di ambientazione regency Wanton Dairymaid. Questa infatti si concluderà con il romance di prossima pubblicazione A Lady of Persuasion. Il secondo è stato finalista al famosissimo e rinomato premio Rita Award in America. Li ho trovati entrambi a dir poco...esplosivi (pensate che nel secondo la protagonista principale, Sophia, è così ardita da ... eh ma non posso certo dirvelo! la magia di questo romanzo sta proprio nella sua imprevedibilità e non vi posso rovinare la sorpresa!) , rinfrescanti (il che per la calura che c'è stata ultimamente non ha guastato affatto) e emozionanti come un romance fatto ad arte (secondo il mio modesto parere di lettrice) dovrebbe essere.Li ho divorati entrambi in appena due giorni e non ho potuto che annoverare anche questa bravissima scrittrice fra quelle che in assoluto preferisco.Nei suoi romanzi ho ritrovato la magia! Ho ritrovato il divertimento e le battute argute e spiritose. Ho ritrovato personaggi originali e mai stereotipati. A tutto tondo e umani, dolci, espressivi.

- Nel primo anno della nostra conoscenza, forse anche nel secondo ... pensavo che tu fossi stato messo sulla terra solo per vessare me. - Jeremy inarcò le sopracciglia. - E da questi due anni? - Oh, poi ho scoperto la verità - gli rispose mentre uscivano dalla galleria. - Io sono stata messa sulla terra per vessare te. (Cit. Cap. 22- La Dea della Caccia, Tessa Dare)


Come Diana, dea della caccia, Lucy Waltham non esita a lottare per ottenere quello che vuole. E ora vuole sir Toby, l’unico uomo che ha sempre sognato di sposare, e che sta per fidanzarsi con un’altra. Tuttavia per sperare di conquistarlo, Lucy deve prima mettere alla prova le proprie arti seduttive. Così, nottetempo, bussa alla porta di Jeremy Trescott, amico del fratello e loro ospite, ma bastano tre baci per accendere in lei un’inattesa passione che manda in fumo i suoi piani. Lui fa del proprio meglio per mantenere il controllo, però Lucy è una donna sensuale e irresistibile. Al punto che Jeremy, ben presto, si scopre pronto a tutto pur di farle dimenticare Toby.


Decisa a sottrarsi a un matrimonio senza amore e alle restrizioni della società, l’ereditiera Sophia Hathaway respinge il fidanzato, impacchetta tele e colori e si imbarca sul veliero Aphrodite fingendosi una governante. Desidera una vita libera e anticonvenzionale, ma un conto è tratteggiare a pennello quelle audaci fantasie, un altro è trovarsi faccia a faccia con l’incarnazione di una di queste: l’affascinante quanto pericoloso capitano della nave, Benedict Grayson. Libertino e mascalzone, Gray vive per il profitto e il piacere, ma il talento e la sensualità di Sophia riescono a toccargli il cuore. Al punto che, all’improvviso, è pronto a sfidare qualsiasi pericolo pur di tenerla accanto a sé.
Guardate quanto sono belle anche le cover originali dei romanzi!


Il terzo e conclusivo romanzo della trilogia , A Lady of Persuasion, avrà come protagonista Sir Tobias Aldridge che se la dovrà vedere con la bella Isabel Grayson e sarà...vendetta!


Che ne dite? Io da un paio di settimane sono diventata ufficialmente una fan sfegatata di Tessa Dare!

martedì 28 agosto 2012

Tre60...sento un dolce profumino...nuove uscite in vista!

Perdonate il lunghissimo e strambo titolo di questo post ma sono stata ispirata dal primo titolo che sta per essere pubblicato dalla Tre60, un titolo che suona così...Un Amore di Cupcake. Il romanzo è in uscita il 13 Settembre, l'autrice è Donna Kauffman. Mmmm...che acquolina in bocca!

Un cupcake è per sempre...

PAGINE: 352
PREZZO: 9,90 Euro

La trentenne Leilani Trusdale non ce la fa più: i ritmi frenetici, le pressioni costanti e il carattere burbero dello chef Baxter Dunne, che ormai preferisce i riflettori degli studi televisivi alla cucina, sono diventati insostenibili. Insomma, è giunto il momento di cambiare vita. Così, dopo oltre quattro anni di duro lavoro e poche soddisfazioni come executive chef del ristorante Gâteau di New York, Leilani decide di tornare nella piccola isola di Sugarberry, dove è nata e cresciuta, per realizzare il suo sogno: aprire una pasticceria, un luogo caldo e magico dove poter creare irresistibili cupcake da decorare nei modi più fantasiosi. E le cose sembrano andare subito per il verso giusto, anche grazie all’aiuto degli amici di sempre, del padre e dell’intera comunità di Sugarberry, tutti convinti che il suo talento e la sua passione possano finalmente trovare un degno riconoscimento. Quando però viene a sapere che Baxter ha intenzione di girare la prossima stagione del suo show proprio a Sugarberry, Leilani inizia ad agitarsi, a innervosirsi, a emozionarsi… perché, nonostante il risentimento che prova verso di lui, in fondo al cuore lei sa che lo scontroso ma affascinante chef è l’ingrediente «segreto» che le manca per essere felice. Proprio come la glassa su un cupcake…

Il 4 Ottobre in libreria il romanzo corale che ha commosso l'America conquistando le classifiche. Presto sarà anche un film. Il Club dei Ricordi Perduti di Ann Hood.

PAGINE: 352
PREZZO: 9,90 Euro
Senza nessuno cui dedicarle, le parole sono vuote e inutili. Come vuota e inutile è ormai la vita di Mary Baxter, una brillante giornalista che ha visto il filo della sua esistenza spezzarsi un maledetto giorno di primavera. Tuttavia, con un matrimonio sull’orlo del fallimento e un lavoro che ha perso ogni significato, Mary sorprende per prima se stessa quando decide di seguire l’unico consiglio che le ha dato la madre per superare il dolore: iscriversi a un corso di lavoro a maglia. Scettica ma allo stesso tempo incuriosita, Mary inizia quindi a frequentare la merceria di Alice – una premurosa e saggia vecchietta – dove cinque donne si ritrovano ogni mercoledì sera per creare sciarpe, maglioni, cappellini e calzini. Così, col passare delle settimane, si instaura un profondo rapporto di intimità e amicizia tra Mary e le componenti del «club», che durante le sedute le raccontano il proprio passato. Come Scarlet, che ha deciso di aprire una panetteria dopo aver perso l’amore; o Beth, madre di quattro figli, che si porta dietro un grande rimpianto; e poi Lulu, Ellen, Harriet, ognuna con la sua storia e i suoi segreti, le gioie e le delusioni, i successi e i fallimenti… E saranno proprio quelle donne e la serenità trasmessa dal lavoro a maglia ad aiutare Mary a capire che è sempre possibile uscire dal guscio in cui ci rinchiudiamo, per aprirci di nuovo alla vita e all’amore.

