lunedì 23 luglio 2018

ℓetture deℓ mese di giugno🍃

Pian pianino risalgo la china delle recensioni arretrare. Che faticaccia! Caldo e tirocinio mi stanno mettendo a dura prova. Comunque, torniamo a costine più liete...i libri letti a giugno!

ℓetture deℓ mese di giugno
  • t o k i o  s u m m e r  o f  t h e  d e a d   di   s c h i i c h i  k u g u r a (Goen - RW Edizioni) è una quadrilogia manga di genere horror che avevo per le mani-in corso di lettura-da mesi ormai. Questa volta ad essere invasa da una mandria di zombie assetati di cervelli è Tokyo, capitale orientale di incredibile fascino. I cadaveri ambulanti mettono in fuga l'argutissima studentessa delle superiori, Ikuse Minamori, e l'impacciato e nervosissimo studente universitario, Yu Someia. Ormai lo sapete, per gli zombie ho una particolare "passione" dunque non potevo assolutamente lasciarmi sfuggire questo panic horror per niente "panicoso" ma indubbiamente di intrattenimento. Unica pecca: il finale. Una mini serie non mi può finire con un cliffhanger grosso quanto un grattacielo, porca paletta! 
  • e g o n  s c h i e l e.  i l  c o r p o  s t r u g g e n t e   di   o t t o  g a b o s (Centauria) ci regala un affascinante viaggio attraverso le tappe fondamentali della vita del tormentassimo pittore austriaco, Egon Schiele. L'intenzione che muoveva la produzione pittorica di Schiele era quella di riuscire nell'ardua impresa di dare forma tangibile all'emozione a ai sentimenti, che si palesano increspando la superficie del corpo umano, in una tensione continua a e "contorcente". Tutto ciò che si ha dentro e ribolle senza sosta può solo riaffiorare. Esce dalla carne e si trasferisce con il segno e i colori sulla carta e sulla tela. Fumetto bellissimo. Se amate i racconti biografici non potete perdervelo. 
  • i l  g i a r d i n o  s e n z a  g i a r d i n i e r e.  m a n u a l e t t o - p r a t i c o- p e r  g l i  a m a n t i  d e l  t e r r i c c i o  f e r t i l e   di   c a m i l l a  s u p e r c h i (Nuova Editrice Berti) fa al caso vostro se adorate piante e fiorentini e siete dei "giardinieri" alle prime armi, in cerca di consigli per far prosperare rigoglioso il vostro angolino di verde. Fra un capitoletto e l'altro-oguno guarnito da adorabili disegnati a pennino-l'autrice infila una serie di curiosità botaniche golosissime. Novelli amanti della natura, questa lettura si addice decisamente a voi. 
  • a s s o l o / a m n e s i a   di   g i u l i a  a d r a g n a   è un carinissimo fumetto a doppia faccia- contenente due storie brevissime-che mi ha catturata. Soprattutto per quanto riguarda la "faccia" dedicata alla solitudine, condizione che conosco molto bene. La solitudine per me può essere anche un abbraccio confortante.  Da sola riesco ad essere la "vera" me stessa senza l'obbligo di apparire come la società esige, libera dalle sue "regole" e dalle ansie che le interazioni sociali spesso riescono a crearmi. 
  • v i t e  i s t a n t a n e e   di   a n d r è s  n e u m a n (SUR) è una raccolta di racconti fulminei incredibilmente interessanti. L'autore suddivide la sua opera in sezioni tematiche dedicate-in ordine-agli "appuntamenti"-i momenti cruciali che rappresentano dei punti di svolta-della vita, alla morte-qui un racconto in particolare mi ha colpita moltissimo per la sua intensità e l'estrema attualità del tema portante: la contemporanea spettacolarizzazione del dolore altrui ad opera dei mass media. La penultima sezione invece è dedicata ai sentimenti familiari, l'ultima a racconti vari concludendo con un saggio sul racconto. È una lettura perfetta per chi ha poco tempo da dedicare ai libri durante l'arco della giornata, per chi non ama interrompersi proprio sul più bello della narrazione e preferisce invece concludere il cerchio della narrazione prima di tornare al mondo di tutti i giorni. 
Passo la palla a voi. Che ne dite? 
Un abbraccio 💙

lunedì 2 luglio 2018

ℓetture deℓ mese di maggio🍃

Luglio è arrivato in un battibaleno e credo proprio sia giunto il momento di parlarvi delle mie letture del mese di maggio. In ritardo, come nel mio stile. Capperi come passa velocemente il tempo! Ti distrai un secondo ed è già trascorso un altro mese.

