TITOLO: Il Giro più Pazzo del Mondo.
AUTORE: Scarlett Thomas
EDITORE: Newton Compton
PAGINE: 336
PREZZO: 14,90 Euro
DATA D'USCITA: 1 SETTEMBRE 2011
Luke è un ragazzo brillante e simpatico, ma è costretto a vivere chiuso in casa da quando è nato, perché è allergico alla luce del sole. Le sue uniche finestre sul mondo sono la TV, internet e le visite serali di Julie, la sua migliore amica. Luke, però, ha deciso che deve guarire e trovare una cura per la sua malattia, costi quel che costi. E quando un guru gli assicura che può risolvere il suo problema e lo invita a raggiungerlo in Galles, il ragazzo non ha più scuse per tirarsi indietro: dovrà uscire dalla sua stanza e fare i conti con il mondo esterno. A bordo di un furgoncino Volkswagen e in compagnia di Julie e altri quattro amici – Charlotte, David, Leanne e Chantel – Luke si mette in viaggio sulle stradine della campagna inglese, fasciato in un’improvvisata tuta spaziale, per proteggersi dal sole. Sotto un terribile nubifragio e con la loro vecchia vita finalmente alle spalle, Julie e Luke si lanciano in un’incredibile avventura che li cambierà per sempre…
«Una storia avvincente e trascinante.»
Esquire
«Un libro meraviglioso.»
Douglas Coupland
«Vi piacerà da morire.»
Antonio D'Orrico
L'AUTRICE: Scarlett Thomas vive a Canterbury, insegna scrittura creativa presso la University of Kent e collabora con diverse testate giornalistiche. Nel 2001 l’«Independent on Sunday» l’ha segnalata tra i venti migliori giovani scrittori inglesi. È stata candidata al premio Orange e al South African Boeke Prize e i suoi libri sono stati tradotti in più di venti lingue. La Newton Compton ha pubblicato Che fine ha fatto Mr Y., PopCo, L’isola dei segreti, Il nostro tragico universo e Il giro più pazzo del mondo, tutti accolti con grande favore dal pubblico e dalla critica.
Il Sito dell'Autrice: QUI
A prima vista questo romanzo sembra bello ma avendo già letto altri libri di quest'autrice diffido un pò. Nei precedenti ho trovato troppa morale e questo gli ha resi tutti molto pesanti anche se alcune parti erano davvero interessanti e per niente banali.
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