Vi piacciono queste nuove future uscite?

Un po' di Romance...Desideri e Pregiudizi di Nicole Jordan

Torna in edicola la F-A-V-O-L-O-S-A e B-R-I-L-L-A-N-T-E Nicole Jordan con una nuovissima Serie intitolata Amori da Leggenda. La Harlequin Mondadori  ha già dato modo di leggere questa autrice al pubblico di lettori italiani con la pubblicazione della Serie di successo The Courtship Wars che tradotto significa Schermaglie Amorose (Clicca QUI per info). Signore e Signori...ecco a voi...(rullo di tamburi e sospiri d'attesa)...Desideri e Pregiudizi.

PREZZO: 6,90 Euro
DATA D'USCITA: 12 SETTEMBRE 2012

Inghilterra, 1816 - Grazie alla benevola invadenza della sorella, decisa a porre fine ai suoi giorni da scapolo, Ashton Wilde, Marchese di Beaufort, incontra una damigella in difficoltà durante un ballo sontuoso. Tuttavia, Maura Collyer non sta cercando un principe azzurro, bensì un Imperatore. Questo è infatti il nome del purosangue prediletto, ceduto con l'inganno dalla matrigna a un malvagio gentiluomo. Intrigato dalla bellezza e dall'intraprendenza di Maura, Ash acconsente ad aiutarla, nonostante la decisione di rubare il prezioso stallone li porti a una rocambolesca fuga tra le campagne inglesi. Ma una simile intimità non può che sfociare in una dolce seduzione e, quando il marchese le propone il fidanzamento, Maura non sa più se sta vivendo una favola a lieto fine o solo una magnifica illusione destinata ben presto a svanire.


Nicole Jordan.Autrice regolarmente presente nelle classifiche di New York Times, Publishers Weekly e USA Today, ha scritto quasi una trentina di romanzi storici ambientati in epoche diverse.

Che ne pensate? Io impazzisco per questa autrice. E' veramente molto brava a coinvolgere e emozionare il lettore.

Kayla 6982 di Karen Sandler

Arriverà presto in libreria (12 Settembre) il romanzo dell'autrice americana Karen Sandler. Uno Young Adult che ci teletrasporterà in un pianeta terra ormai inabitabile, Loka, colonizzato da un'élite di umani unici superstiti. In questo ristretto gruppo di privilegiati alcuni scienziati senza scrupoli hanno creato una nuova razza da sfruttare costituita da genoma umano e animale e da circuiti elettrici. Trattati come bestie, considerati nullità ma possedenti cuore e anima. Kayla 6982 racconta la storia di una ragazzina quindicenne facente parte di questa sub-razza, alla ricerca della verità. Kayla troverà molto di più di questa. Troverà l'amore. Un amore proibito...

PAGINE: 496
PREZZO: 12,00 Euro

Un romanzo che nasconde sotto un'ambientazione che è tipica della Distopia tematiche molto importanti come quella del razzismo. Un romanzo che racconta di umiliazioni e violenze. Un inno alla sconfitta di queste attraverso la forza della passione, del coraggio e della lealtà.

Toccare Kayla sarebbe stato vergognoso, per dirla come un eufemismo.Eppure Devak si sentiva pieno di calore dalla punta delle dita al petto, ed era perso in quei suoi grandi occhi grigi. Quella trasgressione avrebbe dovuto mortificarlo e invece, per la prima volta,si sentiva completo.