ℓetture deℓ mese di maggio

Durante il mese di maggio ho "macinato" 3 libri. Pochini ma bellini e questo è l'importante.


  • a d u l t o l e s c e n c e   di   g a b b i e   h a n n a (Magazzini Salani) è una raccolta di poesie-appartenente al fenomeno degli instapoets-incentrate sui dilemmi del vivere la realtà contemporanea (e l'internet) per noi "giovini", con tutto il carico di esperienze negative e insicurezze che tutto ciò porta con sè. Gabbie Hanna fa una cosa bellissima, ci da una serie di consigli di sopravvivenza per affrontare al meglio il mondo di oggi e lo fa corredando ogni componimento con dei graziosissimi mini disegni stilizzati. Approvato anche se non tanto quanto La principessa si salva da sola e Milk & Honey.
  • l a  s a l a  d a  b a l l o  di  a n n a  h o p e  (Ponte alle Grazie) è ambientato in un manicomio  agli inizi del 1900 e anche solo questo dovrebbe bastare a incuriosirvi.  È quel genere di romanzo che dovete leggere se adorate le storie forti e intense e le love story agrodolci e ostacolatissime. L'ambientazione ha il pregio di fornirci l'occasione per dare una sbirciatina alla concezione di malattia mentale dell'epoca, corredata di teorie scientifiche inquietantissime (es. l'eugenetica) e metodi di cura altrettanto tremendi (es. camicie di forza, nutrizione forzata). È una storia fortemente introspettiva, in cui l'autrice da ampio spazio alla psicologia dei personaggi, utilizzando tre diversi POV: uno per Charles, medico-il più riuscito e particolareggiato-e quelli di Ella e John, "pazienti" del manicomio. Merita decisamente una lettura. 
  • j o s é p h i n e  di  p é n é l o p h e   b a g i e u  (Hope Edizioni) è un fumetto adorabile. Joséphine è una Bridget Jones parigina. Trentenne, single, curvy, un po' impacciata e romantica, incredibilmente buffa. La Bagieu ce la presenta in un volumetto sottilissimo composto da una serie di sketch coloratissimi e molto ironici. Sono sicurissima che in alcuni di essi saprete riconoscervi. Molto consigliato.
Che ne dite? Voi cosa avete letto di bello? 
Un abbraccio 💜

giovedì 31 maggio 2018

ℓetture deℓ mese di aprile🍃

Tanto per cambiare sono indietro con la pubblicazione dei post. Prima di proseguire a snocciolarvi le mie letture del mese di aprile voglio però fare un paio di annunci/comunicazioni:

  • ho disattivato la newsletter del blog perché A) non era seguitissima, non ne vedevo più l'utilità; B) è entrato in vigore un nuovo regolamento UE in materia di Privacy-a tal proposito, buttate un occhio alla Privacy Policy aggiornata del blog-ed erano più gli sbattimenti che le gioie che la newsletter mi procurava, per cui...zac!
  • seguitemi sulla mia pagina Instagram! Mi chiamo @giulsbooks e sono molto più "costante" nella pubblicazione di contenuti.
E adesso passiamo alla parte più interessante-spero-del post!

