martedì 25 gennaio 2011

Recensione: LA PROPOSTA DI UN GENTILUOMO di Julia Quinn

Sophie Beckett non avrebbe mai immaginato che dopo la morte del padre la sua vita sarebbe cambiata così tanto. Lei, figlia di un conte, costretta a far da cameriera alla matrigna e alle due sorellastre. Ma una sera, durante un ballo, conosce l'ammirato e ricco Benedicti Bridgerton, ed è amore a prima vista. Ma come Cenerentola, di cui condivide lo sciagurato destino, allo scoccare della mezzanotte Sophie deve lasciare la festa, abbandonando il suo corteggiatore e... un guanto, l'unico indizio che Benedict ha per ritrovare la sua misteriosa dama.  
JULIA QUINN: Sembra che Julia Quinn abbia imparato prima a leggere e poi a parlare, e nella sua famiglia si stanno ancora domandando se sia questa la spiegazione del perchè lei sappia leggere così veloce o di perchè parli così tanto, o entrambe le cose.
Laureata ad Harvard, prima di scoprire la sua brillante vena narrativa ha fatto la corrispondente da Creta e da Cipro.
Oltra a scrivere romanzi, Julia pratica lo Yoga, coltiva zucchine dalle dimensioni gigantesche e cerca in continuazione di scovare ottime ragioni che dimostrino quanto siano dannosi alla salute i lavori domestici.
Attualmente vive in Colorado con il marito Paul e due conigli.
Sito ufficiale dell'autrice: QUI

PARERE PERSONALE:

"La proposta di un gentiluomo" è il quarto volume della serie dei Bridgerton creata da Julia Quinn e composta da ben otto romanzi che raccontano le avventure e gli amori degli otto fratelli e sorelle. Questi sono molto popolari e apprezzati nella società landinese dell'800 per la loro bellezza. Inoltre i loro genitori hanno avuto la "buffa" e intelligente idea (dato il loro numero) di mettere loro il nome in ordine alfabetico. Il primogentito infatti si chiama Anthony, il secondo Benedict, il terzo Colin, la quarta Daphne, la quinta Eloise, la sesta Francesca, il settimo Gregory e l'ultima Hyacinth. Tornando al libro...questo racconta la storia d'amore ,un po alla Cenerentola, tra Benedict e Sophie Becket. Ho nominato Cenerentola perchè la nostra eroina viene trattata dalla moglie di suo padre come se fosse una schiava, anche lei ha due "sorellastre" e partecipa anch'essa ad un ballo in maschera (dato dalla fam. Bridgerton) dove conosce il suo principe azzurro.  Allo scoccare della mezzanotte invece di perdere la famosa scarpetta perde un guanto che reca su di esso le iniziali di sua nonna. Una cosa che non vi ho detto è che Sophie non è una figlia legittima ma viene comunque accolta da suo padre come protetta. Questo è il principale motivo per il quale la "matrigna" la tratta con tanto disprezzo  e questo unito all'aver saputo della sua partecipazione al ballo in maschera determina il destino della povera ragazza che viene cacciata e costretta a cercare lavoro come cameriera.
Ritornando ai guanti...Benedict cercherà in tutti i modi di ritrovarne la proprietaria perchè se ne è inevitabilmente innamorato...La ritroverà inconsapevolmente quando salverà una cameriera da due aristocratici malintenzionati. Da qui si snoderanno una serie infinita di schermaglie e bugie fino a giungere all'inevitabile lieto fine. Vi consiglio la lettura di questo libro perchè l'autrice è veramente brava...fino ad adesso non mi ha mai deluso...inoltre leggendo le sue opere avrete la certezza di passare un pomeriggio in compagnia dell'amore e dell'allegria...

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