In anteprima per voi il Primo Capitolo di quest'appassionante avventura:
Kayla era china sulla riva del fiume Chadi mentre Jal, il suo fratellino d’allevamento dalla pelle nera e dalla figura snella, saltellava da una pozzanghera all’altra, in cerca di rospi di fogna. Quel giorno Kayla non aveva previsto di dover badare a Jal. Avrebbe voluto trascorrere il tempo libero, così raramente concesso per i festeggiamenti del Terzo Giorno, insieme alle sue amiche. Ma quando Tala, sua madre d’allevamento, aveva intuito le intenzioni di Jal, aveva insistito perché Kayla non lasciasse il piccolo di appena dieci anni a vagare tutto solo sulla riva del fiume. Ovviamente non era servito a nulla ricordarle che non si era fatta scrupoli a lasciare sola lei, quando aveva appena compiuto otto anni. Così Kayla si era dovuta rassegnare ad accompagnare Jal al fiume per la sua caccia ai rospi, invece che trascorrere il pomeriggio in compagnia di Miva e Beela. Loro, a differenza di Mishalla, non erano le sue amiche del cuore, le sue sorelle spirituali di capsula, ma fra le quattordicenni NGM – Non-Umani Geneticamente Modificati – che abitavano nel distretto Chadi, sembravano le uniche a non considerare Kayla strana. Jal sorrise alla sorella d’allevamento mentre, con la mano sollevata davanti a sé, le mostrava un rospo di fogna particolarmente grosso che a sua volta lo fissava con occhi piccoli e pungenti. Le sue otto zampe segmentate si agitavano ricoperte di viscida fanghiglia di fiume. Kayla aveva visto alcune immagini di rospi, marroni e bitorzoluti, che una volta abitavano la Terra, sulle antologie sekai che utilizzavano durante le lezioni di Dottrina. Erano creature adorabili in confronto ai terribili aracnoidi di Loka. Del resto, qualsiasi cosa si trovasse su Loka era molto più brutta di quello che gli umani avevano lasciato sulla Terra. Gli unici mammiferi presenti su Loka non erano altrettanto orribili. I secatti che si aggiravano cauti per i depositi sfoggiavano un curioso manto a strisce e lunghe orecchie da cui spuntavano folti ciuffi di pelo. I drom a sei zampe che vivevano nelle pianure erano ricoperti di spessa lana chiazzata, avevano musi spioventi e, incastonato in una testa di cammello, esibivano soltanto un paio di enormi occhi neri. I secatti raramente si mostravano quando c’era gente nei paraggi, mentre di drom se ne vedevano sempre meno. Quelli che non erano stati ancora divorati dai bhimke erano stati rimpiazzati nelle pianure erbose dal loro corrispettivo geneticamente modificato, che pesava tre volte tanto ed era alto il doppio. Gli ingegneri genetici avevano estratto il DNA dalle mucche terrestri per creare animali da carne più grandi. Il procedimento era più o meno lo stesso di quando ricorrevano a minime dosi di DNA animale per instillare negli NGM come Kayla specifiche capacità. Jal infilò il rospo nella sua amplisacca e si mise a vagare lungo il corso del fiume con lo sguardo fisso sulla superficie dell’acqua. La guaritrice NGM del trentatreesimo quartiere aveva pagato un dhan per venti rospi, ma Kayla non voleva neanche immaginare a cosa le servissero quegli esseri disgustosi. Quando aveva l’età di Jal, Kayla era una bambina piuttosto audace e avventurosa, soprattutto per via del suo corredo genetico. Si arrampicava sui grandi alberi di rifiuti della piazza di Chadi, setacciava i quartieri ormai smantellati in cerca di oggetti che potesse rivendere per una manciata di quarti di dhan. Una volta era riuscita persino a catturare delle serpi-ratto a sei zampe per la guaritrice e le aveva chiuse nell’amplisacca, proprio come Jal faceva con i rospi. Il solo pensiero di aver toccato quelle creature a sangue freddo ricoperte di squame la fece rabbrividire.Il rombo di un motore attirò la sua attenzione e, sull’altro lato del fiume, intravide una micro alomobile, una scintillante Proiettile color grigio perla, scivolare tra i depositi del distretto Foresthill. Avanzando in tutta la sua eleganza, il veicolo vibrò leggermente quando il cuscino ad aria entrò in contatto con la superficie irregolare dei frammenti di permacalce, poi si fermò con la base aderente al suolo, accanto a un pilastro di supporto della strada sopraelevata. Sul parabrezza, il riflesso ramato di Iyenku, il sole primario di Loka, impediva di scorgere i passeggeri a bordo. Il cuore di Kayla iniziò a battere all’impazzata: le portiere ad ali si sollevarono e dalla Proiettile uscirono due Puri, che presero a farsi largo fra i massi di permacalce in direzione del fiume. Aveva visto molti Impuri camminare sulla riva di Foresthill per accorciare il tragitto tra una baraccopoli e l’altra ma, tranne qualche sporadica visita degli ispettori di deposito, nessun Puro si era mai avvicinato tanto al distretto NGM. A giudicare dalla Proiettile e dagli abiti stravaganti dei due ragazzi, Kayla avrebbe detto che si trattava di nobili, ma bastava dare un’occhiata alla loro pelle chiara e al bali verde brillante che portavano al lobo destro dell’orecchio, per capire che in realtà facevano parte dell’aristocrazia Demis.A dispetto delle tuniche magnificamente decorate di pietre preziose e dei korta che indossavano, Kayla sapeva che i Demis non possedevano neanche lontanamente le ricchezze dell’élite dei Puri. Questi ultimi nascevano ricchi, con sterminati possedimenti di terra adhikar, praticamente pari al doppio di quelli riservati ai bambini Demis. Naturalmente, a loro volta i territori adhikar dei Demis erano il doppio di quelli concessi ai Puri di basso ceto, mentre agli Impuri non spettava nulla. Così accadeva che i Demis non perdessero occasione di sbattere quel poco che avevano in faccia ai Puri di bassa levatura e agli Impuri. Di solito, tuttavia, i Demis stavano alla larga dagli Ibridi come Kayla e Jal. I Non-umani d’allevamento, come lei e suo fratello, i Puri non li consideravano nemmeno. Se fossero stati in cerca di un luogo in cui fermarsi a riposare, avrebbero di certo scelto un angolo appartato fra un deposito e l’altro. Quelli, invece, erano diretti verso la sponda del fiume, proprio nel punto in cui Jal stava sguazzando.Tenendo il capo chino, come se la sua attenzione fosse ancora tutta su Jal, spiò di sottecchi i Puri che si avvicinavano. «Jal» disse per richiamare il fratello d’allevamento al suo fianco «esci dall’acqua». Incespicando fra la melma, Jal le fece cenno di tacere, troppo intento a catturare un altro rospo per stare ad ascoltare le pretese della sorella maggiore. In effetti non aveva tutti i torti. Trovandosi entro la zona che delimitava la parte di fiume del distretto Chadi da quella di Foresthill, lei e Jal potevano considerarsi a buon diritto in territorio NGM. Quei Puri non avrebbero avuto nulla da segnalare coi loro dispositivi da polso.Ciononostante, Kayla continuò a tenerli d’occhio, guardinga. Le parvero leggermente più grandi di lei, che aveva quasi quindici anni. Il più robusto dei due sembrava un po’ sacrificato nel suo korta ricoperto di gemme. Lo faceva assomigliare a una salsiccia, e i gambali, stretti com’erano, minacciavano di esplodere da un momento all’altro. L’ altro Puro, un ragazzo di bell’aspetto, alto e biondo, con una fila di denti