ℓetture deℓ mese di aprile


Tutto sommato posso dirmi soddisfatta delle letture portate a termine durante il mese di aprile. Ho scoperto una nuova coppia di autori fantasmagorici e riletto un autore in chiave più profonda.
  • i  n o s t r i  c u o r i  c h i m i c i  di  k r i s t a l   s u t h e r l a n d (Rizzoli) mi è piaciucchiato. Non ho apprezzato moltissimo il finale anche se, a rifletterci ben bene sopra, è molto più realistico di quelli di molti altri YA. L'aspetto super positivo di questo genere di libri è che riesco a divorarli alla velocità della luce. Ho una passione particolare per gli YA che affrontano tematiche legate ai crucci dell'adolescenza e alla crescita personale e Our Chemical Hearts mi ha-parzialmente-accontentata. Henry Page non si è mai innamorato, tutta colpa della sua visione dell'amore esageratamente romantica e assolutista. Per lui non esistono cottarelle adolescenziali ma solo il Grande Amore, quello con la "A" maiuscola. Grace Town è un mistero, cammina con il bastone, porta abiti maschili di una taglia troppo grande per lei e non riesce a prendersi cura di se stessa. Come può essere lei il Grande Amore di Henry? Eppure si incontrano a lezione di teatro, iniziano a frequentarsi-si attraggono, un po' come i poli opposti di una calamita-si "innamorano" e...alla fine l'amore non è certo come Henry si immaginava. Ho apprezzato la grafica con cui l'editore (e anche l'autore suppongo) ha deciso di riportare i messaggi-e altri dettagli della trama-fra i protagonisti, a mo' di screenshot di una conversazione su FB. Henry Page ha qualcosa in comune con la sottoscritta, adora la pratica del "kintsugi" e ha qualche problemuccio a parlare di sé senza l'aiuto di una penna. Ma non è lui il personaggio che ho preferito, è Sadie! La sorella maggiore un po' pazzerella con una visione dell'amore alquanto "chimica"-se avete letto il libro capirete. Insomma, è stata una lettura carina, mi ha insegnato qualcosa sugli atomi l'universo e su come sia importante agire quando ancora i nostri atomi "si trovano in uno schema in grado di dare origine ad una coscienza". 
  • leggere s k y  d o l l (QUI) è stato spaziale! 
  • con  m o t o r   g i r l   il mio amato  t e r r y   m o o r e (Bao Publishing) si è superato. È un genio! Un narratore abilissimo. Ha come protagonisti una ragazza, un gorilla parlante e...gli omini verdi! Quello che racconta la storia di Sam, Mike e Bik è un fumetto divertente, diviso in capitoli da illustrazioni meravigliose e citazioni interessanti, ma anche estremamente profondo. Gli elementi fantastici fanno da cornice a tematiche più reali: gli orrori della guerra, le cicatrici che questa lascia sul corpo-più facili da curare-e nell'anima-difficili da lenire-di chi l'ha toccata con mano. Samantha è una veterana, una ex marine, in Iraq lei c'è stata. Ha visto come la vita sia fragile e quanto sia difficile difenderla e preservarla in contesti così violenti. Moore è bravissimo a mescolare realtà e fantasia, a confondere il lettore. La protagonista soffre di PTSD e una delle domande che il lettore si fa più di frequente-fino alla fine del fumetto-è: quanto di quello che vive nel suo sfasciacarrozze nel bel mezzo del deserto del Nevada è vero? Quanto è allucinazione? Leggete questo fumetto perché merita tantissimo. È una bella storia sul valore imprescindibile delle cose fragili, la vita e su come nessun essere vivente meriti di stare in gabbia, che questa sia fisica o mentale. Bello, bello. 
  • infine ho letto il manga di a n n a   d a i   c a p e l l i   r o s s i   di  y u m i k o   i g a r a s h i , tratto dall'omonimo romanzo di Lucy Maud Montgomery (Planet Manga). Anna con la "A" Shirley è una ragazzina piena di immaginazione e dotata un'esuberanza contagiosa. Orfana di genitori, viene adottata "per sbaglio" dagli attempati fratelli Marilla e Matthew Cuthbert, in cerca di aiuto per la gestione della fattoria di loro proprietà-Green Gables-sita sull'isola di Prince Edward in Canada. È una letturina velocissima ma tanto tanto dolce e carina. Super consigliata a tutti i fan di Anna dai capelli rossi e degli abitanti dell'immaginaria Avonlea
Finish. Voi cosa avete letto di bello?
Un abbraccio 💜