eccessivamente bianchi, aveva qualcosa di malvagio negli occhi. Di certo andava fiero delle proprie spalle larghe, dato che non le teneva nascoste sotto il mantello. Quest’ultimo era orlato di pelo di kilma, sicuramente creato in laboratorio e conciato secondo le usanze, per poi essere immerso in una tintura dalle sfumature color porpora. In cuor suo, Kayla si rallegrò che gli ingegneri genetici non avessero dotato gli NGM di una pelle di quel colore orrendo. Il Puro più bello si rivolse al compagno, con un tono di voce abbastanza alto da farsi sentire da Kayla in piedi sull’altra riva del fiume. «Che DNA avranno usato per fare quella lì?» disse indicando Kayla. «Assomiglia tanto a una scrofa.» «Di sicuro quello di un maiale allora» ribatté il compagno grasso.Kayla si sentì avvampare e per un attimo, pur conoscendo bene le conseguenze, avrebbe volentieri guadato il fiume e afferrato quel ragazzo alto e biondo per l’orribile 11 tunica color porpora. L’ avrebbe scosso forte, e poi gli avrebbe fatto fare un bel tuffo nel fiume.Il bel Puro sussurrò qualcosa all’orecchio dell’altro, poi entrambi si chinarono a raccogliere da terra qualche pezzo di permacalce. Il grassottello iniziò a tirarli a Jal, ma aveva una mira così scarsa che non sarebbe nemmeno riuscito a centrare un alobus con un macigno. Divertito, Jal li schivava uno a uno saltellando qua e là come se si trattasse di un gioco. L’ altro, però, aveva un mira migliore. I pezzi di permacalce che tirava atterravano pericolosamente vicino al piccolo. D’un tratto, mentre Jal correva in quell’acqua malsana, un sasso dai bordi taglienti gli graffiò la guancia proprio all’altezza del marchio NGM, e ricadde nel fiume. Kayla si precipitò subito giù dalla collina di rifiuti rivolgendo mentalmente una preghiera all’Infinito e ai tre profeti. Ma prima che potesse raggiungere il corso d’acqua, il Puro di bell’aspetto piegò all’indietro il braccio con un enorme pezzo di permacalce stretto in pugno e gridò: «Lurida bestia! Afferralo con i denti!». «Scappa, Jal!» urlò Kayla, scivolando sulle pietre bagnate del letto del fiume per poi tentare di rimettersi in piedi. Per via dell’amplisacca piena di rospi, Jal mise un piede in fallo e perse l’equilibrio. Cadde in ginocchio nell’acqua bassa e pressoché immobile. Il Puro piegò un braccio all’indietro e si preparò a colpirlo di nuovo. All’improvviso qualcuno strappò la pietra di mano al giovane Puro. La riva scoscesa del fiume e le spalle larghe del ragazzo impedivano a Kayla di vedere il salvatore di Jal. Lo udì urlare: «Vattene Livot, o la permacalce questa volta la tiro io alla tua Proiettile». Furono sufficienti poche altre parole per rispedire, facendo scricchiolare sui detriti a ogni passo, Livot e il suo grasso compagno nella micro alomobile. Kayla afferrò Jal per un lembo della maglia e lo sollevò da terra: l’amplisacca e i trentacinque chili scarsi di bambino non erano nulla per la sua incredibile forza. Il piccolo tentò di ribellarsi all’inaccettabile affronto di essere trasportato, ma lei non lo mollò finché non ebbero raggiunto la riva. La sponda era talmente scoscesa che dovette arrampicarsi a carponi, ma, come sempre, la forza di cui era dotata la parte superiore del suo corpo ebbe la meglio sulla quella inferiore. Inciampò più di una volta e si sporcò le ginocchia di fango, per non parlare del fatto che i suoi gambali preferiti erano già macchiati di melma fino alle caviglie. Soltanto quando arrivarono in cima alla sponda, Kayla si rese conto che il Puro li aveva seguiti dall’altra parte del fiume. Aveva individuato un piccolo sentiero di rocce asciutte riuscendo a bagnarsi solo leggermente gli stivali e per nulla i gambali. Kayla si chinò per sussurrare a Jal: «Corri a casa. Se non torno entro un’ora, dì a Tala cos’è successo». Jal sgranò gli occhi. «Non posso lasciarti qui.» «Me la caverò.» La testa del Puro era spuntata in cima alla sponda. «E adesso fai come ti dico! Va’!» Stringendo l’amplisacca al petto, Jal imboccò di corsa l’angusto sentiero soffocato dalle erbacce. Scomparve dietro l’angolo del deposito di criograno prima che il Puro potesse raggiungere la cima della sponda e dirigersi verso Kayla. Anche se non avesse visto il diamante del bali all’orecchio destro, Kayla avrebbe capito che si trattava di un membro dell’élite. Aveva capelli lisci e lucidi, non arruffati e pieni di nodi come quelli di Kayla, o crespi come quelli di Jal. La sua pelle era del colore perfetto: nocciola scuro. Non era né nera come la pelle di Jal, né marroncino fango come la sua, ma una via di mezzo. Era il colore dell’élite.Il Puro sorrise e la mezzaluna candida apparsa sul suo bellissimo volto tolse a Kayla il respiro. Si fermò a mezzo metro di distanza e Kayla indietreggiò. Non era alto quanto il Puro biondo incontrato poco prima, ma lei era stata creata piccola e, per guardarlo in faccia, dovette buttare completamente indietro la testa. «Il piccolo maschio» chiese lui «sta bene?» Kayla rimase immobile, combattuta fra la voglia di andarsene a gambe levate e l’improvviso desiderio di restare. Non le piaceva il modo in cui la faceva sentire, con il suo sorriso, la sua falsa premura, ma rimase comunque con i piedi ben piantati nella melma del fiume. «Sì» rispose Kayla, scrutandolo con i suoi occhi grigi, con aria diffidente. Il ragazzo indossava un korta blu scuro, non c’era traccia di gemme sintetiche sul colletto, niente pelo né laniccio sui cheragambali marroni. Eppure si atteggiava a padrone del mondo. Quale era, dopotutto, essendo un Puro e, per giunta, di alto rango.I lisci capelli neri erano corti e non avevano nulla a che vedere con la chioma ispida color sabbia e lunga fin sotto la schiena di Kayla. Si spazzolava i capelli raccogliendoli in trecce ordinate ogni mattina, ma intorno a metà pomeriggio, come in quel momento, gran parte delle trecce era già sciolta.Santi profeti, com’è bello, pensò. Il suo volto superava in bellezza persino quelli delle divinità mitiche Iyenku e Kas, gemelli, che aveva visto più volte sui libri. Sulla Terra i due avevano condotto insieme il glorioso carro attraverso il cielo. Su Loka, invece, si rincorrevano: Iyenku, il sole primario, sorgeva per primo e più tardi Kas, assonnato, faceva capolino all’orizzonte. Kayla si disse che nessuno dei due reggeva il confronto con il Puro in carne e ossa che era in piedi davanti a lei. Il giovane prese a fissarla con un’insistenza che sfiorava la maleducazione. Kayla avrebbe voluto indietreggiare ancora, ma si fece forza e restò dov’era. «Cos’è, non hai mai visto un NGM prima d’ora?» «Ne ho visti in abbondanza. A volte lavoravano nei depositi. Altre in città. Ma non erano…» «Non erano cosa?» chiese la ragazza. Non le piaceva affatto come la guardava. Solitamente i Puri guardavano i Non-umani con aria di sufficienza, se non con vero e proprio disgusto. Facevano commenti sgradevoli, tirando a indovinare su quale fosse l’animale a cui era stato preso il DNA per il corredo genetico dell’Ibrido preso di mira, proprio come aveva fatto Livot. Quel Puro, però, la trapassava con lo sguardo. Era come se riuscisse a leggere i messaggi trasmessi dai suoi circuiti neurali con la sola intensità dei suoi occhi scuri. Quando finalmente il giovane smise di fissarla, Kayla poté tirare un respiro di sollievo. Il Puro prese a giocherellare con l’orlo del korta e, con una frangia della sua costosa scarpa, tracciò una linea immaginaria nel terriccio. «Non erano piccoli come te» disse.  Ma certo. Per lui non era altro che un’insignificante NGM. Se accanto a lei ci fosse stata Beela, il Puro non sarebbe stato capace di distinguerle, se non fosse che gli ingegneri genetici le avevano dotate di diverse tonalità di carnagione. Forse era proprio per questo che davano a una NGM come Beela l’elegante pelle marrone chiaro dei ceti alti e i capelli scuri, e a un’altra – come lei – una carnagione dello stesso beige dei capelli. Il ragazzo studiò i contorni del tatuaggio di Kayla. «Credevo che andasse sulla guancia sinistra. Il marchio genetico, intendo» chiarì. Kayla sentì nuovamente il calore salirle alle guance.«Alcuni ce l’hanno a destra.» Ce n’erano pochi a Chadi, una di loro era la sua migliore amica Mishalla. Era stata proprio quella differenza a unirle. Ma mentre Mishalla poteva permettersi di scherzarci su, Kayla non poteva fare lo stesso. Era consapevole della forza sproporzionata di cui era stata dotata la parte superiore del suo corpo e della pelle chiazzata che le ricopriva le braccia. Il tatuaggio sulla guancia sbagliata rappresentava per lei un ulteriore motivo d’imbarazzo e le impediva di confondersi tra gli altri NGM.«Io mi chiamo Devak» disse lui sorridendo di nuovo. La sua mano ebbe un fremito come se l’istinto l’avesse spinto a stringere quella della ragazza, ma poi si ricordò che era un Puro e lei una NGM. Kayla non voleva dirgli il suo nome. Il tatuaggio sulla guancia avrebbe potuto rivelargli tutto quello che voleva sapere, se solo avesse avuto un datapod come la Brigata dei gendarmi. Aveva sentito dire che la maggior parte dei Puri li avevano. Gli sarebbe bastato accostare il datapod, delle dimensioni di un pollice, al suo tatuaggio per sapere tutto di lei fin nei dettagli più personali. La guancia le iniziò a prudere al solo pensiero, ma cedette alla tentazione di grattarsi. «Non dovresti restare qui. Non senza i tuoi amici.» «Non sono miei amici. Li conosco appena.» «Avresti fatto meglio ad andartene via con loro.» «Non mi vuoi qui?» le chiese in tono sinceramente sorpreso. «Credevo che saresti stata entusiasta di vedere un Puro da vicino.» «Sì, soprattutto uno che non vede l’ora di tirarmi delle pietre.» «Non siamo tutti cattivi come Livot» disse lui con espressione seria. «Devo ammetterlo, quel ragazzo ha più dhan che adhikar e più gemme sintetiche che cervello. La maggioranza di noi, però, vuole solo il meglio per gli NGM.» Come se un Puro potesse sapere cosa fosse meglio per un NGM. Lo disse, però, con una certa convinzione, come se le importasse davvero di lei. Un calore sconosciuto si fece strada suo malgrado dentro di lei. Non avrebbe dovuto farle quell’effetto. Per niente. Nella liturgia dell’Infinito era scritta a chiare lettere la legge che proibiva rapporti fra Non-umani e Puri. Eppure non riusciva a distogliere lo sguardo dalla perfezione di quel volto e non poteva fare a meno di notare come cadeva bene il korta sulle sue spalle e la fossetta che gli era apparsa sulla guancia. Fissò per un po’ la sua guancia da Puro, priva di tatuaggio, poi si girò in modo da riuscire a vederlo solo con la coda dell’occhio. «Alcuni NGM sarebbero capaci di approfittare di un Puro rimasto isolato dai compagni.» Il giovane alzò il mento e in quell’istante Kayla intravide qualcosa dell’arroganza propria del suo ceto. «Un NGM non oserebbe mai farmi del male.» «La disperazione a volte spinge a non curarsi delle conseguenze.» Non riusciva a credere di averlo detto davvero. «Non fare rapporto. Ti prego.» «E perché mai dovrei?»«Perché…» Perché in quanto Puro potresti, ecco perché. «Posso andare?» «Se vuoi.»Voleva. Ma non ci riusciva. Tergiversò, un po’ indecisa se cedere al fascino che il Puro esercitava su di lei o se optare per il buon senso. «E che mi dici di una femmina come te?» chiese. «Non è rischioso andare in giro da sola?» La ragazza evitò il suo sguardo. «Sono molto meno vulnerabile di quello che pensi.» Lui la studiò attentamente. «Ti ho vista trasportare il piccolo in cima alla riva. E ho visto anche come ti sei tirata su.»Allora doveva aver notato anche la facilità con cui l’aveva fatto. Arrossì. «È per via del mio corredo genetico.» «Ti piace il tuo corredo genetico? Intendo dire, essere così forte?» Lo detesto. A volte avrei voglia di strapparmi le braccia. E a volte lo faceva, nei suoi incubi. Rispose a voce alta: «È solo il mio corredo genetico. Un dono dell’Infinito».Controllò il suo orologio interno e cercò di calcolare da quanto tempo Jal se ne fosse andato. Doveva già essere arrivato all’appartamento. Avrebbe fatto meglio a tornare anche lei se non voleva che sua madre Tala si preoccupasse. «Grazie di aver aiutato mio fratello» disse e lo superò rapidamente per imboccare il sentiero. «Credo che dovrei venire con te.» Lo disse con lo stesso tono perentorio che aveva usato poco prima e fece ugualmente per allungare una mano, come a volerla toccare. La ragazza fu attraversata da un brivido e per un istante sentì di non essere al sicuro. Vide però l’imbarazzo che improvvisamente aveva tinto di rosso le guance di lui e il modo in cui manteneva le distanze. Nessun Puro, men che meno quelli d’alto ceto, si sarebbe mai azzardato a toccare un Ibrido a mani nude. Forse si era offerto di accompagnarla a casa, così, tanto per dire, e se ne era già pentito. A conferma della sua ipotesi, Devak si voltò di scatto e tornò verso la sponda del fiume. Una volta raggiunta, si mise seduto e si lasciò scivolare giù scomparendo dalla visuale di Kayla. A quel punto avrebbe dovuto andarsene via anche lei, ma attese di rivederlo spuntare e attraversare il fiume mettendo i piedi sulle stesse identiche pietre di prima. Kayla provò un lieve piacere al vederlo scivolare e sporcarsi di melma fino alle caviglie, tuttavia non riuscì più a togliergli gli occhi di dosso mentre riacquistava l’equilibrio e raggiungeva con un balzo aggraziato la riva opposta.Alla fine si decise a imboccare a passo svelto il sentiero verso casa. Quando raggiunse l’angolo del deposito di criograno, non poté fare a meno di voltarsi. Devak era ancora lì, immobile, che la fissava. A quel punto Kayla sentì l’improvviso desiderio di salutarlo con la mano, come avrebbe fatto con qualunque ragazzino NGM con cui si fosse scambiata baci rubati dentro i confini del distretto. Si chiese se lui le avrebbe restituito il saluto, ma nel profondo quelle strane sensazioni si mescolavano a una preoccupazione di cui Kayla non voleva conoscere le ragioni: erano sensazioni proibite, secondo la volontà dell’Infinito e doveva lasciarsele alle spalle, (continua a settembre ...)
Karen Sandler prima di diventare un'affermata scrittrice e sceneggiatrice , ha lavorato come ingegnere elettronico nel campo delle comunicazioni satellitari, occupandosi fra l'altro del programma dello Space Shuttle. Vive in California con il marito, tre gatti e un cavallo andaluso.Questo è il suo primo romanzo Young Adult.

Il Sito Internet di Karen Sandler

Che ve ne pare? A me sembra un'uscita veramente molto  stuzzicante e nuova nei temi!

P.S. Guardate quanto è bella anche la cover originale del romanzo!

lunedì 27 agosto 2012

Darkest Mercy di Melissa Marr

Darkest Mercy è l'ultimo attesissimo capitolo della Serie Wicked Lovely , serie Urban Fantasy che ha vendutolo solo in Italia 100.000 copie  e che è tradotta in 30 paesi nel mondo. L'autrice, Melissa Marr, con il primo titolo (Wicked Lovely.Incantevole e Pericoloso)della serie ha vinto il rinomato premio RITA Awards nel 2008 per il miglior romance per adolescenti. Prima di passare alla trama di questa nuova avventura fatata targata Marr che ne dite di una ripassatina delle precedenti?

Aislinn vive in una cittadina della provincia americana con la nonna. La sua vita assomiglia a quella di milioni di ragazze, se non fosse per un aspetto: ha il potere di vedere le fate. Fate malvagie che infestano la città, creature pagane, maliziose e lascive che si presentano in bande a fare dispetti, divertendosi alle spalle degli umani. Aislinn ha imparato a proteggersi da loro facendo finta di non vedere, seguendo i saggi consigli della nonna: non guardare le fate invisibili, non rivolgere loro la parola e, soprattutto, non attirare mai la loro attenzione. Ma quando alcuni esseri fatati cominciano a seguirla da vicino, le regole diventano impossibili da rispettare e lei confessa il suo segreto alla persona più cara che ha: Seth, diciotto anni, capelli blu, piercing e un vecchio vagone di un treno abbandonato come casa, un ragazzo verso cui prova sentimenti profondi che vanno al di là dell’amicizia. Il loro legame sarà messo a dura prova da Keenan, Re dell’estate e guida del Regno Fatato, che vede in Aislinn la prescelta, destinata a diventare la compagna della sua vita. Per lei diventa sempre più difficile allontanarlo, resistere alla sua bellezza abbagliante, ignorare quella strana e calda alchimia che la scuote in ogni parte. Il cuore di Aislinn è diviso, dovrà fare la sua scelta, in un emozionante conflitto tra amore eterno e amore terreno. Ediz. Cover Rigida e Ediz. Economica

Misconosciuta ai mortali, una lotta per il potere si sta scatenando in un mondo di ombre e pericoli. Dopo secoli di stabilità, l'equilibrio all'interno delle corti fatate si è spezzato e Irial, il re della Corte Oscura, si batte per salvaguardare i suoi sudditi, ribelli e vulnerabili. Se dovesse fallire, ne seguirebbero spargimenti di sangue e crudeltà spietate. Leslie. a diciassette anni, non sa niente né delle fate né dei loro intrighi. D'improvviso si sente attratta da un tatuaggio incantato: capisce di doverlo avere a ogni costo, convinta che sia il simbolo tangibile di quel cambiamento che sta disperatamente cercando. Il tatuaggio in effetti porterà con sé molte trasformazioni, ma non del genere che lei immaginava: sono eventi sinistri e avvincenti, tutt'altro che simbolici. Avvenimenti che uniranno Leslie a Irial, attirandola sempre più in un universo fatato cui sembrerà incapace di resistere, scoprendosi impotente di fronte ai suoi pericoli. Ediz. Cover Rigida e Ediz. Economica
Seth non avrebbe mai immaginato di desiderare una relazione stabile, prima che nella sua vita. arrivasse Aislinn: lei è tutto quanto ha sempre sognato, e ora la vuole accanto a sé, per sempre. Ma "per sempre" assunte un nuovo significato quando la tua ragazza è diventata l'immortale Regina dell'Estate. Aislinn, d'altro canto, non avrebbe mai immaginato di trasformarsi in una delle creature fatate che la terrorizzano: ma anche questo accadeva prima dell'arrivo di Keenan, il ragazzo che per averla al fianco l'ha privata della sua mortalità. Ora questa giovane fata,, ancora legata alla vita terrena, si trova di fronte a sfide e a seduzioni che vanno oltre ogni più incredibile supposizione e che porranno duramente alla prova la sua integrità e il suo amore. Nell'ipnotico terzo capitolo della saga di Melissa Marr, Seth e Aislinn lottano per restare fedeli l'uno all'altra in un universo in cui i ruoli si confondono, i patti si fanno instabili, gli amici diventano nemici e un solo passo falso può far sprofondare l'universo nel caos.


Per metà umana e per metà essere fatato, Ani è guidata dai propri appetiti. Ma sono gli stessi che guidano anche nemici potenti e deboli alleati, come Devlin che è stato modellato per essere un assassino ed è il fratello della Regina dell'Alta Corte, fredda e calcolatrice, nonché della gemella di lei, confusionaria e personificazione della guerra. Devlin però vuole salvare Ani dalle sue sorelle, sapendo che, se fallisce, sarà lui lo strumento con cui la ragazza verrà uccisa. Ani, da parte sua, non è tipo da lasciarsi controllare mentre altri lottano a causa sua: ha abbastanza coraggio da proteggere se stessa e alterare i piani di Devlin. I due sono indissolubilmente legati da un destino che li rende allo stesso tempo minaccia e protezione l'uno per l'altra. Ma nel momento in cui la loro vicinanza diventa più stretta, un inganno ancora maggiore si prepara a mettere in pericolo il mondo fatato. Il prezzo da pagare perché si salvi sarà dunque la loro separazione? Il penultimo appuntamento con la saga bestseller di “Wicked Lovely” è una storia di seduzioni, d'inquietanti pericoli, di oscuri intrighi.
La Graphic Novel (per info clicca QUI) ...

Il deserto è lontano dai giochi di potere delle Corti Fatate, e Rika non potrebbe esserne più felice. Prima mortale, ora un essere fatato, Rika vive in solitudine e rifugge il contatto con gli esseri umani, sfruttando la dote di rendersi invisibile. Poi incontra Jayce, artistico e gentile, l'ultima persona da cui Rika vorrebbe nascondersi. Ma a dispetto di qualsiasi aspettativa, la solitudine confortante in cui vive verrà turbata dall' arrivo inatteso di altri esseri fatati, che imporranno a Rika nuove e faticose rivoluzioni. Questo manga, realizzato con cura e attenzione, è la rappresentazione grafica delle ambientazioni e dei luoghi che hanno fatto innamorare i lettori di Melissa Marr.

E INFINE ECCO L'ATTESISSIMA USCITA DEL 28 SETTEMBRE ...

PAGINE: 340
PREZZO: 16,50 Euro

Le corti sono nel caos, Keenan, il re dell’Estate, è sparito e le fate della corte della Notte stanno lentamente perdendo la loro forza. Così inizia il capitolo conclusivo dell’acclamata serie di Wicked Lovely dove incontriamo, finalmente riuniti, tutti i personaggi che si sono avvicendati nei quattro romanzi precedenti, uniti in una comune battaglia finale condotta contro Bananach, una creatura malvagia il cui solo esistere sta mettendo a rischio la vita dell’intero popolo fatato.

Melissa Marr, nata nel 1972, vive con il marito e i due figli vicino la città di Washington DC. Prima di dedicarsi completamente alla scrittura ha insegnato gender studies e ha tenuto corsi sul folklore e sulla tradizione del Piccolo Popolo. Dopo il suo romanzo d'esordio Wicked Lovely, Fazi Editore ha pubblicato Ink Exchange (2008), Fragile Eternity (2009), Radiant Shadows (2011) e I Racconti del Deserto (2011).


Bellissima, dolce e delicata la cover del romanzo così come ho trovato lo stile della Marr leggendolo il primo capitolo della serie. Per la verità userei proprio il termine fatato. Una storia magica e incantata.

L'avete seguita? Cosa ne pensate?

Passione Distopia Portami Via: La Colonia Sommersa di Kat Falls

Ultimamente il genere distopico ha letteralmente spopolato fra il pubblico di lettori in tutto il mondo. Per Distopia si intende "una società indesiderabile sotto tutti i punti di vista. Il termine è stato coniato come opposto di Utopia ed è soprattutto utilizzato in riferimento alla rappresentazione di una società fittizia (spesso ambientata in un futuro prossimo) nella quale le tendenze sociali sono portate a estremi apocalittici" (Fonte: Wikipedia). Appartiene a questo genere molto apprezzato anche il romanzo di successo, primo della Serie Dark Falls,  La Colonia Sommersa scritto da Kat Falls ,in uscita il 7 Settembre per la Fazi. Una fantastica distopia subacquea scoperta da Arthur Levine, editor del maghetto Harry Potter, che è riuscita a catturare l'attenzione della Disney decisa a farne un film, un adattamento cinematografico con la regia di Robert Zemeckis.

PAGINE: 285
PREZZO: 9,90 Euro


Un romanzo ambientato in un universo post-apocalittico in cui, a causa del riscaldamento globale, le acque hanno ricoperto gran parte della superficie terrestre. A seguito di questa catastrofe ecologica l’intero genere umano è posto di fronte alla scelta di disputarsi il poco spazio rimasto a disposizione, o spostarsi negli sconfinati abissi oceanici.
In questo universo acquatico le abitazioni hanno la forma di gigantesche meduse attorno alle quali si estendono sterminate coltivazioni sottomarine; gli uomini, la cui pelle emana uno strano bagliore, si nutrono di piccoli pesci luminescenti, hanno riserve di ossigeno liquido per respirare sott’acqua e nuotano fasciati in avveniristiche tute idrorepellenti, spostandosi a bordo di rapide vetture. È qui, tra le profondità oceaniche, che Ty Towson è nato e cresciuto, ma quando incontrerà Gemma, una ragazza che viene dal mondo emerso in cerca di suo fratello scomparso in mare, la sua vita diventerà improvvisamente più complicata. Insieme, Ty e Gemma dovranno affrontare pericolose creature e avventurarsi in remote città lungo frontiere sommerse. Più scenderanno tra i fondali più scopriranno oscuri segreti che nemmeno il mare riuscirà a nascondere.


Kat Falls vive a Evanston, Illinois. Ha conseguito un Master in sceneggiatura presso la Northwestern University, dove insegna. Può vantare al suo attivo ben quattro opere opzionate da registi indipendenti e un contratto con la Disney per la scrittura di una sceneggiatura originale. Lei stessa ha scritto e diretto un piccolo film indipendente.

Il Sito di Kat Falls

Per chi ha familiarità con l'inglese cliccando QUI potrete leggere il primo capitolo de La Colonia Sommersa in lingua originale. Adesso una sbirciatina al secondo capitolo della serie...Rip Tide. (ATTENZIONE! POTENZIALI SPOILER!)
When Ty’s parents are kidnapped by a savage group of ocean dwellers known as surfs, he and Gemma make a desperate alliance with the Seablite Gang in order to get them back. (Quando i parenti di Ty vengono rapidi da un selvaggio gruppo di abitanti dell'oceano conosciuti come i Surfs, lui e Gemma stringono una disperata alleanza con la Gang Seablite per riportarli indietro).
Che ve ne pare?

La Notte del Vento e delle Rose di Anna Bulgaris

La Notte del Vento e delle Rose uscirà in libreria a breve (il 30 Agosto) per la Leggereditore. Anna Bulgaris, la madre di penna di questo romanzo, è stata paragonata per il suo modo di scrivere a scrittrici del calibro di Philippa Gregory e Diana Gabaldon, amatissima per la sua saga La Straniera. Favoloso!

PAGINE: 316

Napoli, 1799. Una donna trascina con sé un bambino, un uomo li segue tra la folla... E mentre il molo brulicante di volti sudati e affaccendati segue la sua routine quotidiana, qualcuno li osserva dal ponte di una nave straniera. Viene dall’Inghilterra per tentare di ristabilire un equilibrio fra Borboni e Inglesi, ma anche per ritrovare la donna che pensa di aver perso per sempre. Julia è destinata a fuggire, prima dall’uomo che ama con tutta sé stessa e che l’ha abbandonata nel momento del bisogno, e ora da chi la insegue per strapparle il bambino che lei ha deciso di riscattare da un futuro di soprusi e angherie. Il suo cuore non ha pace e men che mai ora che suo marito Christian ha deciso di riportarla a casa. 
Lui dovrà riconquistare la sua fiducia e riconoscere la donna coraggiosa e saggia che Julia è diventata, mentre lei dovrà abbandonarsi di nuovo a quello sguardo che anni prima, ancora una ragazzina, l’aveva rapita. E in un mondo dove gli intrighi di corte, le invidie e l’ossessione sembrano regnare incontrastate, riuscirà il loro amore a risorgere dalle ceneri?



Anna Bulgaris vive su un’isola crocevia di diverse culture con la sua numerosa famiglia e un gatto persiano. Adora la pizza, il gelato, le storie romantiche e strappalacrime, gli eroi incompresi e cattivissimi. È convinta che anche le cose più scontate e banali possano diventare assolutamente magiche nelle mani giuste. Grazie alla sua passione ha pubblicato due ebook con la Lite Editions: Gioco Pericoloso e Lila dei Lupi d’Argento.

Che ne pensate? Il mio istinto di Book Addicted si è risvegliato moltissimo leggendo la trama!Il vostro?


Lara Adrian, un'Autrice che crea Dipendenza, in libreria la Stirpe di Mezzanotte

Attente/i librodipendenti! Lara Adrian, l'autrice che crea dipendenza, ritorna in libreria e sui nostri scaffali con un nuovo (il nono) capitolo della Serie La Stirpe di Mezzanotte. Una serie che ha avuto un immenso successo sia oltreoceano, dove è nata, sia qui in Italia tanto che nella sua terra natale è giunta all'undicesimo volume! Il Bacio Immortale.

PAGINE: 384
PREZZO: 10,00 Euro


Una donna che proviene dal regno delle tenebre si ritrova immersa in una passione più profonda degli abissi...A diciotto anni, Corinne Bishop era una bellissima, focosa ragazza, circondata dagli agi della sua famiglia adottiva. Ma il suo mondo è cambiato in un attimo quando è stata rapita dal malvagio vampiro Dragos. Dopo anni di prigionia e tormenti, Corinne è tratta in salvo dai vampiri dell’Ordine. Privata della sua innocenza, Corinne ha perso la speranza, e ora l’unica cosa che le importa è ritrovare il figlio che le è stato portato via ancora in fasce.
Nel suo viaggio verso New Orleans, sulle tracce del luogotenente di Dragos, Corinne avrà al suo fianco un formidabile vampiro dagli occhi d’oro: Hunter. Un tempo il più letale degli assassini di Dragos, ora Hunter lavora per l’Ordine e si è ripromesso di far pagare allo spietato vampiro i suoi molteplici peccati. Unito a Corinne da un desiderio potente e incontenibile, Hunter dovrà decidere fin dove spingersi per mettere fine al regno di Dragos rischiando di distruggere il fragile cuore di Corinne e l’inesauribile passione che prova per lei...

Lara Adrian vanta una genealogia che risale alla Mayflower e alla corte di Enrico VIII. Attualmente vive con il marito sulla costa del New England. Dopo Il Bacio di Mezzanotte, Il Bacio Cremisi, Il Bacio Perduto, Il Bacio del Risveglio, Il Bacio Svelato, Il Bacio Eterno, Il Bacio Oscuro e Il Bacio di Fuoco, arriva in libreria il nono titolo della serie accolta con grande calore dal pubblico italiano e ormai diventata un successo mondiale, La Stirpe di Mezzanotte.

Il Sito Internet di Lara Adrian

Ecco che ritorna La Signora del Rosa!

Ritorna in libreria il 30 Agosto l'indiscussa regina del rosa, Nora Roberts. La Leggereditore pubblicherà il primo capitolo di una serie ambientata in un hotel dove i sogni diventano realtà. Il primo capitolo si intitola Il Giardino dei Nuovi Inizi.

PAGINE: 368
PREZZO: 10,00 Euro

Lo storico albergo di Boonsboro, nel Maryland, ha visto succedersi guerre e momenti di pace, periodi prosperi e tempi difficili, ha cambiato gestione in diverse occasioni e si è persino vociferato che fosse infestato dai fantasmi. E ora nuovi cambiamenti sono in vista... Non solo perché i fratelli Montgomery e la loro eccentrica madre hanno deciso di ristrutturarlo, ma anche perché il nuovo progetto coinvolgerà le vite di molti... Un’ondata di sorprese travolgerà l’intera cittadina, e quando un tocco di rosa si affaccia all’orizzonte, portando una ventata di novità, nessuno dei tre fratelli verrà risparmiato. Ma c’è un altro progetto in cui Beckett Montgomery si è gettato a capofitto: fare innamorare la donna che sta aspettando di baciare da quando aveva quindici anni...

Nora Roberts ha al suo attivo oltre trecento romanzi ed è da sempre presente ai vertici delle classifiche di tutto il mondo. La sua carriera è disseminata di numerosi premi letterari e riconoscimenti ufficiali. Con Leggereditore la Roberts ha pubblicato L’Amore Ritrovato, Un’Ombra dal Passato e i primi tre titoli della serie Il Quartetto della Sposa: La Sposa in Bianco, Letto di Rose, Il Sapore della Felicità
Recentemente ha detto di sé: «Non scrivo storie di Cenerentole che sperano che il principe azzurro venga a salvarle mentre se ne stanno sedute in poltrona. Sono donne indipendenti, che ce la fanno anche da sole. Il “principe” è qualcosa in più, un semplice complemento, ma mai l’unica risposta ai loro problemi».


Che ne pensate?

lunedì 13 agosto 2012

Emma Books...Femminile, Digitale


E' già da un po' di tempo che lievitava nella mia testa l'idea di parlarvi di questa nuova casa editrice digitale tutta al femminile, Emma Books. Poi un paio di giorni fa la rivista Romance Magazine mi ha dato lo sprint decisivo grazie a un bellissimo articolo ("Speciale Emma Books", RM n 6/7) su questa a opera di June Ross, blogger che certamente ogni amante del genere Romance conosce grazie al blog Immergiti in un mondo...rosa. Questa giovanissima casa editrice viene presentata ufficialmente al Women's Fiction Festival di Matera del 2011 e "nasce per intercettare e coinvolgere il variegato universo della lettura e scrittura femminili." (cito dal sito della casa editrice).
Visitando il loro bellissimo sito ho trovato anche una breve spiegazione del Perché Emma?
Il mondo della scrittura femminile ha smesso da tempo di essere semplicemente ‘il mondo del rosa’. Si è infatti arricchito di tutte le possibili sfumature cromatiche. Esiste un modo di raccontare e raccontarsi, un modo di leggere e scrivere, di conoscere e di appassionarsi, che distingue le donne, tutte le donne, e le fa riconoscere una all’altra, le rende partecipi di una comunità solidale e coesa. Romanzi d’amore, gialli, noir, storici, commedie brillanti, racconti fantastici: le donne che scrivono e quelle che leggono uno o tutti questi filoni letterari/editoriali sono complici nella conoscenza che tutti condividono.
Il digitale, grazie alle sue caratteristiche specifiche – tra cui l’abbattimento dei costi dei produzione e il superamento dei limiti fisici di distribuzione – permette a questa comunità di ritrovarsi senza confini e consente di portare contenuti di qualità a un prezzo abbordabile nelle mani di più persone possibile.
In due parole: Femmile, digitale.
Il nome Emma non è stato scelto a caso, è un omaggio alla famosissima Emma Woodhouse, protagonista del romanzo Emma di Jane Austen.
Emma Woodhouse, bella, intelligente e ricca, casa accogliente e carattere portato alla felicità, univa in sé alcune delle vere benedizioni dell’esistenza, e aveva vissuto quasi ventun anni conoscendo ben pochi dispiaceri o contrarietà.
Ma anche a tutte le Emma "di oggi, di sempre e di ovunque"  poiché, come viene fatto notare sul sito di Emma Books,  "Emma si scrive Emma e si pronuncia Emma in tutte le lingue del mondo".

LINK AL SITO DI EMMA BOOKS

Ecco di seguito i colori di Emma Books...

Commedie romantiche dal tono brillante, ironico, spiritoso.

Cronache e storie di vita vera.

Fantastico, onirico, paranormale, anche per le più giovani.

Intrigo, giallo, noir, suspense.

Non fiction, saggi brevi, guide, manuali, ricettari.

Passione, sensualità, erotismo, malizia, trasgressione.

Romance classico, l'amore in tutte le sue sfaccettature.

Romanzi storici e classici di tutti i tempi.

Si, viaggiare: in digitale e con bagaglio leggero.

Che ne pensate?
 (Info tratte dal sito di Emma Books)